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Autore: OfeliaMontgomery    14/03/2011    3 recensioni
Io e Mello, il mio migliore amico, ci conosciamo da l’età di tre anni, ci siamo conosciuti esattamente il quindici agosto del 1999. E da allora siamo inseparabili.
Baci, Nali.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Nali-
Ciao a tutti mi chiamo Annalisa, ma io mi faccio chiamare Nali, lo preferisco.
Ho quattordici anni, sono alta un metro e cinquanta.
Capelli biondi lunghi fino a metà schiena, occhi blu, invece quando sono al sole diventano azzurri chiari, color ghiaccio.
Mi vesto sempre di nero, è il mio colore preferito. Mia madre dice che dovrei vestirmi di rosa, magari con qualche gonnellina di jeans, ma a me questa cose non piacciono molto, preferisco di gran lunga i pantaloni di pelle neri, e le canottiere.
«Bunny ti vuoi muovere!» mi chiama il mio migliore amico, Matteo, io però lo chiamo sempre Mello o Mel, cioè il suo soprannome.
Bunny invece è il soprannome che mi da il mio migliore amico, mi chiama così per da quando sono più piccola adoro i conigli, e all’età di quattro, mmm, no forse cinque mi sono vestita di coniglietta per carnevale.
Io e Mello ci conosciamo da l’età di tre anni, ci siamo conosciuti esattamente il quindici agosto del 1999. Si a Ferragosto, i nostri genitori erano molto amici e quindi avevano deciso di festeggiarlo insieme, io e Mello siamo andati subito d’accordo, invece mio fratello Alex è andato subito d’accordo con Alessia, la sorella di Mello. Alex ha diciassette anni, come anche Alessia.
Io e Mello ci divertivamo a distruggere i castelli di sabbia che facevano mio fratello e sua sorella. È un tipo forte.
Mello è un po’ come me, si veste solo di nero, non è ne dark ne emo, ama solo il nero come me. È biondo e ha gli occhi azzurri, molte persone ci scambiano per fratelli, per abbiamo lo stesso colore di capelli, l’unica cosa diversa sono gli occhi.
«Si Mel arrivo!» dico prendendo il mio I-pod.
Lo sento sbuffa, odia quando lo chiamo Mel, rido, «Mel Mel ma quanto sei noioso»
«Fottiti!» mi risponde lui, dando un pugno sul braccio.
«Grazie, magari più tardi!» gli risponde ridendo.
Usciamo da casa mia e ci dirigiamo verso casa sua, stasera dormo da lui.
«Bunny ma quanto profumo ti sei messa, sembri una profumeria!» dice Mello tappandosi il naso, io sbuffo.
«Ne ho messo poco, sei tu che non capisci niente di profumi!!» gli do una spallata.
Lui ride, «Si certo Bunny!»
«Sai, non vedo l’ora di abbracciare la mia cognatina» rispondo ridendo.
Lui mi sorride, con il suo sorriso magnifico.
 
-Mello-
Bunny è la persona più importante per me, si litighiamo spesso, ma ci vogliamo comunque bene, lei si diverte a farmi dispetti, e io mi diverto a farla arrabbiare.
Più di una volta abbiamo litigato per ‘ragazzi’ o ‘ragazze’ con cui usciavamo.
Perché lei è mia e di nessun altro.
Ci conosciamo da dodici anni, appena passati da un mese.
Purtroppo io e Nali andiamo in scuole diverse, perché vi chiederete? Beh perché la scuola in cui vado io è molto distante dalla casa di Nali.
A dieci minuti di distanza dalla casa di lei c’è un’altra scuola, lei va li.
Non ci siamo mai divisi, alle materne, elementari, medie siamo sempre stati insieme invece alle superiori ci siamo divisi. Purtroppo.
«Certo la tua cognatina ti aspetta!» le dico sorridendo.
Lei ride, «Oh la mia dolce Ale, lei è più brava di te» mi dice facendomi una pernacchia.
«Va bene, va bene, allora stasera dormi con lei! E stai insieme a lei»
«Ti sei offeso?» mi chiede abbracciandomi un braccio.
Io non le rispondo, ma sorrido, a quel contatto.
Nali ogni volta che viene a dormire a casa mia, dorme con me, nel mio letto, molte volte Alessia le ha chiesto di andare con lei, ma Nali ha sempre negato perché diceva di voler stare con me.
Passiamo moltissimo tempo insieme. Quando non c’è scuola, stiamo insieme da mattina a sera.
«No non mi sono offeso tranquilla» le dico sorridendo, lei ricambia il sorriso.
«Ti voglio bene stupido!» mi dice abbracciandomi.
«Anche io scema!» le rispondo, stringendola forte a me.

  
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