Lo guardo, sorride.
Lo guardo ancora, ancora sorride.
Lo guardo meglio, sta sorridendo verso di me.
Gli sorrido.
Lo vedo venirmi incontro, il mio cuore inizia a battere velocemente.
Lo vedo sempre più vicino, le mie mani iniziano a tremare.
Ormai è qui di fronte a me, ed io non ho più il controllo di me stessa.
"Ciao Ali" mi sussurra.
"Perché parli a bassa voce? gli sussurro anch'io.
"Perché non c'è bisogno di urlare, da così vicini"
-----BOOOOOOOOOOM!
Mi sveglio di soprassalto nel letto, senza nemmeno la lucidità di imprecare contro la vicina che alle 3.27 di mattina ha sbattuto la porta.
Mi volto a destra e sorrido. Tu sei qui vicino a me, che dormi beato.
"Sai" ti sussurro "Stavo sognando il giorno del nostro primo bacio"
Ma tu non mi senti, e continui tranquillo il tuo sogno.
Sei bellissimo mentre dormi, sono contenta di non averti svegliato.
"Ah, un'altra cosa: Ti Amo"