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Autore: Scream997    27/02/2011    0 recensioni
Ronnie esce di prigione. Max lo aspetta fuori e...
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Max Green , Ronnie Radke
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I fatti narrati sono frutto della mia fantasia e i personaggi non mi appartengono!



Oggi è il dodici dicembre. Una data importante. Perchè? Perchè il mio ex migliore amico e ragazzo esce dal carcere. Mi sento dannatamente in colpa per non essere andato a trovarlo in questi due anni. Chissà se mi odia. Magari mi ha perdonato! Ma che dico? Io l'ho abbandonato nel momento del bisogno. Chi è il mio migliore amico? Ronald Joseph Radke. Dovrebbe uscire tra un'ora. Vorrei andarlo a trovare, vederlo fuori da quel luogo infernale in cui ha vissuto negli ultimi anni. Ma ho paura. Di cosa? Di scoprire se mi ha perdonato o meno. Se mi odiasse...beh, in quel caso, la mia vita potrebbe anche finire. Lui è la persona a cui tengo di più e non potrei mai vivere sapendo che mi odia.
Prendo dei jeans neri, una t-shirt degli Iron Maiden e mi avvio in auto verso la prigione in cui si trova la mia anima gemella, il mio angelo delle tenebre, l'unico uomo che ho mai amato. 
Dopo mezzora arrivo davanti a quell'imponente palazzo. E' davvero un posto orribile. Freddo e malinconico. Mi vengono i brividi a pensare che il mio Ronnie è là dentro da due anni. 
Ronnie, se solo sapessi che io non penso davvero ciò che ho detto nelle interviste, adesso starei un po' meglio. Era ciò che pensava Craig ed io ero costretto a dirlo. E sai perchè? Perchè altrimenti sarei stato buttato fuori dalla band. E non posso. Altrimenti chi proporrà di mandar via Craig e di far tornare te? Sono sicuro che Robert e Bryan mi appoggeranno. Loro non sanno niente. Nessuno sa niente. E' un mio progetto. E per ora nessuno ne deve venire a conoscenza. Perso nei miei pensieri, non mi accorgo che è già passata mezzora. Ti vedo uscire. Sei cambiato. Sembri più maturo. Anche io sono cambiato molto. Spero solo che tu riesca ad amarmi ancora come una volta. Scendo dalla macchina. Mi guardi. Fai finta di niente. Lo so che mi hai riconosciuto. So che sai chi sono. Ti prego non te ne andare.
-Ronnie!-
Non ti giri.
-Ronnie! Ronnie! Fermati!-
Mi metto a correre, mentre il fil di ferro che sembra stare intorno al mio cuore, si stringe ancora di più, facendolo sanguinare. Afferro il tuo braccio e finalmente ti giri. Sei sempre più alto di me. Quanto mi sei mancato!! Vorrei abbracciarti, chiederti perdono, dirti che ti amo ancora, ma tu hai uno sguardo freddo come il ghiaccio.
-Che vuoi?-
-Ronnie, io...-
-Che c'è? Sai parlare o Craig ti ha tagliato la lingua? Come anche il tuo pensiero...-
-Craig non c'entra ora-
-Fai il bravo fidanzatino, eh! Ci si vede-
-No! Non te ne andare.-
-Non ci voglio stare qua, se permetti, ci sono stato troppo a lungo senza neanche meritarlo.-
-Intendevo non andartene da me-
-Perchè?-
-Perchè dobbiamo chiarire un paio di cose-
-Sinceramente non ne ho voglia-
-Ma io sì-
-Sei il solito egoista, Green, eh? Mabbit ti lascia essere così o fai in questo modo solo con me?-
-Ronnie, ti prego-
-Non sono un dio che mi preghi. Sei diventato solo una stupida marionetta in mano ad un crudele burattinaio-
-Ronnie, andiamo a prendere un caffè da starbucks?-
-Sai, sono appena uscito di prigione, non ho soldi e non voglio che una persona come te mi offra qualcosa.-
-Allora andiamo a fare un giro-
-Non ho voglia-
-Allora domani!-
-No. Non avrò mai voglia di andare a fare un giro con te, Green-
-Non puoi odiarmi-
-Ah, no?-
-Ti prego, Ronnie!-
Le lacrime scure come la mia anima, ormai, scendono velocemente dai miei occhi. Che senso ha ormai vivere? Ma nessuno mi costringe a vivere.
-No.-
-Va bene...allora addio. Sappi che ti amerò sempre, ma non ci vedremo mai più-
-Io invece non capisco proprio come io abbia fatto ad amarti. Addio- 
Si gira e se ne va. C'è uno dei membri della sua nuova band. mi sembra tanto odioso quanto Craig. Craig...Ronnie ha ragione. Sono solo la sua marionetta e il mio piano è servito solo a rendermi tale, visto che Ronnie non vorrà tornare con gli Escape The Fate. Eravamo i suoi migliori amici e lo abbiamo lasciato da solo. 
Torno in macchina e imbocco la strada per tornare a casa. Vedo un ponte. Bello alto. Se mi buttassi, probabilmente, sarebbe tutto più facile. Accosto. Non c'è nessuno per la strada. Con un pennarello indelebile che solitamente uso per fare gli autografi, mi scrivo sulla mano "Ronnie Radke scusa per tutto". Sperando che la scritta non si cancelli, salgo sul ponte e mi butto di sotto, senza esitazioni. L'inferno è l'unico posto adatto a me. 
 
