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Autore: Clappy    12/03/2011    6 recensioni
Damon ama Elena, questo è risaputo, come è chiaro il suo odio per la strega Bonnie Bennett. Per Bonnie è lo stesso, odia il vampiro con tutta se stessa tanto che desidera vederlo morto. Ma cosa succede se improvvisamente per un gioco l’odio si trasforma in attrazione e poi amore? E se… si accorgessero di non poter stare l’uno senza l’altra? È pura pazzia, ma infondo l’amore è pazzia.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bonnie Bennett, Damon Salvatore, Elena Gilbert
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Questa storia ha partecipato al contest http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9616765&p=1]Love Bites - The vampire diaries indetto da: Bloodysister, posizionandosi al quarto posto. (Grazie ancora per questo contest e il giudizio.)
Spero che la storia vi possa piacere e fatemi sapere cosa ne pensate, ogni giudizio è ben accetto. ^_^
Buona lettura.




Nick:
Clappy
Nick nel Forum: Clappy90
Titolo: L’amore è pazzia… e tu sei la mia.
Prompt: Pazzia e insostituibile
Triangolo scelto: Damon/Elena/Bonnie
Personaggi secondari: Nessuno, a parte una comparsa di Stefan e qualche citazione.
Genere: Romantico - Verde
Avvertimenti: Piccolissimo Spoiler della seconda stagione
Introduzione: Damon ama Elena, questo è risaputo, come è chiaro il suo odio per la strega Bonnie Bennett. Per Bonnie è lo stesso, odia il vampiro con tutta se stessa tanto che desidera vederlo morto. Ma cosa succede se improvvisamente per un gioco l’odio si trasforma in attrazione e poi amore? E se… si accorgessero di non poter stare l’uno senza l’altra? È pura pazzia, ma infondo l’amore è pazzia.
NDA: La storia è ambientata subito dopo che Damon ha detto ti amo a Elena e poi le ha cancellato la memoria. Della seconda stagione sarà presente solo questo di attinente al telefilm, il resto della one shot sarà tutto frutto della mia fantasia.

 
 
 
 
È appena uscito dalla camera di Elena Gilbert sconvolto, arrabbiato e anche confuso. Si confuso. Lui è Damon Salvatore, il vampiro cattivo che nella sua vita non si era mai fatto coinvolgere dai sentimenti, tranne una volta. Ha amato profondamente solo una persona: Katherine. Invece ora prova quello stesso identico sentimento per qualcun altro, per una ragazza che non ricambia certo il suo amore, una ragazza così uguale a Katherine fisicamente, ma totalmente diversa di carattere. Elena è dolce, gentile, pronta a battersi per le persone che ama.
Elena è la ragazza di suo fratello Stefan. Elena ama Stefan, esattamente come Damon ama lei.
È andato da lei con l’intento di confessarle il suo amore. L’ha fatto, solo che subito dopo ha fatto in modo che lei non ricordasse… non vuole apparire debole, non vuole apparire un vampiro capace di avere dei sentimenti, in tutto questo tempo che è stato a Mystic Falls ha mostrato fin troppo il suo lato  umano per i suoi gusti e non vuole di certo diventare un sentimentale come suo fratello.
Per questo appena è uscito dalla camera di Elena ha provato tutti questi sentimenti nello stesso istante.
È  sconvolto perché ha ammesso, dopo tantissimo tempo, di amarla. Ha cercato di negarlo, ma pur sforzandosi non ci è riuscito, l’ama e non può negarlo più, nemmeno a se stesso.
È arrabbiato. Molto arrabbiato, perché si è dimostrato debole, perché ha desiderato confessarle i suoi sentimenti e l’ha fatto senza pensarci due volte ed è ancora più arrabbiato perché le ha cancellato la memoria, dimostrazione che è veramente cambiato, prima non si sarebbe fatto problemi, mentre ora teme le conseguenze di queste sua debolezza.
