/Sane Litigate/


Come un compleanno, la Pasqua arriva una volta sola all'anno, per questo è motivo di festa e gioia.
C'è chi odia questa festività, perchè non sopporta tutto quel cioccolato e c'è invece chi non aspetta altro, per riempirsi di quella leccornia tanto dolce o tanto amara.
I bambini di tutto il mondo saltellano felici e si preparano a quel giorno disegnando pulcini e uova dai mille colori; i cioccolatieri si danno da fare il più possibile per accontentare i palati di donne, uomini e ragazzi; i preti preparano la Messa; i genitori comprano uova di tutti i generi per far contenti i figli.

E così, come tutti gli anni, i fratelli Jonas si ritrovano nel loro negozio preferito per comprare le uova  e come sempre nascono litigi su quale gusto scegliere...
-Lo prendo io quello al latte!- urlò Joe.
-Cosa cambia se ne prendo uno anche io?- chiese il fratello minore.
-Ne avremmo due uguali...- rispse il mezzano sicuro della sua affermazione.
 
Nick alzò gli occhi al cielo, sbuffando irritato dal poco cervello di Joe. Tutte le volte la stessa storia!
Era molto difficile che loro litgassero, ma a Pasqua non riuscivano mai a mettersi d'accordo sugli addobbi o le uova da comprare.
Con Kevin era tutto più semplice; infatti lui sceglieva quello che voleva e nessuno poteva distrarlo dalla sua decisione.

-Ragazzi!- gli chiamò il maggiore.
-Cosa?- chiese Joe.
-Ho trovato l'uovo adatto a me...guardate che bello!- rise contento allargando le braccia.
-M...ma...ma è enorme, Kevin. Stai forse scherzando? Con quello il colesterolo schizza alle stelle. Pensa alle tue fan...-  lo rimproverarono all'unisono gli altri due.
-Le mie fan? Cosa?-
-Non so quanto potrai piacerli tutto grassoccio e con i brufoli...bleah!-
-Posso sempre mettermi a dieta!-

Nick scoppiò a ridere dando una pacca nella schiena a Kevin, perchè, anche se non l'avrebbe mai ammesso, amava la semplicità e l'umorismo di suo fratello; infatti da piccolo era la prima persona con cui si confidava. Tuttavia voleva molto bene anche a Joe, perchè tra loro c'era quel sano spirito competitivo tra fratelli; pensando a questo si ricordò di aver in sospeso una discussione.

-Io prendo l'uovo al latte- gridò afferrandone uno dalla mensola e correndo verso la cassa.

Joe spalancò gli occhi, ancora incredulo di essere stato ingannato.
-Cosa? Fermo lì, Nick!- disse iniziando a correre dietro al fratello.
Per sua fortuna, avendo le gambe più lunge, lo raggiunse in poco tempo e, una volta presolo per il colletto della camicia, gli sfilò il tesoro dalle mani, esclamando: -Ora è mio!-

-No, e ora io cosa compro?- piagnucolò Nick con le mani al viso.
-Crudele destino!- esclamò Joe.
-Joe, sei più grande di lui e fai queste storie, rinuncia e prendi quello fondente!- intervenne Kevin da buon fratello maggiore.
-Ma io...-
-Ma tu, ma tu...forza vai a pagare e torniamo a casa, perchè non vedo l'ora di scoprire la sorpresa dell' enorme uovo che ho scelto!-

Così si concudeva ogni Pasqua dei tre fratelli!

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Spero vi sia piaciuta questa piccola FF!!

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Ale :)