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Autore: itsjones_    18/04/2011    1 recensioni
Stella annuii. «nel frattempo..vuoi fare qualcosa?»
Lui rimase un attimo a pensarci.
«posso fare un bagno?» la sua voce rimbombò nella testa della ragazza che si era persa per un attimo nei suoi pensieri, dovette chiamarla due o tre volte per far si che essa rispondesse.
«un bagno? Certo!»
Lui la fulminò, malizioso.
Genere: Erotico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Inside out.

 










Era il 24 o il 25,non riusciva a ricordare e non aveva neanche il tempo e la voglia di andare a controllare al calendario in cucina. Continuò a mescolare la minestra che si stava preparando da più di quindici minuti, era per due persone,non stava aspettando nessuno, ma ne preparava sempre di più perché ‘non si sapeva mai’ perché poteva avere ancora ‘fame’.
Sbuffò,fissando quell’odiosa brodaglia che girava e girava.
Che palle.
Era sempre stata una persona piuttosto ‘impaziente’ e odiava chi la faceva aspettare; ma quell’attesa non si dilungò per molto, difatti il campanello suonò.
Lo aveva già riconosciuto qualche minuto prima, mentre saliva le scale a passo moderato,  -scarpe sportive numero 42-, le sentiva scricchiolare lentamente sui gradini di legno antico.
Chiuse gli occhi e poi sorrise. Dopodiché si avviò verso la porta d’ingresso e sospirò.
«chi non muore si rivedere» esclamò con tono allegro aprendo la porta. L’altro la fissò per qualche secondo prima di capire la battuta; lui lo sapeva bene,quanto l’avesse aspettato.
 
I can hear you knocking at the front door
And I know exactly what you came for.
 
«devo andarmene?» disse con tono sarcastico,mentre ricambiava il sorriso della ragazza.
Lei scosse il capo e lo fece entrare prendendolo dalla camicia, «dai entra»
«allora..» fece lui girando per la casa, -che conosceva meglio della sua- «stavi cucinando?»
Annuii. «si ma, ordiniamo una pizza?»
Sapeva che sarebbe venuto,ma non ne aveva avuta la piena certezza e la minestra le faceva pure schifo.
Non rispose,ma la smorfia ovvia sul suo viso le fece capire che era un sì.
Lei andò a prendere il telefono, lasciandolo solo in salotto; cominciò a guardarsi attorno,quante volte c’era stato in quella casa, gli piacevano da morire quei quadri un po’ particolari che aveva dipinto lei stessa e ogni volta che li guardava gli sembravano diversi.
«stella,hai fatto?» chiese lui vedendola tornare dal lungo,vuoto corridoio.
Stella annuii. «nel frattempo..vuoi fare qualcosa?»
Lui rimase un attimo a pensarci.
«posso fare un bagno?» la sua voce rimbombò nella testa della ragazza che si era persa per un attimo nei suoi pensieri, dovette chiamarla due o tre volte per far si che essa rispondesse.
«un bagno? Certo!»
Lui la fulminò, malizioso.
Stella lo seguii nel suo bagno, una stanza che come le altre era interamente dipinta di un bianco pallidissimo.
«rimani qui,vero?» sussurrò lui, mentre si spogliava e passava la mano sul rubinetto della vasca da bagno,facendo scorrere l’acqua calda.
Questo gesto provocò a Stella un brivido che le percorse l’intera schiena, che provò a nascondere con un sorriso timido. «Jake» disse semplicemente,approvando la decisione netta dell’uomo.
Jake entrò nella grande vasca che nel frattempo era colma d’acqua e di schiuma che ci aveva accuratamente messo dentro.
Stella voltò il capo,leggermente imbarazzata dalla sua nudità nonostante l’avesse già visto in quelle condizioni. Si poteva benissimo dire che era un bell’uomo, non dimostrava nemmeno i suoi ventisei anni che a confronto i ventuno di lei erano più che perfetti. Quando si voltò lui era già nella vasca,sdraiato, che la fissava.
«è davvero calda.» sussurrò pacato Jake, e il che poteva benissimo suonare come ‘un invito’ da parte sua, nei confronti di Stella.
Lei però,si limitò a sedersi sullo sgabello di fianco alla vasca, posando soltanto la mano destra sull’acqua facendo, di tanto in tanto, scoppiare qualche bollicina.
Jake sorrise.
«come va?» chiese lei,con tono afono.
Lui fece spallucce, «va..» rispose. «ti amo» aggiunse.
Stella lo guardò inibita, quell’affermazione la colse impreparata,ma allo stesso tempo felice. «e questo,e questo che cos’era..» sapeva che quella frase non valeva niente.
Scrollò le spalle di nuovo, «non ne ho idea.»
La mano della ragazza s’immerse nell’acqua,che effettivamente era davvero calda; arrivando alla coscia possente dell’uomo,che si accorse subito del suo tocco.
Cominciò poi,delicatamente a stuzzicare il suo membro che reagì immediatamente alla sua mano.
«ah-» gemette lui tirando la testa indietro.
Un altro brivido le scivolò lungo la schiena.
Continuò a giocherellare per un paio di minuti,divertendosi a vedere la reazione che provocavano le sue falangi ad oggi semplice tocco, e il viso di Jake era meraviglioso sotto quella luce opaca.
Stella sorrise togliendo la mano dalla vasca e asciugandola al jeans.
«ma come?» sorrise lui deluso.
Non rispose,si limitò ad alzarsi e a spogliarsi; ma lui non si voltò,anzi la guardò bene con un sorriso ‘ebete’ sul volto roseo.
 
