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Autore: Ainwen    14/04/2011    8 recensioni
"Rachel era sdraiata nel proprio letto matrimoniale nella sua bellissima casa a New York.
Non riusciva a dormire e si era persa a rimirare il suo anello di fidanzamento: un diamante molto costoso, il suo futuro marito non aveva badato a spese e quando glielo aveva fatto notare lui le aveva detto che dopotutto poteva permetterselo e le aveva fatto il suo solito sorrisino beffardo.
Erano una bella accoppiata…"
Mia personale visione futura di una coppia che adoro :D buona lettura
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Noah Puckerman/Puck, Rachel Berry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Rachel era sdraiata nel proprio letto matrimoniale nella sua bellissima casa a New York.
Non riusciva a dormire e si era persa a rimirare il suo anello di fidanzamento: un diamante molto costoso, il suo futuro marito non aveva badato a spese e quando glielo aveva fatto notare lui le aveva detto che dopotutto poteva permetterselo e le aveva fatto il suo solito sorrisino beffardo.
Erano una bella accoppiata…
Lei star di Broadway e futura attrice cinematografica
Lui giocatore di football famoso e con in uscita il suo primo CD da cantante
Con la loro storia i media c’erano andati a nozze…ma ormai avevano imparato ad essere discreti ed ora vivevano una vita abbastanza tranquilla.
Ricordava ancora perfettamente il loro incontro nella grande mela dopo 5 anni che non si vedevano.
Finita la scuola lei era stata ammessa alla Juilliard mentre lui con borsa di studio per lo sport era andato all’università dell’Ohio.
Proprio quando si era presa una pausa dallo spettacolo, che andava in scena a Broadway in quei giorni, lo aveva incontrato a Central Park, sul Gapstow Bridge, il suo posto preferito.
Quando lo aveva visto non poteva crederci ed appena lui l’aveva salutata non era riuscita a resistere e lo aveva abbracciato di slancio stringendolo più che poteva…le aveva spiegato che era venuto per un provino nella squadra di football per la città…quella sera era stato suo ospite…
Da quel giorno avevano ripreso a frequentarsi come ai vecchi tempi del liceo…
Anche Kurt, Blaine, Tina e Mike, che avevano frequentato la Juilliard con lei, erano stati felici di rivederlo…
Col tempo si era accorta che quel sentimento che sentiva di provare anche quando erano dei ragazzini  del Glee Club non era mai sparito…
Ma erano buoni amici e lei non voleva rovinare tutto…così anche se era una sofferenza lo aveva visto uscire con altre ragazze, modelle più che altro…e lei si era fatta coinvolgere da storie con altri ragazzi cercando di dimenticare i suoi sentimenti…mentendo a sé stessa…
Tutto inutile…
Lui era nei suoi pensieri…era la costante dei suoi sogni specialmente di quelli meno casti…
E così aveva deciso di evitarlo per un po’ e di vederlo il meno possibile…
Purtroppo lui non era stato della sua stessa opinione ed era andato a casa da lei chiedendo spiegazioni per il suo comportamento bizzarro…
Aveva inventato delle scuse banali…tipo che era un po’ impegnata in quel periodo…si era ritrovata così spiazzata dalla sua visita che non si era nemmeno accorta di aver acconsentito ad andare con lui all’Homecoming degli ex allievi del McKinley.
Kurt aveva scommesso che quella sarebbe stata finalmente l’occasione in cui si sarebbe dichiarata…e come sempre non sbagliava mai…
Arrivati a Lima aveva rivisto tutti i suoi vecchi amici…
Sam e Quinn si erano fidanzati…lei lavorava in un’agenzia immobiliare…lui allenava la squadra di football del liceo.
Artie che aveva uno studio discografico a Los Angeles.
Lauren aveva seguito la sua passione per la lotta e gareggiava a livello internazionale.
Santana e Brittany, che finalmente si erano messe insieme, vivevano a Los Angeles…la Lopez lavorava come giornalista per un’emittente televisiva mentre Brit insegnava in un asilo facoltoso.
Mercedes, con cui si era sempre tenuta in contatto, stava per far uscire il suo secondo CD.
E poi c’era Finn…anche con lui era rimasta in contatto…aveva abbandonato lo sport e la musica ed ora aveva iniziato il praticantato d’avvocato a Boston.
Proprio mentre stava ballando con Hudson, in ricordo dei vecchi tempi, Noah li aveva interrotti bruscamente e l’aveva trascinata nel loro vecchio auditorium…poche volte l’aveva visto così nervoso…
 
