.Caro amico mio.
Ti sento,
posso sentire il tuo respiro affannato mentre corri piangendo.
Ti vedo,
apparentemente sei uguale agli altri,
sei così dolce mentre ridi,
così buono.
Tu,
così diverso.
Io so cosa provi veramente.
Nel tuo corpo scorre lo stesso sangue che scorre nel mio.
Il mio cuore e il tuo battono alla stessa maniera
I polmoni cercano allo stesso modo la stessa aria.
E allora, perché piangi?
Perché scappi?
Purtroppo la realtà ti insegue.
Piangere ti aiuterà, ma le lacrime non cancelleranno.
Questo mondo ha una concezione distorta dell’amore.
Tutto deve essere perfetto.
E tu per gli altri non lo sei.
Piangi e scappi.
Vorresti sparire mentre uno dall’angolo ti fissa.
Piangi e scappi.
Vorresti che la gente capisca.
Piangi e scappi.
Vorresti essere libero, a te non piace nasconderti.
Questo mondo però,
caro amico mio,
non te lo permettere.
Sei forte e coraggioso,
combatti,
ma a volte cedi.
Sei umano,
caro amico mio,
e il tuo essere gay non cambierà questo.
Ti voglio bene.