La scuola era finita e le vacanze estive erano iniziate da qualche giorno. Io e la mia famiglia iniziammo i preparativi per il trasloco estivo. Ogni estate passavamo le vacanze estive in quella villetta in riva al mare sulla Pacific Coast HWY. L'estate a Malibù era perfetta, il sole, le feste e la spiaggia, peccato che non ero mai riuscita a trovare diciamo gli amici giusti. Presi le mie t-shirt preferite, sandali e qualche capo elegante. Costumi in quantità e le mie converse preferite. 4/07/2010, l'aveva scritto Stephen, il mio ex, sulla punta delle mie converse giallo limone. -"Amy, sei pronta? Io e la mamma ti aspettiamo in macchina"- mio padre aveva questo brutto vizio, di irrompere nella mia stanza così all'improvviso da farmi sussultare. -"Sì papà, arrivo."- non lo guardai nemmeno negli occhi. -"Speriamo che quest'estate non sia come quella passata"- si avvicinò a me -"Vedi Amyleen io mi fido di te, ma capisci evita di combinare i soliti disastri"- mi parlò con tono quasi supplichevole. -"Farò del mio meglio per non deludervi"- Papà fece il gesto di abbracciarmi ma mi scansai, ero restia a questo tipo di contatto. -"Ti aiuto con gli scatoloni!"- disse tirandosi su le maniche della camicia. -"No, grazie. Faccio da sola."- presi i 5 scatoloni tutti insieme e scesi al piano di sotto. Guardai la cucina, la sala, chiusi la porta e posai gli scatoloni nel portabagagli del fuoristrada dei miei. Un ultimo sguardo alla casa, non so perché ma avevo il presentimento che non avrei mai più rivisto quella casa, la mia casa. Mi infilai le cuffiette e alzai al massimo il volume dell'iPod. Ero pronta per Malibù.