[Nicholas]

-Mmh..che mangiata!- dico, buttandomi a peso morto sul letto con lo stomaco pieno.
Ellie si dirige verso il computer per riaccendere la musica.
Lei è così. Senza musica non fa niente.
Se non ha come sottofondo la musica, non muove un muscolo.
In parte siamo molto simili. Sul fatto di musica, intendo, ci somigliamo. Ma "fisicamente" e caratterialmente siamo del tutto differenti.
Lei bionda con gli occhi azzurri come il mare che, quando è brutto tempo, diventano grigi come il cielo prima di una tempesta; mentre io sono castano con gli occhi marroni e sono, come dire, non timido ma dò questa impressione al primo impatto. Mentre lei è estroversa, solare e sorride sempre. E, come dice lei molte volte, sorride anche per me; perchè io non amo molto mostrare il mio sorriso perchè quando sorrido sembro, non scemo, ma mi ci avvicino molto.
Mentre lei quando sorride è bellissima.
Mentre penso a tutto questo, la guardo intensamente. Come a volerle scavare nell'anima e cercare di "leggerla".
Lei se ne accorge e si gira verso di me.
-Ehi..che fai, ti incanti?- dice, tornando ai suoi libri.
Mi alzo dalla mia postazione e la raggiungo.Comincio a baciarle il collo, piano piano.
-Nicholas, dai, devo studiare...- dice, abbandonandosi a me. Appoggiandosi al mio petto.
Stacco un attimo le labbra dal suo dolce collo.
-Se devi studiare, perchè non ti sei opposta alle mie avance?- le sussurro sul collo e riprendo da dove avevo lasciato.
-Nicholas...- sussurra.
I baci nel collo sono il suo punto debole.
Lei comincia a chiudere i ibri piano piano, con calma e poi spegne la luce della scrivania. Si alza dalla sedia impaziente e affamata di me.

[Ellie]

Lo odio quando mi stuzzica con i baci sul collo.
Ho una fame di lui che quasi mi faccio paura da sola.
Mi giro di scatto e mi "lancio" su di lui baciandolo con tutta la passione che ho in corpo.
Mi stacco da lui per due secondi.
-Ti odio quando fai così...-.
-E invece a me piace da morire!- e si tuffa di nuovo sulle mie labbra senza darmi il tempo di respirare.
Ci giriamo su noi stessi e Nicholas mi stende sul letto piano, come se fossi fatta di porcellana.
Si stende su di me e in un battito di ciglia i nostri vestiti sono sul pavimento a fare da zerbino.
Comincia ad accarezzarmi con leggerezza iniziando dalla guancia, percorrendomi tutta fino all'elastico degli slip, tutto questo senza smettere di baciarmi.
Torna su con la mano.
-Bastardo illusionista...- gli sussurro bruscamente sulle labbra.
Lui sorride tra le nostre labbra.
Insinua la sua lingua nella mia bocca trovando la mia e comincia a giocarci.
Gli mordo il labbro e giochiamo tentandoci l'un l'altra.
Faccio scorrere la mia esile manina dal suo possente petto fino all'elastico dei boxer.
Si blocca di colpo, smette di baciarmi e mi guarda.
Io contraccambio lo sguardo maliziosamente, lanciando una sfida.
La mia mano è ancora ferma all'elastico.
-Signorina, che ha intenzione di concludere con quella manina?- chiede, continuando a guardarmi con uno sguardo di sfida.
Senza rispondere mi fiondo sulle sue labbra e infilo la mano meno di un centimetro nei boxer e faccio tutto il giro, fino a portare la mano di dietro.
-Vuole farmi impazzire?- chiede scherzando.
-Tu mi hai fatto impazzire, ora tocca a me...-.
Prendo il suo sesso tra le mani e comincio a giocarci.
Lui mugugna e si morde le labbra per trattenere i gemiti.
Mi bacia con foga.
-Adesso basta, mi sono stufato dei tuoi giochetti...-.
Io gli ero finita sopra, così Nicholas mi mette sotto di lui.
-Che c'è?- chiedo, innocente.
-C'è che ti desidero ed è mezz'ora che stiamo "giocando" e non abbiamo ancora concluso niente!- dice, facendo il serio.
Sostengo il suo sguardo, sentendomi quasi colpevole.
-Ehi...- dice dolcemente -anche se questi giochi sono inutili, mi piacciono, ma vorrei arrivare al sodo un pò prima, visto che sono...- e guarda l'orologio che porta al polso -...sonoo ben ormai 14 ore che non ti assaggio con serietà-.
Neanche il tempo di ribattere che la nostra biancheria è finita sul pavimento e noi in balia delle coperte.
I preliminari sono la cosa che preferisce.
Mi accarezza al basso ventre ed io vado fuori di testa dal piacere.
Cerco di emettere meno "versi" possibile, perchè anche se c'è la musica certi rumori si sentono lo stesso.
Toglie la mano da lì e il mio povero corpo martoriato da lui, si rilassa.
Dalle mie labbra passa al collo, poi al seno, alla pancia e infine al basso ventre.
Si ferma e mi lancia uno sguardo da sotto le coperte.
-Nicholas tu vuoi farmi impazzire, vero?-.
Mi lancia uno sguardo malizioso e si "tuffa" sulle mi parti intime.
Dio! Lui vuole farmi morire sul serio!
-Nicholas...- sussurro.
E lui continua a farmi morire.
Piano, piano comincia a risalire e ripercorre lo stesso tragitto di prima.
Torna sopra di me e, con il fiatone, cerco di mettere assieme una frase.
-Tu..sei...tu mi vuoi morta Nicholas Jerry Jonas!- dico, sorridendo e con il respiro corto.
-Bè, devi dire che me la sono cavata bene...- dice, anche lui con un pò di fiatone.
-Al momento non posso fare altro che dire...SI!-.
E mi fiondo su di lui.
Lo bacio lentamente e con passione.
Distratta dai suoi teneri baci, mi accorgo con molto piacere, che mi fa sua.
Entra in me con delicatezza, come se avesse paura di rompermi.
Stacca le labbra dalle mie e mi guarda negli occhi.
Averlo dentro di me e guardarlo negli occhi è una bellissima sensazione.
-Tu sei solo mia...- mi dice.
Mi bacia e sorridiamo, ridendo tra un bacio e l'altro.

[Nicholas]

Un raggio di sole entra dal lucernaio e le illumina il viso.
Dio, quanto è bella!
Amo guardarla quando lei non lo sa; e mentre dorme ha un aria terribilmente serena.
Tutto a un tratto affiora un sorriso sulle sue labbra e i suoi bellissimi occhi si aprono facendo invidiare il cielo ed il mare da quanto sono azzurri i suoi occhi.
-Buongiorno...- dice.
-Buongiorno, amore...-.
-Dormito bene?-.
-Benissimo e tu?- chiede mentre si stiracchia e si spalma addosso a me.
-Molto bene...- dico -...e non c'è bisogno che tu mi dica quanto sono stato bravo. Perchè lo so già che sono il mago del sesso!- e le faccio l'occhiolino.
-Ma smettila! Egocentrico! Tutte le sante mattine che ci svegliamo dopo che abbiamo fatto l'amore dici sempre così! Guarda, PRESIDENTE, che l'AMORE si fa in due!- dice, salendo a cavalcioni sopra di me.
-Ah, si?!-.
Comincio a farle il solletico.
-Ehi! