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Autore: Bubi    21/01/2004    3 recensioni
E' una storia piccola piccola(Vera!!!)che mi è accaduta poco tempo fa e mi ha fatto sorridere...spero che diverta anche voi!
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ieri avevo voglia di trasgressione

Note dell’autore: quel che ho scritto è molto breve perciò leggete, giudicate e ci sentiamo alla fine per i saluti

 

La Trasgressione

Ieri volevo trasgredire.

Dopo l’esame di Penale andato male e la noia di due ore di un treno pieno di adolescenti, con in faccia piercing in numero inversamente proporzionale ai peli della barba, ho scelto di combattere la più cupa frustrazione cedendo al mio lato ribelle…ho deciso di farmi “il” buco nell’orecchio. In alto, dove inizia la pieghina, per capirci, e le ragazzine con gli scaldamuscoli rosa, anche loro sul treno, portano chiodi agghiaccianti.

Per una che ha smesso da poco, e comunque non del tutto, di avere fantasie erotiche su Andrè, il bell’attendente di Lady Oscar, questo rientra nel concetto più tenebroso di trasgressione, accanto alle sigarette fumate di nascosto e al tatuaggio con l’henne fatto in spiaggia.

Mi ritrovo volontariamente seduta su di uno sgabello scomodo, con una specie di sparachiodi puntata all’orecchio…la tensione è palpabile, il momento è topico: l’eriona è fieramente decisa a perdere la sua innocenza…sguardo deciso, occhi sfavillanti di timore e coraggio…Clak!...dolore…di nuovo Clak!...molto dolore…e che caz@*! “Scusa ma non sono riuscita a  forare del tutto la cartilagine, se vuoi con un colpo secco finisco a mano”. Ma non ci penso neppure bella mia!

Tra l’orecchio che pulsa selvaggiamente e l’incessante “hai peccato e sei stata punita!” della mia coscienza, se non altro trovo una nota positiva: non ho pagato e mi hanno regalato l’orecchino (“se poi vuoi aprirti il buco”). Sono soddisfazioni no?

Ora sono sul tappeto del bagno con le gambe in alto, appoggiate al muro. Aspetto che il sangue rifluisca e la pressione torni a livelli accettabili, almeno per strisciare fino al letto. Sono felice. Non mi sono arresa. Porto sulla carne il segno del mio coraggio.

Ci ho messo 20 minuti, sono svenuta e ho rischiato di portare su di me, oltre al “coraggio” per forare un po’ di pelle, anche il segno del lavabo sulla fronte…ma come mi sento trasgressiva!

S.

 

 

Grazie al lettore per la sua attenzione! E ora due parole per chiudere: questa è pura, banale e semplice verità!...chi non vive ogni tanto piccole e surreali avventure che lo fanno sentire sfigatamente unico e differente da tutti gli altri?!? il dramma è che ultimamente quasi ogni mio giorno potrebbe far parte de “Le strambe avventure di una sfigata comune”…io cerco di riderci su…spero di avervi strappato almeno un  sorrisetto piccolo piccolo J

Detto questo avanzo la richiesta: me la mandate qualche vostra opinione? Dai,dai!un segno che ci siete…accetto anche il lancio di ortaggi! Ciao S

  
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