Annaspo,
e con le braccia provo a farmi
spazio nell’acqua gelata. Il camice aderisce contro il mio
corpo. E’ bizzarro,
ma non riesco a pensare ad altro che a questo impedimento.
Vorrei tornare a galla, ma la mia pelle
ha finito per mischiarsi al tessuto ruvido che indosso ogni giorno.
Devo
liberarmene.
Riesco a pensare solo a questo. La mia
vita, passa in secondo piano.
Devo liberarmi di tutto.
Io,
desidero sparire.
Raggiungo la superficie, e invece che
prendere una boccata d’aria, mi abbandono. Ad occhi chiusi,
vado giù.
In fondo, sono cupa e torbida, nessuno si
stupirà del mio non lottare.
Che dire, sono un’amante accanita di Grey’s
Anatomy, ed era da molto tempo che volevo scriverci qualcosa, ma ogni
volta che
ci ho provato, ho toppato allegramente. Non che questa cosa mi soddisfi
pienamente, ma diciamo che mi disgusta meno delle altre XD Insomma,
spero non
sia il peggiore dei modi per far capolino in un nuovo fandom.
Per chi non l’avesse capito, (dubito che
esista qualcuno che non l’abbia capito.) sono frammenti di
pensieri di
Meredith, della puntata “Annegare sulla terra
ferma.” La mia preferita. <3
Adoro la scena iniziale, mi tocca nel
profondo.
Spero di non aver fatto un pastrocchio. A
voi il giudizio!