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Autore: Lady Trash    20/04/2011    5 recensioni
E poi, se si ama qualcuno, lo si deve lasciare andare no? Io, quando ti consegnai la tua “unica” foto, ti lascia andare e permisi a Mail, non ho mai perso di vita i suoi spostamenti, di raggiungerti. Siete stati felici almeno una notte, lo so. E mi basta.
Però Mel’, nemmeno tu puoi negare che siamo due facce di una stessa medaglia: la medaglia di L.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Near
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sei rimasto dentro me,
nel profondo delle idee,
come il pezzo di una vita che non c'è..
Come un ago nelle vene,
o una splendida bugia:
la ferita che oramai non va più via,
e non guarisce mai..
E non mi passa mai..
 
 
E’ difficile accettare la perdita  di qualcuno che ti odia? No? E se lo si amasse tanto quel qualcuno?
Non mi hai mai minimamente tenuto in considerazione, mi hai sempre detestato, eppure non riesco a dimenticarti.
 

 
Ogni giorno mando giù
le mie lacrime per te,
ogni notte il letto è così grande che..
Io ti scrivo ancora un po'
e lo so che non dovrei
che mi devo liberare..
Dalla trappola di questo amore!

 
 
Ogni giornata sempre la stessa routine, a 18 anni sono già annoiato dalla vita. Non avrei mai creduto di poter desiderare un po’ di compagnia le rare volte che mi capita di dormire, eppure..
Sai che ho trovato il tuo diario vero? Mi dai del testone; ho cominciato a scrivere un po’ anche io, anche se forse.. Non dovrei.

 
 
Perché non vivo più,
perché mi manchi tu..
E questo cielo blu,
non lo posso sopportare!
Ti vedo come sei,
e come ti vorrei..
Non è lo stesso sai,
non ti posso perdonare.. Mai!

 

 
Non ci siamo mai parlati molto, tu mi odiavi!, ma mi manchi terribilmente. Sai che a New York, da quando sei morto, c’è solo bel tempo?
E sai anche che ho una copia della tua unica foto vero? Ogni volta che la guardo non posso fare a meno di pensare che di desidero vivo ora più che mai.
 

 
Ricomincerò da qui,
ricomincerò da me
a rifare mille muri adesso che..
I tramonti che vedrò
e quelli che non osserverai,

sono un fuoco che mi brucia come mai!
E io povero sarò e tu povero sarai
la distanza di un amore..
Che non ho parole per spiegare!

 
 
Qui in America i tramonti sono sensazionali, mi piange il cuore sapendo che tu non potrai mai vederli.
Forse, quello veramente povero sarò io: povero di un amore mai cercato e che, adesso, è perduto per sempre.
Quanti kilometri ci separano? Troppi.. Tu adesso non sei più Mel’, sei un’entità, qualcosa che non potrò mai, minimamente, pensare di raggiungere. Forse solo sognare.
 
 

Perché non vivo più,
perché mi manchi tu..
E questo cielo blu,
non lo posso sopportare!
Ti vedo come sei
e come ti vorrei..
Non è lo stesso sai
non ti posso perdonare..

 
 
Mi capita sempre più spesso di appisolarmi per noia, da quando non ci sei non ho occasione di competere con qualcuno degno di me,con il quale magari raggiungere e superare L.
E, ogni volta che mi appisolo, vedo te: una figura alata che mi porge una mano, non sorridente, non caritatevole, solo e soltanto angelica. No Mello, non riuscirò mai a mandare giù il boccone amaro che mi hai costretto ad ingoiare.
Sai qual è il fatto più deprimente? Che se il tuo Dio, che esso sia la Giustizia o un altro non importa, esiste veramente adesso tu e quel rosso siete con lui, perché è sicuro che Mail persino dopo la morte ti tenga compagnia portandosi dietro quegli aggeggi dannosi per il cervello. Stupidissimi videogiochi..
 

 
Perché un uomo non può vivere di sé,
è forse questo da cambiare..
E ora passo il tempo a chiedermi
che fai senza me..


Perché non vivo più.
perché mi manchi tu..
E questo cielo blu,
non lo posso sopportare!
Ti vedo come sei
e come ti vorrei..
Non è lo stesso sai,
non ti posso perdonare..
                                                                ..non ho sangue nelle vene..

 
 
Mi sono sempre chiesto: perché lui a me?
Perché sei stato in grado di amare Mail, non sono né cieco né sordo: la notte alla Wammy’s House sembrava che si girasse un film porno, perché hai accettato il suo aiuto e non il mio? Se fossi stato meno intelligente forse sarebbe cambiato qualcosa? Ma così non sarei più stato me stesso, e tu a quel punto non mi avresti nemmeno odiato.
E allora preferisco custodire gelosamente il tuo rancore, rivolgendogli sentimenti sinceri, facendolo apparire così meno amaro.
E poi, se si ama qualcuno, lo si deve lasciare andare no? Io, quando ti consegnai la tua “unica” foto, ti lascia andare e permisi a Mail, non ho mai perso di vita i suoi spostamenti, di raggiungerti. Siete stati felici almeno una notte, lo so. E mi basta.
Però Mel’, nemmeno tu puoi negare che siamo due facce di una stessa medaglia: la medaglia di L.
Quanto vorrei poterti dire almeno una volta che tu non eri la faccia più arrugginita e nemmeno la numero due. Perché, a seconda di come si giri la medaglia, ogni faccia può risultare la prima.
Ma adesso, mentre tu sei morto con la sicurezza di avermi battuto e di aver raggiunto l’obiettivo per il quale eri disposto a morire, io sono vivo e nonostante ti ami di un amore sincero quanto mai ricambiato, ti odio con tutto me stesso: mi hai sconfitto sia dal punto di vista “lavorativo” se così vogliamo chiamarlo, sia da quello sentimentale e per farlo sei dovuto soltanto morire. 
Ed io, non potrò perdonarti..

 
 
.. Mai
 
 
Note
Non è la prima volta che scrivo una Song-fic ma questa, rispetto alle altre, mi sembra più curata e forse anche più sentita.
E’ mia ferma convinzione che ogni “coppia” di un manga o di un anime, non importa se omosessuale o no, abbia una sua canzone. Che sia  “Per dimenticare”  degli Zero Assoluto o  “La distanza di un amore”  di Alex Baroni poco cambia; se nei telefilm sentiamo due coniugi dire “la nostra canzone”, nelle coppie manga/anime sta a noi trovare le emozioni e l’essenza dei due personaggi in poche righe,il testo, quello che sono come coppia.
Nella ff ci sono riferimenti ad “Another Note: il serial killer di Los Angeles” dove, appunto, Mello chiama Near testone;  Mihael non definisce il suo quaderno un diario se ricordo bene, è stata una mia libera interpretazione chiamarlo così.
Poi si parla di Dio, che esso sia la Giustizia o un altro non importa, e di Mello che appare come un angelo a Near.. di ciò non fornirò spiegazioni, perché voglio che siate liberi di arrivarci da soli.

Perché secondo voi Near non potrà mai raggiungere Mello?
Questo è lo pseudo- quesito che dovrete, se vorrete, risolvere.
Adesso vado.. magari a scrivere un’altra ff visto che oggi sono iniziate le vacanze, per chi come me frequenta ancora la scuola, e sono schiffarata.
Buona Pasqua a tutti

credenti e non
Argentea
 
   
 
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