11/03/2011
2 recensioniCiao, stranamente sono Miyoshi^^ ..eheh!!
Beh.. chi ha letto nell'account avrà notato che siamo in due a gestire questo account :)
Io sono quella che di solito non pubblica niente :D Infatti tutte le fic in questo account, esclusa una, sono della mitica Ming. ^__^
Solo che l'altro giorno m'è venuta la strana voglia di scrivere.. perciò eccomi qui!!
Non so perchè.. il giorno che l'ho scritta avevo tanta voglia di demenzialità e poi.. mi sono ritrovata a scrivere una death fic ç___ç ..che baka che sono!!
Ah una cosa.. non sono molto brava nel scrivere i finali, perciò se non vi sembra proprio il massimo.. scusate!!
Beh.. vi lascio alla fic.. Spero sia di vostro gradimento!!
Buona lettura!!
Beh.. chi ha letto nell'account avrà notato che siamo in due a gestire questo account :)
Io sono quella che di solito non pubblica niente :D Infatti tutte le fic in questo account, esclusa una, sono della mitica Ming. ^__^
Solo che l'altro giorno m'è venuta la strana voglia di scrivere.. perciò eccomi qui!!
Non so perchè.. il giorno che l'ho scritta avevo tanta voglia di demenzialità e poi.. mi sono ritrovata a scrivere una death fic ç___ç ..che baka che sono!!
Ah una cosa.. non sono molto brava nel scrivere i finali, perciò se non vi sembra proprio il massimo.. scusate!!
Beh.. vi lascio alla fic.. Spero sia di vostro gradimento!!
Buona lettura!!
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Sapeva benissimo fin dall'inizio che rigenerarsi non voleva dire essere immortali.
Questo suo potere che aveva era un gran vantaggio in quanto riusciva a incassare subito i colpi per poi far fuori il nemico, anche se sapeva che più si rigenerava più la sua energia vitale si esauriva.
Ma infondo non gli interessava vivere, lui non era un comune essere umano, era soltalto un'arma in mano all'organizzazione. Ormai si ripeteva queste cose di continuo tanto da crederci.
Si era chiuso a guscio -le armi non provano sentimenti- se lui li provava doveva cancellarli, esisteva solo lui in quanto arma, nient'altro, il suo scopo era combattere, si, questo era l'unico obiettivo della sua vita!
Non provava amore, non provava dolore, non provava niente di niente.. Non era interessato nemmeno alla sua stessa vita, ovviamente non cercava la morte, ma se sarebbe capitato.. pazienza.. ne era indifferente!!
Sapeva anche di avere il tempo 'contato' perciò forse era proprio per questo che aveva capito quanto fosse stupido affezionarsi alle persone. Ripensando ai rapporti che aveva con gli altri membri dell'organizzazione si disse di essere stato davvero bravo.. tutti lo temevano e gli stavano alla larga.. avrebbe dovuto continuare così fino al giorno della sua morte, non gli sembrava una cosa difficile, se c'era riuscito fino ad ora, ci sarebbe sicuramente riuscito anche da qui in poi.
Questi erano i pensieri di Yu Kanda prima di conoscere Lavi.
Non che a lui avesse riservato un trattamento diverso dagli altri, no signore, lo aveva trattato con il suo atteggiamento impassibile e scostante fin da subito, soprattutto perchè lui era diverso, forse era la sua natura di Bookman a renderlo cosi maledettamente diverso, fatto sta che proprio lui mise a soqquadro i suoi pensieri.
Rigenerarsi non voleva dire essere immortali. Se prima riteneva questo suo potere come un gran vantaggio ora non riusciva più a vederla così. Ogni volta che si rigenerava la sua energia vitale si esauriva e quindi anche il suo tempo di vita.
La sua sicurezza su quelle assurde parole che si era sempre ripetuto così tante volte da crederci ora vacillava. Era davvero solo un arma?
Se prima si era proibito di non provare sentimenti verso nessuno, ora anche volendo continuare a fare lo stesso non ci riuschiva, provare sentimenti era diventato così facile da quando aveva conosciuto lui. Lo aveva cambiato, anche se non lo dava a vedere.
Il suo scopo ora non era più quello di combattere. Certo, combatteva ancora perchè era pur sempre uno dei pochi esorcisti, e poi combattere era la cosa che sapeva fare meglio, ma si era accorto che non gli piaceva più combattere per uccidere ma bensì combattere per proteggere. -proteggere cosa? le armi non hanno sentimenti- lui non era un'arma, lo aveva capito, lui voleva proteggere le persone a cui voleva bene.
Provava amore, provava dolore, provava un sacco di emozioni, sentimenti, che non aveva mai provato prima.. Voleva continuare a vivere, a provare tutte queste cose a lui nuove. Aveva molti rimpianti, avrebbe potuto cominciare a provare tutto questo molto prima, e invece il suo carattere testardo gli aveva bendato gli occhi, aveva continuato a nascondere i suoi sentimenti dietro tanta freddezza, aveva tenuto tutti lontano e ora che invece aveva capito di sbagliare.. beh.. ora era inutile.. il tempo a sua disposizione era poco.. che senso aveva cambiare solo ora? Probabilmente far soffrire di più gli altri per la sua scomparsa pensò.
La cosa più grave che fece però fu quella di non riuscire a tenere lontano da se Lavi. Con lui aveva scoperto cosa significasse amare.
Non era stato in grado di rinunciare ai suoi baci, non era riuscito a non concedersi a lui. Era stato tutto così piacevolmente bello la prima volta che aveva desiderato una seconda, e poi una terza volta, e così via. Con lui non era più il solito Yu Kanda.
Ora morire sarebbe stato difficile. Se prima non aveva dato molta importanza alla morte, ora gli dispiaceva perchè così non avrebbe più potuto stare con lui, ma soprattutto sapeva che l'altro avrebbe sofferto alla sua morte, questo era quello che lo faceva stare più male, non voleva che lui soffrisse.
Aveva riflettuto a lungo sul da farsi.. aveva pensato di allontanarsi da lui così che si preparasse alla loro definitiva separazione.. aveva preso questa scelta sapendo che comunque avrebbe fatto soffrire entrambi.
Ma Lavi si oppose, Yu non poteva volerlo veramente, non poteva desiderare stare il restante tempo della sua vita senza di lui, non poteva voler sprecare quel tempo solo per farlo poi soffrire meno, avrebbe sofferto comunque allo stesso modo, lo amava, voleva restare con lui fino all'ultimo.
Così Yu permise davvero a Lavi di restargli vicino fino alla fine, una scelta egoista da parte sua, voleva infatti stare con lui finchè poteva, ma se pensava a Lavi.. -Che scelta stupida, hai scelto la strada più sofferente!- erano questi i suoi pensieri mentre ormai se ne andava, coccolato tra le sue braccia -dopotutto sei uno stupido coniglio!-
Questo suo potere che aveva era un gran vantaggio in quanto riusciva a incassare subito i colpi per poi far fuori il nemico, anche se sapeva che più si rigenerava più la sua energia vitale si esauriva.
Ma infondo non gli interessava vivere, lui non era un comune essere umano, era soltalto un'arma in mano all'organizzazione. Ormai si ripeteva queste cose di continuo tanto da crederci.
Si era chiuso a guscio -le armi non provano sentimenti- se lui li provava doveva cancellarli, esisteva solo lui in quanto arma, nient'altro, il suo scopo era combattere, si, questo era l'unico obiettivo della sua vita!
Non provava amore, non provava dolore, non provava niente di niente.. Non era interessato nemmeno alla sua stessa vita, ovviamente non cercava la morte, ma se sarebbe capitato.. pazienza.. ne era indifferente!!
Sapeva anche di avere il tempo 'contato' perciò forse era proprio per questo che aveva capito quanto fosse stupido affezionarsi alle persone. Ripensando ai rapporti che aveva con gli altri membri dell'organizzazione si disse di essere stato davvero bravo.. tutti lo temevano e gli stavano alla larga.. avrebbe dovuto continuare così fino al giorno della sua morte, non gli sembrava una cosa difficile, se c'era riuscito fino ad ora, ci sarebbe sicuramente riuscito anche da qui in poi.
Questi erano i pensieri di Yu Kanda prima di conoscere Lavi.
Non che a lui avesse riservato un trattamento diverso dagli altri, no signore, lo aveva trattato con il suo atteggiamento impassibile e scostante fin da subito, soprattutto perchè lui era diverso, forse era la sua natura di Bookman a renderlo cosi maledettamente diverso, fatto sta che proprio lui mise a soqquadro i suoi pensieri.
