Caro Mattew,
si così ti avrei chiamato,nome buffo come i tuoi genitori.Come sei venuto fuori e' una storia lunga.Una sera di dicembre,gelo totale,con qualche fiocco di neve,scesi di cosa per incontrare tuo padre.Quella sera era ancora più bello,nonostante fosse dicembre inoltrato indossava le solite scarpe di tela,jeans stretti e un cardigan blu,aveva fatto i capelli in modo diverso,i capelli color del grano erano lisci perfettamente stirati,meglio dei miei,crespi.Mi bacio' come non aveva mai fatto.
' Stasera sei particolarmente bella'
Arrossii come al mio solito,ma se avessi saputo cosa voleva me ne sarei andata subito-
un fiocco di neve mi cadde sul naso.
'Vieni fa freddo' .
Mi prese le mani e mi porto nella sua city-car,blu elettrico,piccola,essenzia
Credo che sei troppo piccolo per sapere i dettagli,ti dico solo che per te ho provato molto dolore,e ancora soffro..Ogni volta che tuo padre mi toccava mi moriva il cuore in petto.
Quel biondino mi faceva letteralmente impazzire. La storia si ripete' due o tre volte,una volta ad un pigiama party sembravamo persino marito e moglie. Quel ragazzo,lui si che era fantastico.O almeno sembrava così.
Quando circa quindici giorni dopo mi accorsi di aver un ritardo lo dissi alla mia migliore amica,-quella che si rivelo' poi la più troia della città-
Feci il test e un brivido mi percorse la schiena vedendo le due linette.
Ne feci 3 o 4. Tutti positivi. Quando lo dissi a tuo padre disse immediatamente che dovevo abortire,ma in me c'erano ancora speranze.Nonostante iniziavo ad odiare quel ragazzo,così strano dopo quella notizia mi sentii strana,nuova.Quando feci la prima ecografia vidi quella piccola macchia sullo schermo.E di nuovo un brivido mi percosse.Quando lo dissi alla tua nonna troia tutte le speranze andarono a puttane.
Mi dispiace piccolo,te lo giuro-Sei stato la persona più importante della mia vita,e sono sicura che mi guardi da lassù.Spero che un giorno potro' raggiungerci,ma per quello che ho fatto non merito nulla.La tua piccola bocca che si aprì in un urlo in quell'ultima ecografia,il ronzio assordante di quel battito di cuore che finì a mio parere anche prima di iniziare.Se ci ripenso scoppio a piangere,anche se l'unico che dovrebbe piangere per una mamma così stupida sei tu.
Spero che presto ci rincontreremo.
Ti amo.
Tua sempre.
Mamma