Solo.
Sei così solo, lo sei sempre stato.
Guardati intorno: la neve ti circonda, intrappolandoti in una morsa bianca e stretta.
Ma la cosa non sembra importarti. Anzi, il tuo sorriso pare dimostrare il contrario.
Ma è una maschera, lo sai.
Sei bravo a nascondere la tua solitudine, ma semplicemente fingi, dentro di te soffri.
Cosa senti ora? Pensaci.
Vuoto. Niente.
...dolore. Solitudine. Desiderio di qualcosa di indistinto, ma che non puoi avere.
Quanta tristezza dà questo pensiero.
E quando sei solo esci, tra la neve carceriera, e piangi.
Ma dove sono le tue lacrime? Scivolano giù dalle guance, e ghiacciano.
Piccoli fiocchi di neve generati dalla tristezza. E cadono. E spariscono.
Svaniscono, mascherate dalla neve.
E si forma un'altro strato di ghiaccio, un'altra maschera da portare addosso.
Un'altro falso sorriso si forma sul tuo volto: sta arrivando qualcuno.
Ivan..