Confuso perché una parte di lui sarebbe voluto tornare da lei e confessarle nuovamente i suoi sentimenti, l’altra non vuole farlo spinto dal desiderio di negare ancora una volta quello che prova per la ragazza.
Damon preso com’è  dai suoi pensieri non si accorge che qualcuno si dirige verso di lui e che senza farlo apposta, almeno per questa volta, gli è finito addosso, travolgendola.
È  Bonnie, la streghetta migliore amica di Elena.
«Ehi stai attento la prossima volta.» dice la ragazza rialzandosi da terra.
Il vampiro è molto forte, perciò Bonnie è caduta a terra troppo debole per sostenere una tale forza.
«Tu piuttosto stai attenta a dove guardi, non hai visto che stavo venendo verso di te, potevi spostarti.» risponde Damon, non volendogliela dare vinta. Non è da lui ammettere i proprio sbagli, specialmente se si tratta di Bonnie, tra loro c’è un odio profondo e reciproco, è sempre stato così.
La ragazza lo guarda con disprezzo, sembra quasi che lo voglia incenerire con lo sguardo.
«Che ci fai qui? Se hai fatto del male a Elena io…» subito sposta la conversazione su Elena, credendo che il vampiro ne abbia fatta una delle sue e fatto star male la sua migliore amica. Quando Damon è nei paraggi non bisogna mai abbassare la guardia e star tranquilli.
Lui la guarda con la sua solita faccia provocatoria e strafottente rispondendo bruscamente che non ha fatto del male alla sua amichetta.
Ancora più arrabbiato se ne va, non riesce a capire come mai tutti cercano di difendere Elena da lui, non le farebbe mai del male, perché tutti continuano a non capirlo?
 
Sono passate due settimane dal giorno del ti amo a Elena, Damon non è ancora riuscito a dimenticarsene, il problema dei vampiri è proprio questo… non dimenticano.
È a Mystic Grill, a bere per cercare di allontanare almeno un po’ i pensieri e fare ciò che gli riesce meglio: oziare. Quando nota al tavolo più avanti una persona che se non fosse sotto effetto di alcol nemmeno noterebbe: Bonnie.
Si avvicina alla ragazza con il bicchiere di vodka in mano e lo fa sbattere sul bicchiere di coca-cola di lei, come si fa quando si brinda a qualcosa, salutandola beffardo.
La strega lo guarda disgustata e si gira dall’altra parte. Non vuole dargli confidenza e preferisce l’indifferenza.
«Strega si saluta sai?» e di nuovo quel sorriso beffardo e sexy che fa cadere nella trappola tutte le ragazze. Tutte tranne Elena e Bonnie, quest’ultima anche sembra indifferente al fascino del vampiro.
Sembra.
In realtà non è così. Bonnie non gli è indifferente. Odia profondamente Damon per il suo carattere, per il suo regime alimentare, per quello che le ha raccontato sua nonna e per aver liberato i vampiri della Kripta, ma prova per lui una forte attrazione fisica che non riesce a controllare, facendo in questo modo aumentare l’odio nei suoi confronti.
Questo la fa essere ancora più scontrosa, sa benissimo che dandogli corda la sua parte irrazionale prenderebbe il soppravvento sul resto e lei non vuole cadere nella sua trappola.
Damon invece si diverte a stuzzicarla, lui prende la scontrosità di Bonnie come un gioco, qualcosa con cui divertirsi, per questo non si fa condizionare dalla sua freddezza.
Più si prende il gioco di lei, più aumenta per lui il divertimento, arrivando a pensare di fare un gioco ancora più divertente ed eccitante: sedurla per vedere quanto riesce a resistere al suo fascino. Per Damon non resiste una settimana.
Ridendo decide di mettere in pratica il suo diabolico piano. Non sapendo che presto sarebbe cambiata tutta la sua vita.
Da quel giorno al grill, Damon non fa altro che frequentare i stessi posti di Bonnie. La mattina va sotto casa sua per portarla a scuola, durante l’intervallo per il pranzo le fa sorprese portandole qualcosa da mangiare di sfizioso delle solite cose. A fine lezione si fa trovare all’uscita per accompagnarla ovunque vuole andare.
