Angolo autrice: allora per capirci, questo è un dialogo tra me e la nostra agente del CBI preferita… ovvero GRACE VAN PELT!!!!
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Ci siete cascate eh? Ovviamente parlo di Lisbon! Ho provato a farla ragionare un po’… insomma… a farle sputare il rospo utilizzando un pochino di metodo Jane…funzionerà?
 
 
“signorina Lisbon, non so che pratiche usate voi qui al CBI, ma la avverto, se il suo consulente fa ancora una delle sue cazzate lui è licenziato e lei lo segue a ruota.”

“Sissignore. Le prometto che non succederà più.”

Quante volte ti sei sentita ripetere questa frase Teresa? Prima da Minelli, poi dalla HIghtower e ora da LaRoche. Ma tu niente, sprezzante del pericolo licenziamento continui a lasciare Jane libero di scorrazzare tra le scene del crimine, pronto a metterti nei casini ogni volta, ma perché?

Chiude i casi.

Balle.

Ok, ci tengo che lavori con noi per la questione di Red John.

Ah quindi ti fa pena?

No, non mi fa pena.

Non ti fa pena però ci tieni.

Sì. È un mio amico.

Che genere di amico?

Che domanda è? Un amico è un amico, non ci sono generi di amici.

È bello?

Cosa??

No, dico ti chiedo se per te è bello. Perché per la maggior parte delle donne è un figo da paura.

Vabbè oggettivamente è un bell’uomo.

Oggettivamente? E cos’ha di “oggettivamente” bello?

Bè gli occhi per esempio.

Gli occhi? Solo gli occhi?

No.

E cos’altro allora?

I capelli.

Ah. Capisco. Occhi e capelli. Ricevuto. Nient’altro?

I denti.

I denti. Quindi quando vedi Patrick Jane la prima cosa che pensi è: cavolo quello sì che è un uomo con dei denti come si deve!

Cosa? No! io… io non penso niente!

Teresa, davvero, non ti crede nessuno, sputa il rospo.

Ok, ok ha un bel fisico dai.

Così va meglio. Lo hai mai visto nudo?

Cosa? Ma sei scema? Certo che no!

Ah, quindi supponi che abbia un bel fisico senza averlo mai visto nudo… di conseguenza te lo sei immaginato!

No! si vede e basta. Non mi sono mai immaginata Jane nudo santo cielo!

Ok, ok farò finta di crederti. Comunque per tua informazione, credo tu sia rimasta l’unica donna sulla faccia della terra a non essertelo immaginato nudo. Ad ogni modo ricapitolando: Jane per te è un amico che è anche un gran bell’uomo.

Se vuoi metterla così sì.

Sì voglio metterla così. Gran bell’uomo che ha detto che ci sarà sempre per te, che ti salverà sempre, che effettivamente ha già messo in pratica la sua promessa considerando che ti ha salvato la vita già una volta.

Oh se è per questo io gliel’ho salvata più di una volta!

Tu sei un poliziotto. È il tuo dovere. Lui ha il terrore delle armi. Eppure ha sparato per te. Per salvarti. E in questo modo ha ucciso una delle poche persone che avrebbe potuto portarlo da John. Te ne sei resa conto di questo sì vero?

Certo che me ne sono resa conto.

Ah. Non si direbbe.

Che? Non è vero! L’ho anche ringraziato!

Ah che audacia! Gli hai detto grazie. Lo dico sempre al barista che del baretto dove prendo il caffè ogni mattina, io. E non mi ha nemmeno mai salvato la vita. Forse il mio grazie è un po’ sprecato. È una parola un po’ troppo forte. Sì.

Che spiritosa!

C’è poco da ridere qui, mia cara Teresa. Devi darti una mossa.

Una mossa per cosa?

Farò finta che tu non stia capendo. Insulterò la tua intelligenza. Non è che per caso ti è mai passato per la testa che potresti avere un piccolo, piccolo eh, debole per il tuo consulente dai riccioli d’oro nonché tuo angelo custode?

Assolutamente no.

No?

No.

Però gli vuoi bene.

Certo che gli voglio bene. È mio amico.

Lo hai già detto che è tuo amico. Abbiamo capito. Ma tu menti. E lo sai anche tu.

No, non è vero.

No? E dimmi, non ti è importato nemmeno un po’ quando è uscito con Kristinaconlakappa Frye? Non ti ha dato fastidio quando ha lavorato con Hightower? Gli hai pure rifilato una stampellata, poverino, solo perché eri gelosa marcia. Lui ti piace. Fattene una ragione.