 
Camminava avanti ed indietro da un bel po’ e lei iniziava a stufarsi
 
-         Noah perché mi hai portato qui?
-         Scusami se ho interrotto il tuo dolce ballo con Finnkenstein…
 
L’aveva guardato sbarrando gli occhi…per tutta la sera era stato un po’ strano, soprattutto appena aveva iniziato a parlare con Finn degli anni passati…ma quell’uscita batteva tutte le sue stranezze
 
-         Puckrman non so cosa diavolo ti prende stasera ma io ora me ne torno dai nostri amici in palestra…
 
Stava per andarsene quando lui l’aveva afferrata per un braccio
 
-         Scusami…Resta…
 
Come poteva dirgli di no se la guardava in quel modo ed usava quella voce suadente?
Gli si era avvicinata e con una mano gli aveva sfiorato la guancia dolcemente…
 
-         Noah…che ti succede stasera?
 
Lui l’aveva guardata così intensamente che Rachel aveva avuto paura che le gambe non l’avrebbero retta a lungo…poi improvvisamente l’aveva stretta con forza e l’aveva baciata con una passione da mozzare il fiato
 
 
E da lì era cominciato tutto.
Ed era stato meraviglioso…intenso…travolgente…
A volte si erano odiati per poi amarsi ancora di più…erano loro due punto e basta…
Ormai erano 3 anni che stavano insieme e 6 mesi prima lui le aveva chiesto di sposarlo…era stato il giorno più bello della sua vita…
L’aveva portata a vedere Barbra al Madison Square Garden…era il regalo più bello che potesse farle…poi dopo il concerto erano andati al loro ristorante preferito a Little Italy…a sorpresa l’aveva portata a Central Park dopo la cena…
 
 
Stavano camminando nei pressi del luogo dove si erano rivisti e quando erano saliti sul ponte Noah si era fermato
 
-         Rach…c’è una cosa che vorrei chiederti…
-         Dimmi…
 
A quel punto le aveva stretto le mani con forza ed aveva fissato lo sguardo nel suo
 
-         Quando ti ho rivista qui su questo ponte 5 anni fa credevo fossi un miraggio…Al liceo sono stato bene o male sempre pazzo di te…sei sempre stata l’unica che mi faceva sentire speciale…Ma tu mi consideravi un amico…ho provato a dimenticarti ma non ci sono mai riuscito veramente…Credimi hai popolato i miei sogni sempre…anche quelli meno casti…anzi specialmente quelli…
-         Noah!!!!!
 
Lui le aveva sorriso sornione
 
-         Comunque…quando ti ho vista qui pensavo che il mio cervello mi stesse giocando un brutto scherzo per le mie troppe fantasie…ma poi mi sono accorto che era reale e non so descriverti quello che ho provato quando mi hai abbracciato…quando ti sei allontanata da me è stato terribile e poi quando ti ho vista parlare con Finn come sai non ci ho visto più…non volevo perderti di nuovo…ci abbiamo messo 2 fottutissimi anni per essere onesti con noi stessi…abbiamo avuto i nostri alti e bassi ma non vedrei la mia vita con nessun’altra…
 
A quel punto si era inginocchiato e Rachel aveva sentito gli occhi riempirsi di lacrime per l’emozione…l’aveva visto prendere una scatolina dal cappotto poi l’aveva aperta rivelandone il contenuto: un anello di fidanzamento incredibile
 
-         So che ti dico quelle due parole a stento…ma credimi…ti amo più di ogni altra cosa…voglio passare il resto della mia vita con te…Sposami…
 
Tra le lacrime era riuscita ad annuire ed aveva visto gli occhi di Noah illuminarsi dalla felicità mentre le infilava l’anello al dito
 