«Senti smettila di seguirmi, cosa vuoi da me?» arrabbiata Bonnie non riesce più  mostrarsi indifferente. Persino Elena si è accorta dell’atteggiamento strano di Damon e a chiesto spiegazione all’amica.
«Non voglio niente, mi fa solo piacere stare un po’ con te, conoscerti meglio.» gli risponde avvicinandosi a lei, così vicino da sfiorarle quasi le labbra.
Bonnie dal canto suo non crede a una sola parola, di Damon Salvatore non ci si può fidare e poi lei sa benissimo che il vampiro è innamorato della sua migliore amica, perciò perché si sta avvicinando a lei? Sicuramente ha un secondo fine in mente.
«Lasciami stare Damon!» detto questo fa per andarsene, ma la ferma delicatamente per un braccio riportandola vicino a se. Le cinge la vita e la spinge contro il muro, mantenendo il suo sorriso smagliante, strafottente, si avvicina alla ragazza…
Bonnie si sente stringere alla vita e appoggiare al muro, vorrebbe ribellarsi, ma appena sente il respiro del vampiro sempre più vicino alle sue labbra non riesce a capire più nulla e tutti i suoi buoni propositi non si sa che fine abbiano fatto. Tutta colpa di quel sorriso e dei suoi occhi così belli, intensi, splendidi come due stelle nella notte. Tutta colpa delle sue labbra così sensuali e morbide, cosa che Bonnie sa anche se non ha mai avuto la fortuna di accertarsene di persona, basta guardarle per capirlo. Basta guardarle una sola volta per desiderare di catturarle in un bacio senza fine.
Damon ride ascoltando i suoi pensieri su di lui e capendo che ormai la ragazza sta cadendo nella sua trappola, la bacia.
È un bacio eccitante, passionale, infuocato, straordinariamente bello per entrambi.
Appena le loro labbra si separano si sentono come se li mancasse la terra sotto i piedi, una sensazione piacevole, stravolgente, ma allo stesso tempo una sensazione che spaventa.
Si guardano negli occhi desiderosi di baciarsi ancora, mille volte ancora. Ma è Bonnie con il cuore che non smette di battere, svincolandosi dalla presa forte e andarsene, consapevole del fatto che se sarebbe rimasta altri 3 secondi con lui non sarebbe stata in grado di ragionare lucidamente.
Damon rimanere immobile a rimuginare su quello accaduto con la streghetta senza riuscire a fare niente. L’ha baciata per gioco, per il suo piano, ma nel momento in cui l’ha baciata non è stato più solo un divertimento, ha sentito una scossa, un brivido mai provato prima.
Cosa significa tutto questo? Si chiede.
Senza dubbio gli è piaciuto, e non poco, baciarla.
Preso com’è a capire il significato del bacio, non si accorge che Elena ha visto tutto.
Si avvicina al vampiro furiosa, lo colpisce con tutta la forza che possiede per farsi notare. Damon sentendo la mano di Elena colpirlo si mette a ridere, gli ha fatto solo solletico.
«che cosa hai in mente?» gli chiede con ancora più rabbia, nessuno può far soffrire la sua amica Bonnie. Lei sa come è fatto Damon, in passato ha fatto star male Caroline, non vuole che Bonnie commetta i stessi errori, non vuole che Bonnie soffra per un amore sbagliato.
«Ho in mente di tornare a casa e prendere un po’ in giro il tuo caro fidanzato Stefan.» Risponde facendo finta di non capire. Se il cadere dalle nuvole fosse una specialità olimpica, Damon sarebbe senza dubbio il vincitore.
«Non fare finta di non capire, mi riferisco a Bonnie. Vi ho visto!»
«Che c’è Elena sei gelosa?» è lui stavolta a porgere una domanda. Il suo tono di voce però non è arrabbiato come quello di Elena, nel suo c’è solo arroganza.
