Storie originali > Fantascienza
Ricorda la storia  |      
Autore: Hoshi no Destiny    24/03/2011    1 recensioni
La stella alle sue spalle illuminava flebilmente il suo operato: oramai di quel luogo fiorente, tanto elogiato in quell’angolo della Via Lattea, non rimanevano che un cumulo di rocce bruciacchiate e una nube di gas.
“Il distruttore” era un epiteto fin troppo austero per lei, ma il suo mestiere non poteva essere definito in altri termini. Se l’Imperatrice veniva a conoscenza dell’esistenza di un popolo dannoso per la galassia, lei riceveva immediatamente l’ordine di recarsi sul loro pianeta e distruggerlo.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
kakera
Kakera.
E anche quella notte era passata. La stella alle sue spalle illuminava flebilmente il suo operato: oramai di quel luogo fiorente, tanto elogiato in quell’angolo della Via Lattea, non rimanevano che un cumulo di rocce bruciacchiate e una nube di gas.
Quel popolo dannoso era così scomparso con l’implosione del proprio pianeta secondo il volere dell’Imperatrice, a cui il distruttore sottostava fedelmente e ai cui ordini obbediva sempre, senza osare proferir parola.
“Il distruttore” era un epiteto fin troppo austero per lei, ma il suo mestiere non poteva essere definito in altri termini. Se l’Imperatrice veniva a conoscenza dell’esistenza di un popolo dannoso per la galassia, lei riceveva immediatamente l’ordine di recarsi sul loro pianeta e distruggerlo. Qualcuno sul suo pianeta natio definiva quella procedura come una “purificazione”, ma la giusta definizione era una sola: mantenere l’ordine, intervenire per rendere inoffensive genti che potrebbero risultare dannosi per l’universo, come nel caso in cui volessero  espandere troppo il loro territorio o sfruttarlo fino a prosciugarlo di tutte le sue risorse e privarlo della sua energia vitale.
Quell’onere che si era presa l’Imperatrice poteva suonare come assurdo ed esagerato per una persona sola, quasi un atto di superbia, ma a lei non era concesso avere un parere in merito, anche se la sua intera esistenza dipendeva totalmente da questo potere.
E dire che ne avrebbe di tempo per pensare. Nonostante quanto detto precedentemente, l’Imperatrice non era folle e i pianeti che dovevano effettivamente essere distrutti erano pochi, perciò lei rimaneva troppo spesso sola ad attendere gli ordini. Dopo ciò che aveva fatto, dopo tutti i pianeti che aveva distrutto, dopo tutte le persone che aveva ucciso, come poteva trovare la forza di vivere?
Alzò la testa, i suoi occhi erano puntati verso la volta celeste, eppure sembrava non riuscisse a vederla; aprì la bocca in un vano tentativo di lanciare un urlo disperato, un’ultima richiesta d’aiuto, ma dalle sue labbra non uscì nemmeno un gemito.
Era condannata a non poter essere udita da nessuno, prigioniera per l’eternità.
Sollevò il braccio e con esso scagliò verso una cometa un raggio luminoso che la fece esplodere. Miliardi di frammenti iniziarono a fluttuare nello spazio, la luce di quella stella senza nome li faceva risplendere come diamanti. Quegli scintillanti frammenti portavano con sé tutti i dispiaceri di quell’anima in pena e la liberavano del ricordo di tutte quelle creature a cui aveva impedito di avere un futuro. Chiuse gli occhi e si lasciò cadere nel vuoto, cullata dolcemente dal vento solare. Finalmente poteva dimenticare tutto ciò che la circondava e avere l’illusione di essere libera. 



__________________________________________________________
Asuka's rant
Scritta di getto, dopo un'idea fulminante avuta ieri sera.
Come titolo ho scelto la parola giapponese Kakera, frammento, perché parte del titolo di tre canzoni: "Hoshi No Kakera", "Mirai No Kakera" e "Kirameku Kakera" i cui significati sono nell'ordine: frammento di stella, frammento di futuro e frammento scintillante (più o meno...) che, in un modo o nell'altro, sono citati nella storia. Voglio spiegare che ho usato l'epiteto di "il distruttore" e non "la distruttrice" per un assonanza con "il razziatore", un personaggio di PK. Non ho altro da aggiungere, spero vi sia piaciuta!

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantascienza / Vai alla pagina dell'autore: Hoshi no Destiny