-         Ti renderò felice futura Signora Puckrman…
 
Lei l’aveva baciato e poi a fior di labbra gli aveva detto
 
-         Lo so…l’ho sempre saputo…
 
 
Ed ora mancavano solo 2 giorni al loro matrimonio…
Kurt, Tina e Mercedes, che si era trasferita nella grande mela, l’avevano aiutata nei preparativi.
I suoi papà alla notizia ne erano stati felicissimi…avevano sempre adorato quel ragazzo dalla strana capigliatura.
La mamma e la sorella di Noah l’avevano accolta a braccia aperte nella loro famiglia.
Si sarebbero sposati al Tempio di Lima davanti ai parenti, agli amici e al loro vecchio Glee Club.
Quella mattina, infatti, sarebbero partiti e poi non si sarebbero più rivisti fino al giorno delle nozze…il solo pensiero di non poterlo vedere per un giorno e mezzo la rattristava ma dopo sarebbe stato per sempre
 
-         A cosa sta pensando la mia principessa?
 
Si era voltata verso di lui mettendo su un piccolo broncio un po’ triste
 
-         A che non ti vedrò per un giorno e mezzo…dovrò dormire sola soletta nel mio vecchio letto per due notti…
 
L’aveva stretta a sé e con le labbra le sfiorò la fronte
 
-         Lo so…queste tradizioni fanno schifo…
-         Quando festeggerai il tuo addio al celibato con i tuoi amici ricordati che mi mancherai terribilmente…
-         Ricordatelo pure tu mentre vedrai lo spogliarellista che le tue amichette hanno di sicuro ingaggiato…
 
Le rispose in tono infastidito….
Era geloso, lo sapeva bene e pure lei lo era
Si portò sopra di lui ed in modo lascivo gli sfiorò gli addominali
 
-         Ti adoro quando fai il gelosone…
-         Berry…
-         Ma non devi esserlo…è te che voglio…Mio Sexy principe ebreo…
 
Gli disse a fior di labbra prima di baciarlo con ardore
Lui capovolse le posizioni e la strinse ancora di più a sé facendole sentire la sua eccitazione
 
-         Vale lo stesso per me…
 
E si fecero travolgere dalla passione.
 

...2 giorni dopo…

 
Si rimirava allo specchio…il vestito che aveva scelto le stava proprio d’incanto e per fortuna il trucco copriva i segni del suo addio al nubilato…
Le ragazze del Glee insieme a Kurt le avevano organizzato una festa coi fiocchi e non l’avrebbe mai dimenticata…
Mercedes le sistemò ancora una volto il lungo strascico e poi le passò il bouquet di rose bianche…lo aveva scelto Noah…
 
-         Oh Rach sei meravigliosa…un vestito da sposa da vera Diva…
 
Lei le sorrise semplicemente…poi la sua attenzione fu catturata dall’ingresso di Kurt
 
-         Rachel! Sei bellissima…
-         Ti ringrazio…
 
Poi arrivarono anche Quinn, Tina, Santana, Brittany e Lauren
 
-         Berry sei proprio un bocconcino…
 
Le disse la Lopez prima di abbracciarla e poi fu il turno di tutte le altre
Hummel le si avvicinò
 
-         E’ ora tesoro…
-         Ok…
-         Andrà tutto bene vedrai…Ho detto a Blaine di stare vicino a Noah così se dovesse rischiare di svenire perché sei uno schianto lo prende al volo…
 
Rachel si ritrovò a ridere di gusto…il suo amico era riuscito un po’ a sciogliere la tensione che si sentiva addosso.
Fuori dalla porta c’erano i suoi papà estremamente commossi…li prese a braccetto e le porte del Tempio finalmente si aprirono
E dopo ci fu solo Noah con i suoi bellissimi occhi verdi che brillavano come non mai…erano di sicuro lo specchio dei suoi.
Non avevano scelto i vestiti tradizionali perché non sarebbero stati da loro…lei aveva un vestito da vera principessa…sfarzoso ed ingombrante…Puck indossava un completo nero con una camicia bianca…al posto di una semplice cravatta ne aveva una in stile ottocentesco bianca fermata da una spilla di smeraldi…doveva essersi fatto aiutare da Kurt e Blaine…
La cerimonia fu perfetta e Rachel riuscì a piangere poco
Il ricevimento fu anche meglio e festeggiarono in grande…
Finalmente durante il ballo degli sposi furono solo loro due…
 
