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Autore: Sophrosouneh    26/02/2011    3 recensioni
"L’Orso ancora fuggiva Per terre lontane. Lontano dal candido Giglio." (Giglio)
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie '*Universo in Boccio'
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Giglio




 

Ne aveva sentito l’odore.
Quel giorno di luglio più che mai.
Il suo collo da cigno
Emanava l’inebriante profumo.
 
Nell’attesa del ritorno
La follia della carne aveva colto la donna.
Quella sera su carta
Il suo amore sigillava,
nascosto agli occhi del mondo.
Del marito.
 
L’Orso ancora fuggiva
Per terre lontane.
Lontano dal candido Giglio.
 
Quella sera, lontano dagli occhi del mondo,
un serpente di corda
il collo da cigno afferrò.
Il cerro gli occhi a terra piegò.
 
Muori Isabella,
paga col sangue la tua infedeltà.
Il Diavolo Bianco
la tua anima, dall’inferno, reclama.

 
 
Piccola Spiegazione: ve ne rendete conto che in tutti questi mesi che porto avanti le poesie sui fiori, non ne avevo ancora scritta una sul giglio?? Disgrazia, non sia mai!!
Sono qui appunto per rimediare!
Allora questa storia è ispirata ad un personaggio storico realmente esistito!! Ne parlavamo giusto tempo fa con un’ altra utente del sito, e mi è venuta l’ispirazione..
Dalle mie parti la sua storia ha fatto scandalo.. il personaggio di cui parlo è Isabella de Medici uccisa dal marito che aveva scoperto la sua tresca con un altro uomo. Paolo Giordano Orsini (il marito appunto!), chiamato anche il Diavolo Bianco (no, non me lo sono inventato!!)  decise di ucciderla lontano dagli occhi del mondo, nella villa Medicea di Cerreto Guidi, una residenza di campagna della celebre famiglia dei Medici. Infatti il cerro fa riferimento appunto al nome del paese!
Questo personaggio l’ho sempre amato tantissimo, diffusissima è da queste parti la sua storia di un triste amore e di uno spietato omicidio!
Ovviamente alla villa medicea io ci sono andata come minimo dieci volte! Se avete possibilità di passare da questo sperduto paese, fateci un salto, è davvero fantastica!!
Ora, concludendo la “piccola” parte di elogio al territorio (un po’ di sano patriottismo!) vi lascio alcune informazioni sul giglio. Questo fiore infatti è simbolo di purezza e castità. Ho voluto giocare un po’ con il significato ^^!
Bene, detto ciò vi lascio.. spero che mi facciate sapere la vostra opinione riguardo a questa poesia.. grazie mille a tutti!!


  
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