Dio. Come hai potuto farmi questo? Io credevo in te.

Purtroppo giunsi presto, non volevo crederci . Pensavo lui fosse immortale. Appena mi resi conto che quello che Yoko mi aveva detto era vero, non riuscii a trattenermi. Era lì, immobile. Disteso sul pavimento, freddo quanto lui, in un mare di sangue. John aveva ancora gli occhi aperti, ma credevo che molto presto li avrebbe chiusi , per sempre. Mi avvicinai e gli feci una carezza. La sua camicia era inzuppata dalle mie lacrime.
«Tu sei il mio migliore amico. Tu... Tu non puoi lasciarmi» singhiozzai
«Io non ti lascerò mai, Paul. Quando ti manco, chiudi gli occhi. Io sarò lì con te finchè non mi raggiungerai. Ti voglio bene, amico»
E chiuse gli occhi, sospirò. Il suo ultimo sospiro mi tagliò il cuore in mille fette. Mi misi la mano in viso, e mi unii al pianto sconfinato di sua moglie, presente lì con me.




Note dell'autrice:
So che Paul non l'ha visto da vivo >.< ma io ho scritto ciò per immaginarmelo, almeno per un momento. Ah, e so anche che Paul è ateo, ma qui ho fatto in modo di farglielo diventare dopo la morte di John. Quindi, dopo ciò rileggetela, e ditemi che ne pensate :3 enjoy it!