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Autore: Reyra Ivanova    01/04/2011    3 recensioni
..Non sapeva il motivo di tale azione, sapeva solo che non riusciva a guardarla mentre soffriva, non riusciva a vederla così debole ed indifesa..Voleva solo starle vicino in modo differente..
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Erza Scarlet, Gray Fullbuster
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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-I'm With You-


Il bellissimo tramonto scarlatto era sparito lasciando che le tenebre prendessero il sopravvento in quella lunga giornata ricca di eventi.
Non ci poteva ancora credere: erano riusciti a sconfiggere Zero ed assieme anche la grande minaccia del Nirvana.
Ma non era solo merito loro, anche Gerard aveva dato il suo grande contributo.
Già..Gerard.. con questo pensiero Gray alzò il volto guardando il cielo scuro.
Più ci pensava più una grande rabbia mista alla tristezza lo invadeva: come erano finiti in quella situazione?
Quegli uomini non avevano avuto un briciolo di gratitudine nei suoi confronti.
Anche se nel passato aveva fatto degli errori, tutti avevano il diritto ad una seconda possibilità e chi più di quel ragazzo la meritava?
Li aveva aiutati, dando a Natsu tutta la sua forza, fidandosi di loro tramite i piccoli frammenti di memoria che aveva.
Perchè? Perchè non li hai fermati, Erza? Perchè hai permesso loro di portarlo via? Perchè devi continuare a soffrire in questo modo?
Quesiti che sapeva non avrebbero avuto nessuna risposta, ma non riusciva a non domandarsi il motivo del comportamento avuto qualche ora prima dalla compagna di avventure.
Ora si trovavano al villaggio di Wendy: Cathshelter.
Ormai tutti erano andati a dormire, stanchi per le troppe battaglie trascorse, ed una bella sana dormita era quello che ci voleva.
Ma lui non riusciva a chiudere occhio, troppi pensieri occupavano la sua mente.
Era preoccupato, molto preoccupato per Erza.
Non riusciva a non stare in pensiero per quella ragazza che all'apparenza sembrava forte, ma dentro era tanto fragile come un bicchiere di cristallo.
Una leggera brezza prese a soffiare facendolo destare dai propri pensieri.
Il giorno dopo sarebbero tornati a casa, nella loro amata gilda Fairy Tail.
Finalmente.. pensò facendo un piccolo sorriso pensando subito alla giovane "amica" Juvia che sicuramente lo stava aspettando.
Quella ragazza lo affascinava ed inquietava allo stesso tempo: era decisamente unica nel suo genere.
Voltò il suo sguardo avendo sentito un movimento: rimase leggermente paralizzato alla vista della giovane ragazza dai capelli scarlatti che con lentezza si posò su masso portandosi al petto le gambe e nascondendo il viso tra esse.
In un nano secodo i suoi pensieri si annullarono e fece quello che il cuore gli dettava: si avvicinò lentamente a lei e rimase in piedi senza dire nulla.
Non riusciva a staccarle di dosso gli occhi, sapeva perfettamente che lei si era accorta della sua presenza, d'altronde si stava parlando della grande Titania.
La fragile Titania.. pensò il moro alzando finalmente lo sguardo e riprendendo a fissare il cielo.
Rimasero per infiniti minuti in silenzio, ogniuno perso nei meandri dei propri pensieri.
"Mi giudichi, Gray?" la voce della ragazza era più che un sussurro e il moro ebbe il timore di essersela immaginata.
"No.." rispose prontamente il ragazzo abbassandosi al livello della rossa "Mi chiedo solo il perchè.." continuò poggiandole una mano sulla spalla e sentendola sussultare lievemente.
Erza non rispose, nascose il volto tra le gambe sentendo le lacrime pungerle nuovamente gli occhi e una grande voglia di urlare scoppiarle dentro.
