Cenere

Pigramente l’acqua sgorgava dalla piccola fontana situata al centro della terrazza e di tanto in tanto qualche goccia si andava a schiantare sul pavimento lucido, producendo un leggero “plop”.

La luna splendeva alta nel cielo, quasi completamente sgombro dalle nuvole che lo avevano percorso per tutto il giorno.

Sfiorò con una mano la superficie piatta della ringhiera, quasi non si accorse del le freddo che veniva a contatto col tepore del suo corpo.

Chiuse gli occhi azzurri e fece un passo in avanti, facendo aderire il bacino alla ringhiera. Nel movimento una lunga ciocca di capelli bianchi le si scostò da dietro l’orecchio destre e le ricadde morbidamente sulla spalle, sfiorandole la guancia e solleticandole il naso, che istintivamente arricciò insieme alle labbra carnose.

Fece per rimettere al suo posto i capelli, poi ci ripensò e li lasciò lì dov’erano, in fin dei conto non le erano di alcun fastidio, anche se era sicura del fatto che sua madre non sarebbe stata del suo stesso avviso.  “Togliti quei capelli dalla faccia!” la rimbeccava ogni volta che la sorprendeva a pettinarsi o spettinarli, per citare le parole della donna.

Sorrise per poi distendere di nuovo i muscoli del viso.

Tirò un profondo respiro e gli occhi le si riempirono di lacrime a causa del freddo.

Lasciò che lo sguardo azzurro vagasse sul candore del paesaggio che le si prospettava dinanzi e, anche se nella penombra, riusciva a cogliere quelle sfumature grigiastre che stonavano con tutto il resto e che non si sarebbe mai immaginata di vedere fino a qualche settimana prima, protetta tra le mura di ghiaccio della sua città, che si illudeva essere lontana dalla guerra.

A un tratto si ritrasse con stizza, rendendosi conto dei piccoli granelli di cenere che, lentamente, si stavano andando a posare sul suo vestito, sulla sua pelle e sui capelli.

La luce della luna le apparve all’improvviso talmente pallide e smunta da farla fremere.  A sua volta impallidì e suoi piccoli piedi si mossero per lei, riportandola nella sua stanza.

Angolo Autore:

Ed ecco a voi la prima fan fiction  della mia challenge, a cui vi invito gentilmente a iscrivervi :D

Sinceramente non mi piace, non mi convince, probabilmente presto verrà revisionata, se non cancellata, ma intanto la posto, perché io devo assolutamente postare! >_<

Credo sia ovvio, ma comunque è meglio ribadirlo! La protagonista è Yue, la principessa della tribù dell’acqua del Nord(?)

Prompt96/ cenere