-         Ti ho già detto che sei bellissima?
-         Almeno una decina di volte…ma puoi ripetermelo ancora se vuoi…ed io ti ho detto che sei molto sexy vestito così?
-         Non ancora in effetti… mi chiedevo quando ti saresti decisa a dirlo…
 
Lei si strinse di più a lui e rise di gusto
 
-         Il mio modesto maritino…
-         Mmmh…mi piace che mi chiami maritino…suona proprio bene…io ti chiamerò la mia bellissima mogliettina sexy…Com’è stato l’addio al nubilato?
 
Lei gli sorrise in modo malizioso
 
-         Molto divertente…e la tua festa?
 
Lui accentuò la presa intorno al suo fianco
 
-         Memorabile…
 
Rachel assottigliò lo sguardo e Noah le fece il suo sorriso Made in Puckrman
 
-         Noah…
-         Non sarai mica gelosa?
-         Oh lo sono eccome…ma siccome mi sono troppo divertita con le mie amiche e qualche ragazzone per sta volta lascerò correre
-         Ah ti sei divertita con qualche ragazzone eh?
-         Non sarai mica geloso?
 
Gli chiese in tono canzonatorio e lui la fissò con uno sguardo penetrante
 
-         Terribilmente…
 
E le fece fare una giravolta…erano entrambi raggianti
Noah la strinse con forza e la baciò…erano così presi da loro che non sentirono nemmeno l’applauso degli invitati…erano nel loro mondo privato
 
-         Non vedo l’ora di essere in viaggio…
-         Oh babe pure io credimi…solo io e te…
-         Soli soletti…
 
E lo baciò di nuovo…le sue labbra erano sempre state come una calamita per lei.
Sarebbero partiti il giorno dopo per un viaggio di nozze della durata di 1 mese visto che al ritorno si sarebbero visti un po’ poco…lei doveva iniziare a girare un film e lui tra gli allenamenti e la promozione del disco sarebbe stato un bel po’ impegnato…
Avrebbero fatto 15 giorni in giro per le più belle città d’Europa e 15 giorni in Polinesia…un viaggio perfetto…
La musica cambiò ed altre coppie si unirono a loro e così furono costretti a tornare alla realtà…ballarono con tutti i loro amici ed il tempo volò, così la festa giunse al termine e i novelli sposi poterono raggiungere la stanza d’albergo nell’hotel più rinomato di Lima.
Finalmente in camera il ragazzo l’aiutò a togliersi il vestito e così Rachel rimase in culottes e con un semplice reggiseno senza spalline, entrambi bianchi e di pizzo…un regalo per il suo addio al nubilato.
Noah la fissò rapito e lei ne approfittò per sciogliersi lo chignon in modo provocatorio per poi avviarsi verso il letto ed invitandolo a seguirla con una mano
 
-         Signora Puckrman lei sta giocando con il fuoco…
-         Il mio insaziabile Puckzilla dovrebbe sapere che il fuoco non mi fa paura…Avanti Signor Puckrman raggiungi tua moglie…
 
E Puck non se lo fece ripetere due volte…soprattutto se glielo chiedeva con quella voce roca e sensuale.
 
Rachel e Noah sapevano che sarebbero stati felici come non mai…avrebbero creato la loro famiglia con tre o quattro bambini in una casa un po’ fuori New York…non avrebbero perso i contatti con i loro più cari amici…la loro sarebbe stata una vita piena…un po’ complicata ma decisamente meravigliosa se fossero stati insieme.
 

FINE.

 
Ed eccomi di nuovo con un’altra Pucklberry…questo secondo me è il loro probabile futuro insieme :D (Prego che RM si svegli e si accorga della loro perfezione come coppia XD )
Spero tanto vi sia piaciuta…recensioni e critiche come sempre sono ben accetti…
Un abbraccio e un bacione a tutti voi
W Glee e W Pucklberry XD
 
Isa

   
 
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