 
Sento delle voci, un odore insopportabile di medicinali e ho un mal di testa terribile. Non credevo che l'inferno fosse così. Ma forse sono in Purgatorio. No. Un diavolo come me non può che stare con gli altri suoi simili.
Apro gli occhi. Un infermiera si mette a correre e dopo un po' arriva un medico. Mi fa un sacco di domande e di esami. Dopo aver detto che sto bene, aggiunge che devo stare un paio di giorni sotto osservazione. Ma io, non mi ero buttato dal ponte? Perchè diavolo non sono morto? Guardo il mio polso. Non c'è più la scritta. Dopo qualche ora, sento bussare alla porta.
-Avanti-
-Ciao-
Lo vedo, non è un'allucinazione, vero? No, lui è là. Lui, il mio angelo, è qua davanti a me. Le lacrime iniziano a correre sulle mie guance.
-Ronnie- riesco a dire con la voce spezzata.
-Finalmente ti sei svegliato, eh?-
-Non mi odi più?-
-No, non ti odio da quel pomeriggio in cui ti buttasti giù da quel dannatissimo ponte.-
-Quanto tempo è passato?-
-Sei stato in coma per sei mesi-
-Sei mesi?-
-Sì.-
-E tu...-
-Sono venuto qua tutti i giorni con la speranza che ti svegliassi. Mi hai fatto preoccupare tantissimo, Max.-
Nel frattempo ti sei avvicinato e ti sei seduto sul mio letto. Mi alzo e mi avvicino a te e, esitante, ti abbraccio. Mi stringi forte al petto. Mi rendo conto ora che mi sei mancato più di quanto pensassi. Mi allontano di poco, solo per avvicinare la mia bocca alla tua. Tu rispondi subito al bacio. 
-Ti amo, Max, nonostante siano passati più di due anni dal nostro ultimo bacio-
-Anche io ti amo, Ronnie. Più di quanto ti amassi quando sei uscito dal carcere. E tutto ciò che dicevo, non l'ho mai pensato davvero, era Craig a costringermi a dirlo.-
-Shh! Craig fa parte del passato, ormai. Io sono il tuo presente e il tuo futuro.-
-Allora il mio futuro è proprio come lo desideravo, solo più bello di come me lo aspettavo-
-Il dodici dicembre ero solo nervoso. E un po' arrabbiato, ma non ho smesso mai di amarti. MAI. 
-Lo so. Again you're my friend. -
-No...io sono di più. Io ti amo con tutta l'anima, Maxwell Scott Green-
-Anche io, Ronald Joseph Radke-


Angolo scrittrice:
Non mi piace per niente...scritta durante l'ora di storia, quindi non potrebbe non essere venuta da schifo...
Beh...recensite!
Baci!
Scream
   
 
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