Touch me and its breaking me down,
and me down, and me down, and me down..
 
Entrò nella vasca con fare felino e si appollaiò sopra il suo corpo. Un corpo vero,un corpo sulla quale aveva dormito tante volte; sul suo bell’amante.
«brava,la mia gattina» mormorò vedendola sopra di se; la fissò a lungo dal basso mentre lei si sistemava.
E poi in un attimo fu dentro.
Stella lo fissò, i suoi occhi Blu le entravano dentro, più di quanto il suo membro non stesse già facendo. Jake spostò i lunghi capelli neri della ragazza e le sorrise in modo schietto, non c’erano obblighi tra loro.
C’era solo sesso.
Solo semplice e chiaro sesso.
«non fare scherzi» lo pregò divertiva lei,mentre gli pizzicava il mento con un bacio con quelle labbra rosse e carnose,che lo facevano impazzire. Lasciandogli un pulito stampo del lucidalabbra.
«tranquilla» si limitò a rispondere,mentre spingeva il suo corpo su e giù.
«comunque..» continuò Jake «prima non mi hai risposto»
Lei gemette un secondo,per poi udire le sue parole. «a che proposito?»
Lo sapeva benissimo,ma era meglio evitare quell’argomento.
Fastidioso.
«niente.» sussurrò lui, per niente deluso. Era felice invece, così, vedersi di tanto in tanto e fare sesso. Niente amore,niente stronzate varie. Nessun svegliarsi la mattina e dover ritrovare bigliettini sul cuscino con scritto ‘non ti amo più’ per poi piangere,niente di tutto questo. Niente.
 
So come on,
Won’t you give me something to remember?
 
La mano destra di Jake finì sul suo seno mentre la sinistra si portò sul fianco,per tenerla più stretta a se. Il suo corpo si fece caldo,era arrivato il momento.
«oddio.» gemette.
«ci siamo?»
«ci siamo.»
Lo scrosciante calore le invase il corpo come una cascata che si avventa sul suolo, più dentro che mai.
«sei durato poco stavolta» fu l’unica cosa che riuscii a dire,ridendo.
Lui ricambiò il riso. «senti chi parla,tu sei venuta dieci minuti fa»
Stella impallidii, «tu come fa a-?!»
Jake sorrise sornione,alzando il volto e scostando gli occhi chiari al soffitto «chissà»
I due amanti si misero a ridere.
 
[…]
 
«grazie per il bagno,per la pizza e per il sesso.» esclamò lui sul ciglio della porta,pronto per ripartire.
Lei sorrise appoggiando la testa all’anta di legno. «quando vuoi»
Jake la baciò in fronte e si voltò,cominciando a scendere la rampa di vecchie scale che al suo tocco cominciarono a scricchiolare allegramente.

 
You’re the only one who ever drove me crazy
Cause you know me inside out.

 

Lei si sporse e lo vide,aveva già fatto parecchia strada in così poco tempo.
 «ah Jake!»
L’uomo si voltò al pronunciare del suo nome. «si?»
Perché era ovvio,se lo aspettava.
«comunque,anch’io ti amo» sorrise Stella
Lui abbassò lo sguardo e poi lo rialzò,con aria felice.
«ci vediamo domani?»
Lei annuii,vedendolo andare via e uscire dal portone del palazzo,per poi andare a rimettere in ordine, in attesa del giorno seguente.












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allora, premetto che questa fic è ispirata al mio film preferito (diciamo più che altro come trama,il fatto che loro due vanno solo a letto insieme) lui è Jake eh beh *///* nel senso quel ficone di Gyllenhaal doveva per forza entrarci in una delle mie fanfic! mi pare ovvio..comunque, spero vi sia piaciuta,era un pò che non scrivevo una Shot sentimentale..quindi spero che sia venuto un buon risultato!   :)
SUSY.

  
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