Titolo: Enjambement
Personaggi: Willard,
Lion.
Pairing: Will/Lion.
Rating: Verde,
Genere: Introspettivo.
Avvertimenti: Flashfic.
Note: Bah, nulla di particolare : D noia, noia... sono senza parole ormai.
Disclaimer: Neanche questi due personaggi mi appartengono.
Enjambement
Il
rumore dei loro passi in corsa sembrava quasi ovattato, chiuso
in quella dimensione senza tempo né spazio –
immense volte violastre costellate
da punti luminosi in continuo movimento, in cui correvano senza sapere
dove si
trovassero di preciso. Tuttavia, avevano in mente entrambi la loro
meta: un
futuro migliore, felice, un destino che non sarebbe stato crudele con
Lion e
che avrebbe mostrato a Beatrice che c'era ancora speranza.
Lontani
da quel gioco crudele che Bernkastel aveva loro mostrato.
“Will,
il braccio...”
“Non
è nulla.”
“Non c'è più
nulla, quasi.”
“Non
ci pensare troppo, ti verrà solo un mal di testa.”
E
Lion tacque, continuando a fissare quella stoffa strappata e
tinta di sangue cremisi su ciò che era rimasto del braccio
dell'uomo, la
preoccupazione mista a paura negli occhi scuri. Strinse inconsciamente
l'abito
di Will, tirandolo appena quando si ripeté che era colpa sua
se erano in quella
situazione.
“Ehi”,
fissava Lion negli occhi, un'espressione seria e convinta
come non mai in volto. “Non è colpa tua. Devi
vivere. Ricorda ciò che ti ha
detto Clair.”
...
Mantieni un'anima sola... ed ama una persona con tutta la tua
forza.
...
Questo è il tipo di vita che spero tu abbia.
Capiva
quelle parole, le comprendeva ora che erano arrivati al
termine di quella storia d'amore e di tragedia.
Avrebbe
vissuto. Avrebbe mostrato a Beatrice che non ogni speranza
era persa.
Quelle
parole... ne avrebbe fatto tesoro, si disse, fissando Will
negli occhi e annuendo debolmente.