Ricordi sfocati
Nella caotica città di New York comincia un nuovo giorno:
-David è pronta la colazione!- disse Patrisha (la mamma di David).
-Uffa mamma altri 5 minuti!- replicò per il sonno David
-Alzati pigrone o farai tardi a scuola!- aggiunse infine Debora sua sorella maggiore di 20 anni.
David è un ragazzo come altri: sedicenne, alto, di normale corporatura ed intelligente con bei voti a scuola, ma quel giorno la sua vita stava per cambiare da “così” a “così”.
-Mamma io vado a scuola- disse David a sua madre
-Ehi non stai dimenticando qualcosa?- chiese la madre
-Cosa?!?- rispose il figlio
-Le chiavi del motorino ed il cellulare! Ah se non ci fossi io!- aggiunse la madre
-Grazie mamma ti voglio bene!- aggiunse David
-Anch’io!- aggiunse la madre.
Quindi David uscì di casa col motorino, stava quasi per andare a scuola quando da un incrocio è sbucato un pazzoide con un' auto andante a 200 Km/h…
C’è stata la collisione! Lui niente, ma David ha riportato varie e serie ferite.
Dopo 10 minuti la gente ha chiamata l’autoambulanza ed è corsa subito la sua famiglia.
Fu subito operato con vari e difficoltosi interventi, anche se è restato per un anno in coma. Risvegliato sembrava una persona totalmente diversa…
-David, ah finalmente dopo un anno ti sei ripreso!- disse felicemente ma anche piangendo la madre.
-Salve signora, lei chi è e chi è questo “David”? Chi sono, poi, tutti? E perché sono vestito così e mi trovo in questo posto?- rispose confuso David che no ricordava più niente.
-Oh no non ricorda più niente, va be’ è già qualcosa che sia vivo- disse la mamma ai medici.
-Di chi state parlando signora?- disse David
-Oh di nessuno figliolo, cioè, volevo dire David!- rispose la madre.
Dopo 3 giorni di controlli, la famiglia ritornò a casa, ma cominciarono a succedere cose strane…
-Signora!- chiamò David
-Che cosa c’è?- chiese la mamma
-Ho mal di testa fortissimi e non riesco ad avvicinarmi alla casa!- disse David
Allora, corsero all’ospedale e la madre volle chiedere spiegazioni ai medici che le dissero:
-Signora abbiamo praticato un intervento per ricostruire il cranio del figlio usando il ferro, per gli arti abbiamo usato l’acciaio e il magnesio e, visto che anche il cervello era danneggiato, abbiamo usato li ferro, nichel ed uranio. Quindi vostro figlio è un magnete umano e non ricorda più niente perché l’incidente ha intaccato il centro della memoria ma anche per i materiali che vi abbiamo messo perciò lui non potrà ricordare mai più le cose che gli vengono dette!-.
Dopo questa scioccante verità la madre di David e gli altri ritornano a casa e…
-David ascolta: tu sei mio figlio, io sono tua madre e mi chiamo Patrisha, lei è tua sorella maggiore, Debora e puoi darmi del tu, anche a tua sorella. Tu frequenti la scuola superiore statale “Wilden Herzen” ed hai fatto un incidente abbastanza grave. Hai anche un motorino ma lo userai quando starai meglio- spiegò pazientemente Patrisha a David.
-Ok, mamma- disse David
Il giorno dopo andò a scuola.
-Ben tornato David, com’è andato l’intervento? Disse il professor Brown a David
-Quale intervento? E lei chi è?- disse David
-Ah ah hai sentito non ricorda più niente!- disse un compagno
-Basta smettetela! Su accomodati vicino a Sara- disse il prof.
-Ciao io sono Sara- disse Sara
-Piacere, io però non so chi sono- disse David
-Tu ti chiami David!- disse ridendo Sara
-Ah Ok, grazie, lo sai sei molto bella!- disse David a Sara
-Grazie però così mi imbarazzo!- disse Sara imbarazzandosi
-Hai sentito Met, David sta facendo il filo alla tua ragazza!- disse Jim
-Lo vedo e me la pagherà a ricreazione!
Dopo venne ricreazione e David sotto aiuto di Sara andò fuori a riposarsi.
-Salve David io sono Met e lui e Jim prima dell’incidente eravamo compagni!- disse Met a Jim
-Salve, mi dispiace ma non mi ricordo di voi 2- disse David a Met
-Ehi dove corri ti voglio dire una cosa: e così ti piace la mia ragazza, me la pagherai!- disse Met
-Botte botte, botte!!!!!!!!- urlò la folla intorno.
-Non lo puoi fare lascialo stare Met, non si ricorda come si ci difende!- disse Sara
-Non ti immischiare Sara, è un problema tra noi 2 e basta!- disse Met
Quindi Met diede un pugno in testa a David ma la sua mano si fece rossa e si indolenzì.
-Aglia, ma di cosa è fatta la tua testa: di ferro?!?- chiese Met a David
-Non loso!- rispose David.
Quindi, all’improvviso David tirò uno schiaffo in faccia a Met facendolo avanzare di lato di 2 metri.
A questo punto David spaventato ritornò in classe in attesa che finissero le lezioni, dopo di che andò a casa dove seppe la dura verità.