- Andiamo, è ridicolo - esclamò Crilin. - Si può sapere che ti ho fatto questa volta ?
- E hai anche il coraggio di chiedermelo ?!?
Nonostante le urla che provenivano dal piano di sopra della Kame-House, il vecchio Genio continuava a leggere i suoi giornaletti come se niente fosse. Non si scompose nemmeno quando un Ki-Blast di notevole potenza fece tremare l'intera isoletta, uscendo dalla finestra della camera dei due sposini.
- Ma... Ma sei matta ? - gemette Crilin. - Potevi uccidermi con quello...
- Ed è proprio quello che dovrei fare, "ammazzarti" !!!
- Ma... Ma... PERCHE' ?!?
- Perché sei un IDIOTA - la voce di C-18, nonostante la rabbia, era rotta da un lieve singhiozzo. - Solo un grandissimo, immenso e incommensurabile... idiota!
- C-18, calmati...
- Va all'inferno - un altra scarica di raggi micidiali uscì dalla finestra, costringendo Crilin ad uscire in volo per evitarli.
Una volta fuori, tirò un sospiro di sollievo.
- Uff - esclamò. - Se almeno capissi che accidenti le è preso...
***
Con i nervi ormai a fior di pelle, C-18 cominciò a girare in tondo per la stanza con le braccia conserte. Era semplicemente "furiosa", eppure allo stesso tempo triste e amareggiata...
- Che stupido - mormorò, buttandosi infine sul letto, con lo sguardo rivolto al soffitto. - Stupido, stupido che non sei altro... STUPIDO !!!
Se invece del cuscino avesse lanciato un'altra scarica di energia, invece di un buco nel tetto sarebbe scomparso semplicemente il tetto.
***
- C-18 - esclamò Crilin da dietro la porta, cercando di convincerla a ragionare. - Andiamo C-18, aprimi... Non puoi tenermi fuori così: è ANCHE casa mia, in fondo!
- Va al diavolo - rispose la biondina con rabbia, senza nemmeno voltare la testa. - Non voglio né vederti né sentirti, anzi mi piacerebbe perfino poter dimenticare che ESISTI !!!
- C-18...
- Basta - tagliò corto la ragazza, voltando la testa dall'altro lato, cercando di non sentirlo. - Se sei così stupido da non capire QUANTO sei stupido, vedi di portare la tua stupidità altrove... Vattene via!
- Ma...
- Sparisci !!!
Il tono secco dell'ultima parola fece capire a Crilin che era praticamente inutile insistere. Volente o nolente, non poteva fare altro che cambiare aria... Tuttavia, se avesse potuto vedere attraverso i muri, si sarebbe accorto che C-18 stava "piangendo"...
***
- Arrivo... Arrivo - brontolò Yamcha, alzandosi dal letto di malavoglia.
Il campanello suonò un'altra volta. Yamcha si aggiustò i capelli spettinati con una mano e sbadigliò rumorosamente con l'altra, prima di andare ad aprire.
- Insomma Karen, va bene che l'ultima volta è stato piacevole, ma ti sembra il caso di farlo a quest'or...
Gli occhi dello scapestrato sciupafemmine si spalancarono ripetutamente, non appena vide il volto triste e sconsolato del suo amico fermo sulla porta.
- Cri... Crilin ?!?
- Accetti un ospite per una notte ? - domandò lui, imbarazzato, cercando di nascondere il borsone che si era portato dietro.
( continua )
NOTA:
"Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni
Per saperne di più, visitate questo link:
http://www.autoriperilgiappone.eu/
Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti...