I
had my wake up
Won't
you wake up
I
keep asking why
And
I can't take it
It
wasn't fake
It
happened, you passed by.
Damon
prese il bicchiere pieno di liquore e cominciò a
sorseggiarlo piano. Era passato un anno. Lo sapeva da giorni, da
settimane, da mesi. Sperava di riuscire a far finta di niente, di
passare quel giorno come ogni altro. Il suo viso non mostrava alcuna
emozione, lui era semplicemente sdraiato sul divano insieme a una
ragazza, della quale non gli importava proprio niente.
L’espressione dei suoi occhi cambiava lentamente, nessuno se
ne sarebbe reso conto. Fin dalla sveglia il suo sguardo era spento, ma
ogni tanto una scintilla glielo accendeva. La scintilla della
consapevolezza che lei fosse andata via.
I hope you can hear me
‘cause I remember it clearly .
Si sentiva soffocare in quella casa. Non
prese neanche una giacca, dopotutto a cosa sarebbe servita? Non sentiva
il freddo. Uscì di corsa. Non si fermò
finché non arrivò al lago.
Lì era tutto così tranquillo, così
calmo. Si sdraiò sull’erba e decise che era giunto
il momento di ricordare, di ricordarla.
The
day you slipped away
Was the day I found it won't be the same.
Il suo sorriso, i suoi occhi, i lineamenti del suo volto. Tutto era nitido. Il sapore dei suoi baci, le carezze e gli abbracci; ma anche il dolore, lo straziato sul suo viso, la perdita, il paletto nel suo cuore. Ogni minima cosa di lei sembrava perfetta, anche se ormai non contava più molto. Ma niente avrebbe potuto intaccare la sua perfezione.
I
wish
that I could see you again
I
know that I can't .
Damon
sentiva il calore del sole sulla sua pelle. Quel calore che lei aveva
sempre fuggito, perché le avrebbe portato la morte. Lei
amava il sole, bramava più di ogni altra cosa afferrare un
suo raggio, lui lo sapeva. Girò
la testa e gli sembrò di vederla, che correva verso di lui.
“Che sciocco”, pensò, “ non
può tornare”. Anche se un secondo prima aveva
davvero creduto che fosse lei.
Now
you’re gone, now you’re gone
Somewhere
I can't bring you back
There you go, there you
go,
Somewhere
you’re not coming back.
“Sarò la tua amica speciale”. Il vampiro ricordava benissimo il momento in cui lei aveva pronunciato quelle parole. “La tua amica speciale”. Lei era davvero un’amica speciale. Nessuno avrebbe mai potuto sostituire il suo posto, neanche Elena. Nessuno era mai stato come lei. Ma lei se n’era andata. Lei non sarebbe tornata. Damon si scosse. Quella vampira così unica gli era scivolata via delle dita, era stato lui a lasciarla andare.
Una lacrima rigò il
suo viso, ma non tentò di asciugarla. Piano, con calma,
sapendo che lei lo stava ascoltando, sussurrò: “I miss
you,
Rose”.