Un pò sto male...
La vita è complicata e l'amore non è da meno, so che è difficile per te pensare e leggere queste mie parole...ti amo.
Si...io ti amo.
Ti sarà difficile ricambiare e forse mi pentirò di averti scritto, ma non potevo fare altro.
Potresti anche rifiutarmi restituendomi questo stupido foglio...forse sono ancora troppo bambino per poter parlare di questo sentimento così grosso, ma io ti amo e non ci posso fare altro.
Ho sofferto come un cane in vita mia e penso che, come me tempo addietro, tu abbia paura di innamorarti.
Sarebbe la mia prima esperienza.
Potrai dirmi che non è possibile data la mia età.
Invece si, nessuno ha mai ricambiato i miei sentimenti, forse considerati infantili o troppo precipitosi per instaurare una relazione.
Non mi aspetto nulla da te, ma ho già fallito in partenza?
La risposta la sai solo tu. Mentre scrivo, rimbomba continuamente una canzone nella mia testa vuota: "You don't understand, I'm so in love with you".
Ci ho messo più di tre anni per scrivere queste poche parole, ma sono fatto così, volevo maturare e con me i miei sentimenti.
Non volevo sembrare uno della mia età. Sembrare più grande è il sogno più ambito per un bambino come me.
È la mia natura. Sono troppo umano, o meglio dire "Caso umano".
Eppure tu non sei così; anche se sembri un bambino, sei troppo maturo per stare con uno come me.
Tre lunghi anni...a pensare come e cosa dirti con questo piccolo foglio.
Troppo poco. Troppo.
Sta a te decidere come andrà a finire: bene, male, amici, nemici, conoscenti o sconosciuti.
Non ti potrò avere accanto...nonostante tutto.
Probabilmente starai ridendo di me, della mia stupida fantasia.
Oppure starai versando lacrime perchè ti faccio pena, ma non importa.
Non morirò stavolta, non di nuovo.
Vecchi fantasmi aleggiano accanto a me, sono quei no che mi hanno lacerato il petto.
Ora vado, meglio che vada per la mia strada, non voglio che tu rinunci ai tuoi sogni per stare con me.
Con amore, Mark.