08/03/2011
4 recensioniE' la notte
quieta e dolce
come il sonno di un neonato.
Tra la veglia ed il sonno
sul confine nebuloso,
una risata sconosciuta e limpida.
Echi di cristallo.
Cercami, o sogno,
con la tua misteriosa risata.
Cercami, o sogno,
con il tuo istinto di farfalla dorata.
Sogno perduto,
come l'eco pallido di un fantasma.
Note dell’Autrice (che è arrivata alla terza tazza di caffè per uscire dal coma) :
@.@ Ok, non so cosa mi sia uscito dalle mani.
Mi sono svegliata da nemmeno dieci minuti, con la sensazione di avere fatto uno di quei sogni bellissimi che ti sfuggono subito. ç_ç Dannati.
E l'unica cosa che ricordo sono le parole della prima e dell'ultima strofa. E non posso farvele sentire, ma vorrei...perché non sono dette ma cantate, come una ninna nanna, lenta.
D’accordo, fine della nota...fatemi sapere se vi piace, se non vi piace, se anche voi avete magari avuto mai queste sensazioni. *w* Sogni per tutti! -distribuisce-