«NO, assolutamente. Sono solo preoccupata per Bonnie, non voglio che le spezzi il cuore come hai fatto con Caroline. È la risposta della mora alla provocazione del vampiro. Ed è la verità.
A quel punto, Damon anche perde la pazienza e quello che prima è stato un gioco, ora non lo è più. Arrabbiato prende Elena con forza e la bacia.
Non si sarebbe mai aspettato nemmeno da se stesso una reazione del genere, ma spinto dal desiderio di far capire a Elena che infondo qualcosa prova per lui, per rabbia perché è stanco di passare sempre per il vampiro cattivo, Damon Salvatore è capace di provare dei sentimenti, lo dimostra il fatto che ha dichiarato il suo amore proprio ad Elena, e ancora di più lo dimostra il fatto di aver provato una forte emozione nel baciare Bonnie.
«Ma che fai? Sei impazzito?» si allontana bruscamente da lui dandogli uno schiaffo.
«Così non fai più la gelosa, ho baciato anche te.» dice ridendo ma allo stesso tempo è serio.
«Sei un idiota Damon, perché devi sempre rovinare tutto? Quando comincio a fidarmi di te, tu rovini tutto.» nella sua voce ora c’è tristezza, delusione.
Senza nemmeno dargli il tempo di dire qualsiasi cosa se ne va, lasciando il vampiro di nuovo solo.
Solo con i suoi pensieri. Solo e confuso più di prima.
Chi vuole veramente? La dolce, intelligente e bellissima Elena o l’adorabile, fedele amica, ma allo stesso tempo potente e pericolosa strega Bonnie? Non si sarebbe mai aspettato che con un solo bacio con un’altra i suoi sentimenti per Elena potessero cambiare… forse non sono mai stati davvero così forti.
Forse perché l’amore è pazzia e lui ne è stato coinvolto.
Perché forse la sua pazzia è Bonnie.
Perché forse ci si accorge troppo tardi di quello che si vuole veramente. Damon vuole Elena perché lei ha saputo stargli vicino in molte occasioni, perché lei sa capirlo, ma se non fosse amore questo?
Sbattendo la mano contro il muro, quello stesso muro che pochi attimi prima l’ha visto protagonista di due baci rubati, ed esclama con rabbia: «Basta. È ora di mettere qualcosa sotto i denti, sono stanco di tutti questi pensieri… sembro mio fratello. Bleah.» l’attimo di umanità sembra sparito, ma in realtà pur comportandosi da duro, Damon sta ancora rimuginando. E prima o poi deve fare i conti con la realtà,
 Nel frattempo Bonnie è tornata a casa, si è chiusa in camera già da ore e non vuole parlare con nessuno. È arrabbiata con Damon per averla baciata, ma è ancora di più arrabbiata con se stessa per averglielo permesso, per aver ceduto al suo fascino, cosa che si è ripromessa tante volte di non fare.
È arrabbiata si, ma allo stesso tempo è felice per quel bacio, troppo felice, come non avrebbe mai immaginato di poter essere.
«Non posso farmi annebbiare il cervello da Damon Salvatore, io non sono così… ora più che mai è giusto che io lo uccida!» determinata più che mai a portare a termine la sua missione si mette subito all’opera per trasformare il suo piano in realtà,
Damon vuole giocare, bene, è quello che anche lei vuole fare. Giocare e fargli credere che è innamora di lui per poi ucciderlo quando meno se lo aspetta.
Bonnie Bennett è dolce, gentile e affidabile, ma quando la si prende in giro come Damon fa spesso, si trasforma, facendo predominare la strega piuttosto che la ragazza affidabile di 17 anni.
Decide di mettere in atto il suo piano subito, senza pensarci due volte va a casa sua sapendo benissimo che è solo.
Stefan è uscito con Elena, è stata proprio la sua amica a dirglielo oggi stesso a scuola.
In poco tempo è da lui, apre la porta con la sua magia e lo vede ad oziare sul divano intento a bere qualcosa. È così bello, così dannatamente bello.
«Strega a cosa devo il piacere della tua visita?» dice il vampiro accorgendosi della sua presenza.
