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Autore: Mattotoro    16/03/2011    3 recensioni
Salve a tutti voi! Questa è la prima storia che pubblico in questa sezione e molto onestamente me ne sorprendo perchè io sono l'ultima persona su questa terra che possa parlare di romanticismo, dato che io non sono affatto romantica xD Vorrei leggeste questa storia ascoltando Hey Jude dei mitici Beatles, dato che è nata pensando a questa stupenda canzone ^^
Vorrei dedicare questa storia alla mia gemellaH e mogliaH Crave ^^
Se è opportuno che modifichi rating o altro, non esitate a farmelo notare ^^
"Inaspettatamente suona la sveglia e le note di Hey Jude risuonano nell'aria, facendoci svegliare del tutto."
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Hey, Jude.

Mi chiamo Judith, Jude per gli amici, ho 15 anni e non sono mai stata più felice di quanto sono adesso.
Sono felice mentre osservo dei boccoli rossi come le rose in primavera, dolcemente abbandonati sul mio seno nudo.
Sono felice mentre sento un corpo caldo, pallido e magro tanto quanto il mio, stretto a me.
Sono felice mentre percorro con gli occhi ancora increduli quel corpo magro che per questa prima notte è stato mio. Solo mio.
Poso lo sguardo sulle sue mani, sulle sue dita affusolate, appoggiate mollemente sulla mia pancia. Poi proseguo sulla linea del collo, ancora un pò rosso a causa di tutti i morsi e i baci che vi ho deposto. Continuo a salire e mi soffermo sulle sue labbra rosse e piene.

E' tutto inutile. Non riuscirei a trovarle un difetto nemmeno se volessi.

La sento respirare contro la mia pelle e vorrei fermare il mondo e il tempo in questo istante, per proteggerla sempre, come sto facendo adesso.
La stringo un pò di più a me e sono felice.
Con una mano vado ad accarezzarle i capelli, proseguo sulla schiena ossuta e poi torno su, fino a sfiorarle la fronte, scendere sulle palpebre ancora chiuse, toccarle il nasino piccolo e delicato e poi concentrare, di nuovo, il mio interesse sulle sue labbra dischiuse ed invitanti. Non la bacio, non vorrei svegliarla.
Non avrei mai pensato che potesse esistere un tale stato di felicità e pace estreme.
Ancora non riesco a credere che sia mia.

Dio, è bellissima.
Lei è sempre bella, ma in questo momento è la creatura più meravigliosa che la mente umana possa anche solo sperare di concepire.

Sarà poi corretta l'espressione "più meravigliosa"? Non lo ricordo, ma questo non è il momento di pensare alla grammatica, non con lei ancora persa nel regno di Morfeo, stretta fra le mie braccia.

E' così bella da far male.

Mi lascio andare ad un sospiro d'appagamento e annuso la sua pelle che sa di miele.
La sento muoversi accanto a me, la osservo svegliarsi, aprendo le palpebre, mostrando il suo tesoro più prezioso: gli occhi.
I suoi occhi sono di un verde incredibile, ricordano vagamente i prati Inglesi. Solo vagamente, perchè nulla è paragonabile ai suoi occhi, cambiano colore a differenza dei suoi stati d'animo ed io sono l'unica in grado di interpretarli.
I nostri sguardi, verdi entrambi, si incatenano.
Sorridiamo e a me fanno addirittura male le guance, perchè lo sto facendo da che son desta.
Vederla sveglia dopo la notte appena trascorsa, mi porta alla mente immagini e ricordi più vividi che mai, ed evitabilmente anche una nuova ondata di desiderio. Arrossisco a questo pensiero e credo anche lei abbia immaginato lo stesso, dato che vedo le sue gote lattee divenire di un rosa acceso da sfiorare il rosso.
In questo momento mi sento giusta, completa, nell'unico posto in cui vorrei e dovrei essere. Il suo sorriso dolce mi alleggerisce, non riesco a concepire il dolore in questa realtà.

E' perfetta, non potrebbe essere migliore di quanto già non è.

Si alza piano e appaggia la schiena nuda sul cuscino, per guardarmi dritto negli occhi. Pochi secondi ed è di nuovo stretta a me.

<< Hey, Jude, riusciresti a migliorare un momento perfetto come questo? >> mi chiede, con la sua voce armoniosa, nella quale posso scorgere delle punte di sarcasmo e scherno affettuosi.
<< Bhè, posso provarci.>> dico sorridendo. La attiro a me e la bacio con tutto l'amore di cui sono capace.
<< Allora, ci sono riuscita? Non è perfetto ora? >> chiedo dolcemente, accarezzandola ancora.
Inaspettatamente suona la sveglia e le note di Hey Jude risuonano nell'aria, facendoci svegliare del tutto.
<< No, adesso è veramente perfetto. >> detto questo mi bacia e io non posso che essere d'accordo con lei, sono esattamente dove vorrei essere.
Ricambio il bacio e non esito a farla di nuovo mia. Riesco ad udire un "ti amo" sussurrato fra un gemito e un sospiro.

Fino ad ora mi sono sbagliata, perchè dopo quest'attimo posso dire di sapere cosa sia il Paradiso.

<< Ti amo. >> le sussurro a mia volta, mentre la voce di Paul e la magia dei Beatles riempiono la stanza, assieme ai nostri gemiti e al nostro amore da proteggere.





Matt's Place
Salve a tutti! Sono felicissima che siate arrivati a leggere tutta la storia ^^
Mi scuso per eventuali errori di battitura o altro xD
Come ho detto prima, vorrei ascoltaste
Hey Jude dei mitici Beatles, mentre leggete ^^ Non sono molto sicura di questa storia, ma la mia autostima si trova più o meno al centro della Terra e non ne vuole sapere di uscire di lì xD
Volevo ringraziare la mia amata
Crave, cui questa storia è dedicata, per aver recensito la mia ultima storia, Io, Jimmy e il buio e questo è link, per chi volesse dare un'occhiata ^^  
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=653466&i=1 La lasciate una recensione a questa storia pietosa, anche solo per dirmi che fa pena? *__* Un bacio!

[*Let's Rock*]

Matt


LLL 
 

   
 
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