Ciao ragazze!!Sono tornata con una nuova FF, spero vi possa piacere, è un pò strana, nel senso che va a cambiare tutta la terza stagione.. Capirete.. :) Buona lettura!! 



Kate Beckett non riusciva a pensare ad altro che a Castle e a quando lui le mancasse; lei gli stava svelando i suoi sentimenti, era pronta ad affrontare tutto, gli scoop che i media avrebbero  inventato, per esempio dei tradimenti da parte di lui, era pronta per le feste alle quali avrebbero dovuto partecipare, era finalmente pronta per essere amata.

Ma poi, mentre lei stava parlando, spuntò fuori quella vipera della sua ex moglie ed editore.. lei rimase di stucco, anche se cercò di nascondere la delusione che aveva provato.. e poi lui se ne era andato, era partito.

Non ci voleva credere, per 5 giorni non andò al lavoro, inventò una scusa, e se ne stette a casa, a mangiare, dormire, leggere e piangere.
Kate non si era mai fatta vedere da Castle piangere, si era sempre fatta vedere forte, ma lì, a casa sua, poteva sfogarsi e piangere quanto voleva.

Nessuno andò a farle visita in quei giorni, pensava che Lanie sarebbe andata a trovarla appena avesse saputo che si era presa dei giorni, invece no e la detective intuì che al distretto avevano capito benissimo tutto, forse molto prima di lei.

Era stato in primis il caso a farle prendere quella decisione, poi il discorso che Esposito le aveva fatto davanti a quella lavagna, il fatto che Castle, dopo che lei gli aveva detto di stare insieme a Tom, non le avesse portato il caffè e quello che le disse il capitano alla fine del caso:
“ Due relazioni, un matrimonio senza amore.. è triste che un uomo sia morto perché tutte le persone coinvolte avevano troppa paura per dire quel che provavano davvero.”
Troppa paura di dire quel che provavano davvero … Le rimbombavano in testa ancora quelle parole, dopo tanti giorni.. Così si era fatta coraggio e lo stava per fare davvero, ne era sicura, lo avrebbe fatto, sarebbe andata dritta al sodo. E poi.. e poi … è inutile pensare adesso a cosa sarebbe potuto succedere.. è finita.
Erano stati questi i pensieri di Beckett in quei giorni.


Poi i giorni che si era presa terminarono, e dovette tornare al lavoro, non ne aveva voglia, ed era la prima volta che le succedeva. Ma non si lasciò vedere abbattuta. Tornò con il sorriso (fintissimo, lo sapevano anche Ryan ed Esposito), e con la sua solita allegria, anche se smorzata. Ryan ed Esposito non nominarono mai Castle. Fu la prima cosa che notò, e fu molto grata a loro due di questo.

Vi fu un omicidio e dopo due giorni non avevano alcuna prova in mano, credeva di impazzire, di solito c’era Castle che attenuava la tensione che si creava. No basta doveva smettere di pensare a lui!!
“ Ti ha chiesto di andare negli Hampton, e dopo un tuo primo rifiuto si era già trovato un’altra da portarsi insieme! Non ti avrebbe mai rimpiazzato con la sua ex moglie, se ti amava davvero! Smettila Kate!  ” si disse.

Commento: okay, come vi sembra come inizio???
bacioni, madeitpossible!