Una cagione
Anelo un respiro
Che riempia i polmoni
D’aria, liberandomi
D’un peso opprimente.
Ed uno sguardo che vada
Oltre il paesaggio
E nell’etere trovi
Speme e virtù perse.
Una piccola zattera
Per attraversare le
Profondità del mare
E trovare così una
Cagione per essere
Con me stessa Felice.
Note autrice…
Allora questa piccola poesia è un esperimento, dato che solitamente utilizzo il verso libero, comunque è formata da tre quartine e un distico di settenari (iuppi ^^).
Il verbo “anelare” ovvero aspirare è sottointeso nella seconda e terza quartina.
Sappiate che è stata scritta per il gusto di scrivere e cercare di rispettare la metrica.
Spero vi piaccia, fatemi sapere.