"Ehy John.." chiamò assonnata Yoko "hai dormito bene?","Yoko,avremo dormito 2/3 ore. Abbiamo fatto l'amore tutto il tempo..","Vero!" esclamò divertita Yoko guardando il soffitto.
John si voltò dal lato di Yoko,gli sorrise e gli fece una di quelle facce che la facevano sempre sbellicare."John,ho fame io" disse sempre ridacchiando. John la prese per mano e si alzarono insieme.
Piccoli e nudi in quell'immensa casa bianca andarono in cucina. Di lì,li aspettavano tre dolcissimi micetti siamesi che avevano molta fame. John cominciò a fare "miao,miao" per prendersi gioco di loro ma in tanto si stava abbassando per porgergli il cibo.
"John,dopo colazione ho in mente di fare una cosa".
"Uh bene,cosa?".
"La marmellata è finita,mettiamo solo il burro sul pane?" e lo ammutolì con un bacio lasciandolo senza fiato.
Durante la colazione parlavano e parlavano. Discutevano di idee e progetti che avevano in mente,prova che erano una gran coppia di sognatori.

John aveva appena poggiato le labbra sulla tazza per sorseggiare il latte,ma Yoko balzò in piedi prendendolo per il braccio e trascinandolo via.
"Te la ricordi questa bella macchinetta fotografica,John?","Certo Yoko","vieni qui!".Yoko con la macchinetta fotografica in mano riprese John e lo mise in mezzo al caos del piumone e di tutte le coperte che nella notte avevano buttato giù.
John spostandosi fece cadere il Times che stava lì tranquillo sul comodino. Yoko rise stupidamente portandosi la mano alla bocca,mentre John si incuriosiva sempre di più anche se aveva intuito in parte le intenzioni di Yoko.
"Dai John,sistemati e assumi un'aria importante".
"Perchè Yoko,non sono importante?"
"Mah,forse sì",rispose maliziosamente Yoko mentre sistemava l'obbiettivo della macchinetta.
Yoko raggiunse zompettando John.Gli mise la mano intorno alla vita e John fece la stessa cosa con lei.
La macchinetta ticchettò ancora per qualche secondo e poi un flash enorme immortalò la coppia più sconvolgente del fine '60.
"Ora da dietro,John!".
Si girarono velocemente e si mostrarono anche per il lato posteriore.
"Stupendo,perfetto!" disse entusiasta Yoko e John l'abbracciò sussurrandole "piace anche a me".

"Yoko,perchè questa foto?"
"Io e te nudi davanti al mondo,mostrando noi stessi. In un'unione di me e di te..",Yoko rimase in silenzio senza continuare.
John la guardò incuriosito dal suo silenzio improvviso dopo una delle volte in cui non l'aveva mai vista così entusiasta.
Si accorse di un guizzo lucente negli occhi di Yoko.
"John,aspetto un bambino."