«Sono qui perché anch’io voglio conoscerti meglio…» risponde Bonnie cercando di essere il più possibile maliziosa e sexy, in modo da sembrare totalmente credibile e coinvolta.
Damon la guarda scettico, non crede molto alle parole della strega, ma vuole divertirsi, perciò si finge convinto rimanendo ugualmente in allerta.
Bonnie si avvicina a lui e senza aspettare una risposta, lo bacia.
Lo bacia con passione, giocando con la sua lingua e muovendola in perfetto ritmo con quella di lui.
Lo spinge sul divano staccandosi solo di pochissimo dalle sue labbra, gli toglie la maglietta nera attillata e riprende a dedicarsi alle sue labbra…
Con la lingua gioca con la sua bocca, facendolo completamente impazzire, sa bene che è nella sua rete, Bonnie quando ci si mette sa giocare le sue carte da seduttrice.
Il vampiro si lascia baciare e spogliare senza riuscire a emettere nessun suono e difficilmente resta senza parole, ce ne ha sempre una per tutti.
Questa volta si è lasciato completamente andare, come non faceva da tanto, troppo tempo… si lascia guidare da quel fuoco e da quella incredibile, passionale ragazza che è davanti a lui e lo sta facendo eccitare come un adolescente alla sua prima cotta.
La spoglia a sua volta, toccandole la coscia, la schiena e baciandola da per tutto, mettendosi sopra di lei per prendere il controllo. Ora è lui a condurre.
Fanno l’amore, dimenticandosi completamente cosa sono e i loro sporchi piani. Si concedono completamente l’uno, all’altro come se fosse la cosa più naturale del mondo, come se fossero da sempre destinati a stare insieme.
«Non era questo che volevo, quando sono venuta qui io volevo ucciderti. Io voglio ucciderti.» dice Bonnie alzandosi di stacco da terra.
Hanno fatto l’amore con talmente tanto ardore che sono finiti sul pavimento senza nemmeno accorgersene. Ricordando quel momento arrossisce visibilmente perdendo tutta la sua credibilità agli occhi del vampiro, il quale la guarda in quel modo che solo lui sa fare: con il sopraciglio alzato, cosa che lo rende ancora più sexy, e con quel sorriso beffardo in volto, cosa che lo rende irritante, ma anche tremendamente seducente.
«Allora avanti piccola Bonnie, uccidimi, sono qui.» la provoca.
Non ha paura di lei, lui non ha paura di niente. E poi sa bene che non lo ucciderebbe mai, non dopo quello che hanno condiviso. Lei lo desidera, lei lo vuole con la stessa intensità con cui la desidera e la vuole lui.
Sono occhi negli occhi. Quelli di Bonnie sono di ghiaccio, nonostante ha gli occhi scuri. Quelli di Damon sono tranquilli e rilassati. Non smettono di guardarsi… entrambi sanno che quello che è successo potrebbe succedere di nuovo, da un momento all’altro, sono troppo vicini e desiderosi di ripetere quell’emozionante danza d’amore per resistere.
È il vampiro ha rompere la distanza tra loro e baciare ancora un’altra volta la strega.
Sarebbe capaci di rotolarsi sul pavimento per altre interminabili ore, ma vengono interrotti dall’ingresso di Elena e Stefan, i quali vedendoli quasi nudi e avvinghiati come popoli, rimangono sorpresi, sconvolti, senza riuscire ad emettere alcuna parola. Stupiti perché mai e poi mai si sarebbe aspettati di vedere Bonnie e Damon insieme, in atteggiamenti così intimi. È Stefan quello più scioccato, Elena in un certo senso se l’aspettava… Elena più che scioccata, è infastidita, quasi gelosa, eppure lei non è innamorata di Damon.
Come sempre è Damon a rompere il ghiaccio nella stanza che è diventata improvvisamente fredda, il polo nord in questo momento è molto più caldo.
