Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: V a n i l l a    07/04/2011    2 recensioni
Vaniglia, 16 anni. Una ragazza che si ritrova all'improvviso a vivere una "nuova vita", quella vera. Alle prese con le prime esperienze,le amiche,i ragazzi e i primi baci rubati imparerà cosa significa amare.
Tutto inizia con un cappuccino versato per sbaglio.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Amore al gusto di cappuccino. Capitolo 2: Nuovi incontri..o meglio,scontri!


Nuovi incontri..o meglio, scontri!

Il giorno dopo mi svegliai presto, per prepararmi bene. Lasciai i capelli sciolti, consiglio di Ali.

Scesi giù a colazione, ma non avrei preso niente, oggi volevo farla fuori.

-Ehm, mami, mi compri un computer?-

-Amore, ma hai già un cellulare e un' Ipod, a cosa ti serve un computer?-

-A..più o meno..TUTTO!Non si vive senza, lo userai anche tu vedrai-

-Vabbè,vabbè, vedremo-

-Grazie mami!- le diedi un bacio sulla guancia e saltellai via.

Mi diressi al bar e presi un cappuccino da portare e continuai per la mia strada con l'Ipod alle orecchie per non sentire il rumore del traffico, camminando pensai, mi piaceva la mia nuova vita

ma un po' avevo nostalgia del mio vecchio paese, dell'infanzia, di mia nonna, di mio...padre...era morto da due anni. Ho sofferto molto, ma cerco di non pensarci e non parlarne, dopotutto la vita va avanti lo stesso. Quel posto però, la mia vecchia casa,per me rappresenterà sempre lui. Forse pure per questo mamma è voluta venire qui, per cambiare aria, quell'aria che sapeva di lui, di infanzia. Ora si doveva affrontare una vita più reale, più adulta, chissà cosa mi avrebbe aspettato, forse la cosa che più cerco, da tempo, l'amore? Boh...e proprio mentre ero con la testa tra le nuvole..BOOM. Sono andata a sbattere con qualcosa, o meglio, qualcuno.

-Ma che cazz...?!- alzai lo sguardo, un ragazzo che dire bellissimo era poco. Ehi ma, non lo conosco nemmeno,non devo pensare che sia bello, e poi mi è venuto addosso, devo essere innervosita.

-Oddio, scusa- oddio io, non resisto, calma, calma, ehi ma sono zuppa di cappuccino! Dannazione!

-Che disastro!E ora come faccio?!- cerco di essere arrabbiata ma i suoi occhi color nocciola e la sua espressione imbarazzata sono irresistibili. Ok basta, basta con questi pensieri, è un tipo scontrato per caso in mezzo alla strada, tra due secondi ce ne andiamo ognuno per la sua via e non ci rivediamo più, quindi, perchè farsi problemi.

-Aspetta, forse ho una maglietta nella borsa-

-Oh no, io quella non la metto- (O.o) una maglietta da calcio molto più grande della mia taglia con dietro scritto “VERDE”

-Preferisci tenerti quella bagnata fradicia?-

-E va bene, appena arrivo a scuola me la cambio, uhm, grazie?-

-A che scuola sei?-

-Foscolo,sono nuova di qui però-

-Noo ma dai anche io!- CHE?

-Giuraa, che classe?-

-2C, tu?- CHE? Ora muoio.

-Ma non è possibile, ieri non ti ho visto-

-Non dirmi che siamo anche nella stessa classee! Ieri ero assente-

Ebbi una specie di flashback, la prof che faceva l'appello, Verde assente, VERDE!

-Ah, bene-

-Uhm, comunque io sono Christian, Chris per gli amici-

-Io Vì, c'è nome completo Vaniglia, però chiamami Vì-

-Fai calcio?-

-Sì, perchè?- gli indicai la sua maglia che tenevo in mano.

-Ah, giusto- parlammo un po' di noi per il resto del tragitto, poi arrivammo a scuola. Io corsi subito in bagno a cambiarmi maglietta. Mi sentivo osservata con una maglietta così.

Mi fermò un gruppetto di ragazze.

-Ma quella maglietta è tua?-

-No, mel'hanno prestata ,perchè?

-Ragazze, è come pensavo- disse rivolgendosi al suo gruppetto, mi facevano un po' paura.

-Un ragazzo, per caso? Alto, capelli scompigliati castani, occhi marroni?-

-..sì-

-Ma allora è vero che ci prova con tutte, pensate cosa succederà quando lo saprà Regina, ah ah!-

-Chi?-

-Come, non sai chi è Regina?-

-No-

-Lei è, come dire, la regina, ovvio no?- e se ne andarono ridacchiando. Eh no che non era ovvio, non avevo capito niente, cercai Ali.

-Oddio, ma tel'ha data davvero lui questa maglietta?!-

-Sìì, ma non capisco, lo conoscono tutti?-

-Eh sì, è il ragazzo più bello della scuola, campione di calcio, ma attenta: è un rubacuori!- eh no,no i rubacuori non fanno per me. Suonò la campanella.

-Dopo mi racconti come hai fatto ad ottenere la sua maglietta!- mi scappò una risata.

Decisi di non lasciarmi ingannare dal bel visino di quel ragazzo, non avevo la minima intenzione di soffrire per amore, era un playboy e secondo me doveva essere anche un pallone gonfiato, gli avrei restituito la maglietta e sarebbe finito lì, sì sì, non ci avrei dovuto più pensare.


Angolo Autrice.
Ehi *-* Spero vi piaccia l'inizio della storia , ci ho messo tanto amore per scriverla *w* Però se non vi piace fatemelo sapere altrimenti è inutile che continuo a scriverla, comunque vorrei ringraziare taaantissimo tutti quelli che l'hanno letta o recensita. GRAZIE MILLE!!

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: V a n i l l a