Rigenerarsi non voleva dire essere immortali. Se prima riteneva questo suo potere come un gran vantaggio ora non riusciva più a vederla così. Ogni volta che si rigenerava la sua energia vitale si esauriva e quindi anche il suo tempo di vita.
La sua sicurezza su quelle assurde parole che si era sempre ripetuto così tante volte da crederci ora vacillava. Era davvero solo un arma?
Se prima si era proibito di non provare sentimenti verso nessuno, ora anche volendo continuare a fare lo stesso non ci riuschiva, provare sentimenti era diventato così facile da quando aveva conosciuto lui. Lo aveva cambiato, anche se non lo dava a vedere.
Il suo scopo ora non era più quello di combattere. Certo, combatteva ancora perchè era pur sempre uno dei pochi esorcisti, e poi combattere era la cosa che sapeva fare meglio, ma si era accorto che non gli piaceva più combattere per uccidere ma bensì combattere per proteggere. -proteggere cosa? le armi non hanno sentimenti- lui non era un'arma, lo aveva capito, lui voleva proteggere le persone a cui voleva bene.
Provava amore, provava dolore, provava un sacco di emozioni, sentimenti, che non aveva mai provato prima.. Voleva continuare a vivere, a provare tutte queste cose a lui nuove. Aveva molti rimpianti, avrebbe potuto cominciare a provare tutto questo molto prima, e invece il suo carattere testardo gli aveva bendato gli occhi, aveva continuato a nascondere i suoi sentimenti dietro tanta freddezza, aveva tenuto tutti lontano e ora che invece aveva capito di sbagliare.. beh.. ora era inutile.. il tempo a sua disposizione era poco.. che senso aveva cambiare solo ora? Probabilmente far soffrire di più gli altri per la sua scomparsa pensò.
La cosa più grave che fece però fu quella di non riuscire a tenere lontano da se Lavi. Con lui aveva scoperto cosa significasse amare.
Non era stato in grado di rinunciare ai suoi baci, non era riuscito a non concedersi a lui. Era stato tutto così piacevolmente bello la prima volta che aveva desiderato una seconda, e poi una terza volta, e così via. Con lui non era più il solito Yu Kanda.
Ora morire sarebbe stato difficile. Se prima non aveva dato molta importanza alla morte, ora gli dispiaceva perchè così non avrebbe più potuto stare con lui, ma soprattutto sapeva che l'altro avrebbe sofferto alla sua morte, questo era quello che lo faceva stare più male, non voleva che lui soffrisse.
Aveva riflettuto a lungo sul da farsi.. aveva pensato di allontanarsi da lui così che si preparasse alla loro definitiva separazione.. aveva preso questa scelta sapendo che comunque avrebbe fatto soffrire entrambi.
Ma Lavi si oppose, Yu non poteva volerlo veramente, non poteva desiderare stare il restante tempo della sua vita senza di lui, non poteva voler sprecare quel tempo solo per farlo poi soffrire meno, avrebbe sofferto comunque allo stesso modo, lo amava, voleva restare con lui fino all'ultimo.
Così Yu permise davvero a Lavi di restargli vicino fino alla fine, una scelta egoista da parte sua, voleva infatti stare con lui finchè poteva, ma se pensava a Lavi.. -Che scelta stupida, hai scelto la strada più sofferente!- erano questi i suoi pensieri mentre ormai se ne andava, coccolato tra le sue braccia -dopotutto sei uno stupido coniglio!-
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Oddio ç___ç piangevo mentre l'ho scritta e piango anche ora che la rileggo.. Yuuuuuuuuuuuu ç___ç [*di Lavi che soffre non gle ne frega niente*] !!!
E quellla Baka della Ming ha fatto il disegno con la frase finale *commossa* ç_________ç
Non trovate sia bravissima a disegnare?!
*ancora piange*
Visto che siete arrivati a leggere fino a qui [sempre se non sto parlando da sola.. dato che magarì nessuno leggerà!] ..che ne dite di lasciarmi un recensioncina?! please!!
Okey.. non so più che dire.. [faccio schifo davvero in tutti i 'finali'!]
Bye Bye..
Miyoshi