«La streghetta è venuta qui con l’intento di uccidermi ma ahimè credo che ho scombussolato i suoi piani, abbiamo fatto ben altro in queste ore.» Non si smentisce mai, Damon se non fa una battuta fuori luogo non è contento, ma infondo anche questo fa parte del suo fascino e Bonnie ed Elena lo sanno bene. Molto bene.
Bonnie non sa come comportarsi, in tutta la sua vira non si è mai trovata in una situazione così imbarazzante. Come se non bastasse la battuta del la battuta del vampiro l’ha fatta irritare ancora di più, quando fa così lo vorrebbe uccidere seriamente.
L’unica cosa da fare è salutare e andarsene, ma quando ha raggiunto il giardino di casa Salvatore, Elena la raggiunge.
«Bonnie, ma sei impazzita? Non eri tu quella che detestava fortemente tutti i vampiri? In particolar modo Damon?» le chiede l’amica non riuscendo a capire questo improvviso cambiamento. E forse anche con un po’ di gelosia, infondo lei pur amando profondamente Stefan e essere destinata a lui, prova un’attrazione fisica per Damon, non lo può negare.
«Sei gelosa Elena? Sono grande e vaccinata, so badare a me stessa.» risponde Bonnie seccata, ha capito il vero problema di Elena, la conosce bene, è la sua migliore amica da sempre.
«No, sono solo preoccupata per te, Damon è pericoloso, inaffidabile… Sai che l’altro giorno mi ha baciato?» questa volta non c’è gelosia, ma solo paura che possa soffrire. Le ha detto del bacio per proteggerla.
Intano mentre le due amiche discutono, Damon e Stefan le hanno raggiunge in giardino e assistono al loro scambio di battute.
Stefan sentendo che il fratello ha baciato Elena si gira verso di lui con l’espressione arrabbiata e con la faccia di chi chiede: “dimmi che è uno scherzo.”
Damon non è il tipo che mente, non è nella sua indole, perciò ridendo confessa il suo peccato, facendo innervosire Stefan, per la sua espressione finta dispiaciuta.
«Fratellino non ti conviene, sai come andrebbe a finire, sono più forte di te.» ha interpretato il suo sguardo senza problemi.
«Se ti può consolare Elena non centra, ho fatto tutto da solo, anzi lei mi ha respinto.» continua divertito per provocare il fratello. È così divertente provocare Stefan, soprattutto sapendo che lui è più forte visto che si nutre di sangue umano.
«Per questa volta lascio perdere, ma tu faresti bene a schiarirti le idee.» gli risponde Stefan ancora irritato per quello che ha udito e per l’ironia inappropriata di Damon.
«Già, Stefan ha ragione. Non ti permetterò di far soffrire così Bonnie.» interviene Elena nella conversazione venendo ad appoggiare il suo fidanzato.
«Io so badare a me stessa, non ho bisogno del tuo aiuto… lui non mi ha costretto a fare niente, ho voluto io.» questa volta è Bonnie a parlare. Mentre lo dice guarda verso Damon.
Per la prima volta in vita sua, Damon ammette che suo fratello ha ragione. Deve decidere. Deve capire chi è che vuole veramente.
Si gira a guardare verso Elena. La sua bellezza è da mozzare il fiato, ma sa benissimo che lei è off limits, perché è innamorata di Stefan, questo non cambierà mai. Ripensa a tutti i momenti passati insieme a lei, è stata un’amica, la migliore… ma solo questo. Elena è un’amica. L’amicizia molto spesso si può confondere per amore, e l’attrazione fisica, la quale tra loro è molto forte, fa il resto e riesce a complicare ancora di più le idee.
Guarda Bonnie. La ragazza che fino a pochi giorni fa a malapena sapeva della sua esistenza, la quale è entrata nella sua vita per un gioco, una scommessa fatta con se stesso… lei ha ceduto, ma anche lui non è stato da meno. Non ha resistito al fascino misterioso e intrigante della streghetta.