Non voleva farsi vedere da lui così, ma sapeva che poteva fidarsi di quel fidato compagno.
Gray, d'altro canto, non voleva lasciarla da sola, voleva solo starle vicino e fare qualcosa per lei.
Si alzò, deciso a lasciare sola Erza pensando fosse la cosa più giusta da fare.
Sospirò pesantemente per poi voltarsi e fare il primo passo per tornare nell propria capanna condivisa con quel trombone di una lucertola sputa fuoco.
Bella nottata.. Sbarrò gli occhi sentendosi afferrare i pantaloni all'altezza del polpaccio.
Abbassò lo sguardo color pece incontrando due occhi castani tristi e pieni di lacrime.
Erza Scarlett chiedeva aiuto.
Si abbassò velocemente mettendosi in ginocchio ed abbracciandola, non sopportando le lacrime che rigavano il bel viso.
La ragazza  rimase rigida a tale contatto, ma in poco tempo di lasciò andare allacciando le braccia al collo di Gray e piangendo silenziosamente sulla sua spalla.
"Piangi, Erza! E' il nostro segreto!" le sussurrò all'orecchio stringendola maggiormente ed accarezzandole i lunghi capelli scarlatti.
"Sarò la tua spalla su cui piangere.." continuò sentendo le esili spalle di lei sussultare ad ogni singhiozzo.
Come risposta, Erza si strinse di più a lui lasciandosi completamente consolare dal compagno.
Nessuna parola uscì dalle loro labbra, i loro gesti parlavano da soli.
Dopo un tempo non definito, Erza parve calmarsi e smise di piangere rimanendo lo stesso abbracciata all'amico.
"Grazie, ghiacciolo.." sussurrò piano a Gray che la strinse di più a se sorridendo per il soprannome appena datogli dalla grande Titania.
Ad un tratto, il moro si alzò portando con se il dolce peso tenendola in braccio ed avviandosi verso la capanna della ragazza.
Entrò lentamente cercando di non svegliare Lucy che sembrava dormire alla grossa.
Si avvicinò allo spiazzo che sarebbe stato il letto provvisorio della rossa: con lentenzza la fece sdraiare e, come un padre fa con il proprio figlio, la coprì con il leggero lenzuolo e poi con una mano le tolse le lacrime che ancora bagnavano il viso.
Fece per andarsene ma la voce di lei lo trattenne.
"Resta qui.." sussurrò guardandolo in viso con lo sguardo vuoto.
Gray rimase immobile fissando la figura della ragazza che stimava.
Lentamente si chinò verso di lei e si sdraiò al suo fianco rimandendo fermo a fissare il soffitto.
Non era la prima volta che dormiva con lei: da piccoli era capitato spesso dormire assieme con Natsu.
Non sapeva il motivo di tale azione, sapeva solo che non riusciva a guardarla soffrire, non riusciva a vederla così debole ed indifesa.
Voleva solo starle vicino in modo differente del solito.
Lentamente la prese tra le braccia facendola appoggiare al proprio petto e stringendola a se.
Si stava stupendo di se stesso, dalla delicatezza che stava usando nei confronti della compagna.
Di una cosa però era sicuro: Lei non era sola, ci sarebbe stato lui al suo fianco.
"Dormi.." le sussurrò stringendola di più, gesto che fu ricambiato pienamente.
Detto questo il ragazzo chiuse gli occhi, cadendo in un sonno profondo dove il protagonista era un cielo scarlatto.


The end?

Salve gente! V.V
Premetto: è la mia prima one-shot e soprattutto è la prima volta che scrivo sull'anime di Fairy Tail! ahah c'è sempre una prima volta, no? ^.-
Allora, in questa one-shot mi baso sull'episodio 68 dell'anime, per la precisione quando portano via Gerard (T.T), che mi ha emozionata parecchio, talmente tanto che mi ha ispirata a scrivere questa follia.
Erza e Gray sono i miei personaggi preferiti ed è per questo che ho deciso di concentrarmi sul loro strano rapporto! V.V
Detto questo, lascio a voi commenti positivi e negativi! ^.-

Un saluto a tutti,
alla prossima..

Reyra Ivanova
 


 


  
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