No non è vero!

Provamelo.

Sono andata a letto con Mashburn.

Una notte di sesso con un uomo ricco e affascinante non conta. Considerando poi che lui avrebbe voluto rivederti e tu gli hai dato picche. Brava, mi hai suggerito un altro punto a mio favore.

Ma non è un punto a tuo favore! Se fossi innamorata di Jane non avrei mai fatto sesso con un altro uomo!

Innamorata? Chi ha mai parlato di amore?

Cosa? Sei tu che pensi che sono innamorata di Jane!

Oh no affatto. Io ho detto che penso che lui ti possa piacere almeno un po’. Chi ha parlato di AMORE? Oh mio Dio, sei innamorata di Jane? Questa sì che è una notizia!

Ma… ma io non l’ho detto!

Sì lo hai detto. E ora sei tutta rossa. Dai Teresa, ammettilo. Ti sentirai molto meglio vedrai. In fondo è comprensibile che sia innamorata di lui, ti ha regalato un divano. E ha insistito per ballare con te su more than words. A me nessuno ha mai regalato un divano. E non mi hanno nemmeno mai dedicato more than words. Sai di cosa parla quella canzone?

Sì lo so.

Parla del fatto che non è importante dirsi ti amo, l’importante sono i gesti, perché bastano quelli per capire quanto siamo amati e quanto amiamo.

Dire ti amo 
Non sono le parole che vorrei sentire da te 
Non è che ti voglio 
Non sono cose da dire, ma se solo sapessi 
Come sarebbe facile mostrarmi cosa provi 
Più delle parole è quanto devi fare per renderlo reale 
Così non dovrai dirmi che mi ami 
Perché lo saprei già 

Ok ok ho capito! So di cosa parla more than words. È la mia canzone preferita.

Va bene. Vediamo di girare la questione al contrario: un uomo che nell’ordine: ti ha salvato la vita, ti ha comprato un divano, ti ha detto che lui ci sarà sempre per te, ti crea un sacco di problemi sul lavoro questo è vero, ma ha sempre trovato il modo per tirartene fuori, non vuole avvicinarsi troppo a te perché ha paura che red John possa farti del male e se per la nostra kristinaconlakappa se ne è anche fatto una ragione, se capitasse qualcosa a te non potrebbe mai sopportarlo, lo sappiamo tutti, ti trova attraente, e anche questo lo sappiamo tutti, ha anche guardato nello spioncino della tua camera di albergo mentre ti cambiavi, come un quindicenne…

Cosa ha fatto?

No, niente, lascia stare… dicevo ti trova attraente, sei l’unica al quale abbia confessato di essere stato in una clinica psichiatrica dopo la morte di Angela e Charlotte… devo andare avanti?

No. Vieni al dunque.

Ok: uno che si comporta così, secondo te, ti considera solo un’amica?

Ehm… non lo so…

Non lo sai? Teresa che altro deve fare quel pover uomo? Deve farti un disegno? Mandarti segnali di fumo?

Ok. Ammettiamo che tenga a me più che a un’amica. Questo non cambia niente.

Ah no?

No. Lui prima deve uccidere John. È John la sua priorità.

Io invece credo che John non sia più la sua priorità da un bel po’. Lui ancora non l’ha capito. Ma noi sì.

Ma voi chi?

Noi di EFP.

Di cosa?

Lascia stare. Allora? Cosa vogliamo fare?

E va bene. Sono innamorata di Jane. Lo ammetto. Confesso. Lo confesso a voi e a me stessa.

Bene. Ora devi solo dirlo a Patrick.

O no questo non accadrà mai!

Accadrà, accadrà… non ti preoccupare che accadrà…ci vuole solo un po’ di pazienza…dai tempo al tempo…o meglio dai tempo a Bruno…

E adesso si può sapere chi è Bruno?

Colui che tutto può! Adesso io vado. Tu rimani pure qui nel tuo brodo a tartassarti riguardo alla questione Jane. Ti dico solo una cosa: qualunque altra donna lo avrebbe già legato al letto da un pezzo. E non solo al letto, al divano, al tappeto, alla doccia, al tavolo della cucina, alla vasca da bagno… ehm ok. La smetto qui.
 
Angolo autrice2: ehm… non sono impazzita eh! È una cosa che mi è venuta così… in un momento di pausa dalla mia pallosissima tesi di laurea… troppo studio dà alla testa! E queste sono le prove!!