Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: Nihal07    08/03/2011    1 recensioni
E se Sango fosse aiutata da una pulce in questa ardua impresa, che in cambio chiede di riavere il suo amato Myoga?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sango, Sesshoumaru
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Stupido...


Sango camminava lungo il fiume.
E se il piano non avesse funzionato?
No. Non doveva disperare.
Le piaceva Sesshomaru? Bene. Doveva combattere.
Facile a dirlo.
Un rumore la colse alla sprovvista.
La ragazza si girò di scatto trovandosi un demone che la stava attaccando.
D'istinto chiuse gli occhi, prima di vedere una luce abbagliante.
"Ma cosa?"
Qualcosa la afferrò, tirandola a sè, mettendole una mano sulla bocca per non farla gridare.
"Sta zitta..."
Sango si bloccò. Solo una persona poteva avere quella voce.
Quando riuscì a liberarsi si girò verso il demone.
"Volevi soffocarmi? E poi non hai altro da fare invece che salvarmi?".
"Scusa allora. La prossima volta troverò qualche altro hobby. Come se ti desse fastidio."
"No..."
Sesshomaru sentì una fitta al petto.
"Tu... Sei ferito..."
"Non è niente. Sono sopravvissuto a cose peggiori."
Già, su questo Sango non aveva dubbi.
"Non avevi detto che erano di meno? Se adesso sono pochi, prima quanti erano?"
"Ti ricordo che tu dormivi quando ci hanno attaccati."
Si sentiva inutile in quel momento.
Sesshomaru appoggiò la schiena ad un albero.
"Adesso che facciamo?"
"Non lo so."
"Analizziamo la situazione. Appena svoltiamo l'angolo, ci troviamo come minimo cinque demoni pronti a combattere."
"Sango... Apprezzo i tuoi ragionamenti, ma in questo momento non serve a niente."
"Mi hai chiamato Sango? Questo è uno dei giorni più belli della mia vita, se non fosse per questi amichetti di Naraku qui fuori."
Il demone fece dei passi avanti.
"Dove vai?"
"Non ho intenzione di..."
"No." Sango si mise davanti a lui. "Non andrai lì a combatterli tutti da solo. Nessuno di normale andrebbe di sua spontanea volontà."
Perchè? Lui era normale?
Sesshomaru abbracciò la ragazza.
"Grazie..." Il demone chiuse gli occhi. "Ma non aspetterò che qualcuno venga a salvarci."
Con questo si staccò da Sango, andando verso i demoni.
"Aspetta!"
Tutti e due si fermarono. C'era l'odore di quel monaco nell'aria? O era solo un'impressione?
Miroku, con il suo fantastico vortice (mica tanto) fece la sua entrata trionfante, mettendo fuori combattimento i demoni che li circondavano.
"Miroku?" Sango sembrava sollevata.
"Chi vuoi che sia?" Il ragazzo gli fece l'occhiolino. Cosa che, secondo la ragazza, poteva risparmiarsi.
Sembrava che il pericolo fosse stato eliminato. Forse era vero, ma Sango aveva un altro problema da risolvere.


"Diamine, non riesci a farlo più delicatamente?"
"Stai fermo Sesshomaru. Sennò mi tocca ricominciare."
Perchè se l'era lasciato fare? Sango ci teneva così tanto.
"Non stringere così forte."
"Senti, ti sto fasciando io, tu non fare il bambino."
Mantenere la calma.
"Così domani non te ne andrai no? Devi riprenderti."
"Ti ricordo che io non sono come te. Non ho bisogno di riposare per un graffio, e poi non insistere. Non starò giorni in più."
"Non sto dicendo questo."
"No? Lo fai intendere però."
Sango si alzò scocciata.
"Sai una cosa? Mi vergogno di me stessa. Come fa a piacermi un demone come te? Sei solo un insensibile, senza cuore, senza tatto, senza..."
"Che hai detto scusa?"
"Cosa?" Sango arrossì.
"Ho sentito male?" Sesshomaru divenne interessato.
"Ti ho detto... Senza cuore..."
"Prima di quello."
"Insensibile?"
"Prima."
"Mi vergogno di me stessa?"
"Dopo."
La ragazza divenne più rossa di quello che era.
"Ho detto che... Come fa ad essermi simpatico un demone come te? Ecco cosa ho detto."
"No, non hai detto così."
"Io so cosa ho detto."
Sesshomaru si avvicinò alla ragazza.
"No, è che non me lo vuoi dire."
"Ma no... Oh, guarda, hai ancora il segno di Shoga..."
"Che centra adesso?"
Sango era brava a cambiare discorso.
"Bè, non deve essere stato molto divertente, intendo essere morsi da una pulce. Personalmente non ho mai provato, e credo che..."
"Non cambiare argomento, tu hai detto..."
Il demone non fece tempo a finire.
La ragazza lo abbracciò, posando le labbra sul suo collo, dove Shoga lo aveva morso.
"Ti fa male?"
Sesshomaru spostò lo sguardo imbarazzato.
"No."
"Non voglio che tu te ne vada."
"Devo." Il demone si staccò da Sango.
Dopo alcuni secondi, che alla ragazza parvero ore, decise di alzarsi, uscendo senza dire niente.
Sesshomaru tirò un pugno alla parete.
Stupido, stupido, stupido.


Quasi finita... Ringrazio tutti quelli che l'hanno letta fino a qui. Specialmente Lorenz_123 ^^ Grazie...
Nihal



  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: Nihal07