Ora è tutto chiaro. Elena è insostituibile per lui, nessuno mai potrà prendere il suo posto nel cuore del vampiro. L’ama, ma è un amore platonico, un amore destinato a non sbocciare mai, per questo meglio reprimerlo per non rovinare la splendida sintonia e amicizia che si è creata. Mentre Bonnie è pazzia. È quella pazzia che fai una sola volta nella vita… ma che è per sempre. Perché le pazzie fatte per amore sono indelebili.
Damon preferisce seguire la pazzia, perché essendo pazzo esattamente come l’amore che prova per Bonnie, sa che sarebbe la cosa giusta.
Si avvicina alla strega e la bacia, incurante del fatto che Elena e Stefan sono proprio davanti a loro.
È un bacio dolce, ma allo stesso tempo passionale, eccitante, esattamente come tutti i baci che fino ad ora si sono scambiati… la passione che li lega è talmente forte da poter far scoppiare un incendio.
Quel bacio per Bonnie è la chiara conferma che Damon ha scelto lei, non ha bisogno di parole, di sguardi o cose eclatanti… è tutto chiaro, come è chiaro per il suo cuore che lui è quello giusto. È quello che ha sempre cercato, desiderato, sperato e sognato e ora è realtà.
Mai si sarebbe aspettata che fosse Damon la persona giusta, ma non si può decidere di chi innamorarsi, al cuore non si comanda.
L’amore è pazzia, Bonnie e Damon sono la pazzia l’uno dell’altra.


Giudizio del contest:
Grammatica e sintassi: 6/10
Stile: 13/15
Originalità: 10/10
Caratterizzazione dei personaggi: 13/15
Attinenza alla traccia e sviluppo: 9.25/10
Gradimento personale: 16/20
Punti bonus:6.75/8
Giudizio totale: 74/88

Note: Allora, premetto: sono una Delena, ma ti giuro che, quando ho giudicato la tua storia, ho cercato di essere imparziale e spero di esserci riuscita. Partiamo dalla Grammatica, il punto che ti ha penalizzato maggiormente: inanzittutto, c'è qualche errore di battitura, a volte evidenti ripetizioni, e qualche volta, delle frasi che potrebbero essere cambiate per rendere più facile la lettura (ad esempio: Ma è Bonnie con il cuore che non smette di battere, svincolandosi dalla presa forte e andarsene, consapevole del fatto che se sarebbe rimasta altri 3 secondi con lui non sarebbe stata in grado di ragionare lucidamente secondo me, andrebbe cambiata, ad esempio con: Ma è Bonnie che, con il cuore che ancora non smette di battere, si svincola dalla presa forte e va via, consapevole del fatto che se fosse rimasta altri tre secondi con lui non sarebbe stata in grado di ragionare lucidamente) Ecco, poi c'è qualche errore di battitura e un errore ortografico, un "ha" che hai messo con H che in realtà non la voleva).
La tua storia è veramente originale! Insomma, Bonnie che da sempre è innamorato di Damon è un'idea carina, mi è piaciuta. Passiamo alla caratterizzazione: Elena è perfetta, proprio come la immagino, preoccupata per Bonnie. Damon... ecco lui mi pare un po' troppo, primi episodi della stagione, capisci? Ti faccio un esempio, quando Elena arriva dopo che ha visto il bacio Donnie, non penso che, l'attuale Damon, l'avrebbe baciata. E non le avrebbe detto Così non fai più la gelosa, ho baciato anche te, anche se estremamente confuso, non credo che il vampiro avrebbe rovinato così il suo rapporto con Elena.
La storia mi è abbastanza piaciuta, in alcuni punti più e in altri meno. Scrivi bene, dovresti solo cercare di ricontrollare più volte la grammatica e gli errori di battitura, perchè è stato il solo punto che ti ha penalizzato.
Per quanto riguarda in punti bonus, hai usato perfettamente 'pazzia', ma credo che 'insostituibile' sia stato un po' lasciato in disparte, ma nessuno problema!
Continua a scrivere e scusami per questa nota lunghissima, ma volevo davvero spiegarti il perchè di alcuni giudizi.
   
 
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