Titolo:
La colpa
Titolo
del Capitolo:
Lacrime di fulmine per un
presunto omicidio involontario
Fandom:
Percy
Jackson
Personaggi:
Thalia
Grace (Citato Luke Castellan)
Annabeth Chase (Presente, ma solo citata)
Genere:
Introspettivo,
malinconico
Rating:
Verde
Avvertimenti:
One-shot.
Spoiler
Conteggio
Parole:
229
Note: 1.
Pur troppo non è betata
2.
Spoiler del terzo libro. Dove Thalia pensa di aver
ucciso Luke. Ma il tipo è MISTERIOSAMENTE sopravvissuto.
3.
Il titolo del capitolo (Leggi sopra) : Lacrime di Fulmine,
perché be Thalia è figlia di Zeus. Presunto omicidio
involontario: Il calcio di
Thalia è stato autodifesa, lei non voleva uccidere Luke, ma lui
l’ha attaccata
mentre parlava con Annabeth, dunque involontario. Presunto? Luke
è
soppravvisuto.
4.
Mi sono venute le lacrime agli occhi a scriverla, non
lo so perché.
5.
Era un fuori programma e non ne sono entusiasta,
dunque siate franchi, credo che resterà in rete per poco, non ne
sono per
niente felice.
La colpa
Le ginocchia non le reggevano più.
Erano come fatte di burro.
Gli occhi non le trattenevano più le lacrime.
Mancava poco, sarebbe scoppiata in un pianto rotto.
Annabeth già strillava e piangeva.
Thalia si mordeva le labbra a sangue per non farlo.
Abbassava gli occhi elettrici nel dirupo, dove qualche minuto fa era scomparso lui.
Era morto.
Il generale di Crono era caduto in battaglia.
Thalia l’aveva ucciso.
Un calcio ben assestato ed era caduto dal dirupo.
Cominciò a piangere.
Aveva ucciso il suo amico Luke.
Lo stesso ragazzo per cui aveva rinunciato alle cacciatrici.
Era morto e l’aveva ucciso lei.
Poteva ripetersi centinaia di volte, che quello non era Luke, che era solo il servo di Crono.
Un nemico.
Un traditore.
L’ombra del suo Luke.
Ma di una cosa era certa.
Se il suo Luke era stato ancora vivo da qualche parte dentro quel ragazzo.
Adesso era morto.
Non sarebbe mai più tornato da lei.
L’aveva ucciso lei.
Assieme al semidio traditore, aveva ucciso anche Luke.
Cade in un pianto rotto.
Lui non doveva morire, non per mano sua almeno.
Che gusto trovava il fato nel far avvenire certi eventi?
Quale sadico gusto trovava?
Non era dannatamente giusto.
La figlia di Zeus picchiò la terra con i pugni chiusi.
Non era giusto.
Luke non doveva morire, non doveva ucciderlo lei.
Strinse i denti
per non urlare dalla disperazione.