Vampiro
 

Luna che accarezzi la mia pelle bianca

e il freddo delle mie vene, dimmi luna tu conosci il caldo?

Io no.

Forse quando sarò dannato il fuoco dell'inferno

brucerà la mia carne e il mio cuore spento.

Luna io non ho anima?

Sono solo un mostro che aspira al calore umano?

Chissà se un tempo lo sono stato anch'io,

una fragile creatura mortale esposta ai pericoli dell'anima

e alle emozioni così irruenti e naturali.

Ora non sento niente.

Né il freddo né il sonno,

né la paura.

Solo una sete implacabile,

una sete di sangue.

Luna, tu mia unica compagna,

dimmi sono un mostro?

Credo di sì.

L'ho visto nei suoi occhi spaventati,

occhi spalancati dal terrore;

i miei invece non dicono nulla,

indifferenti a ciò che accade.

Luna tu sai da quanto tempo sono sotto la tua luce?

Da quante notti, corro sotto il tuo sguardo?

Luna, mia dolce luna,

ti parlo ancora anche se tu non mi rispondi,

anche se tu rimarrai muta davanti alle mie preghiere.

Troverò mai la pace?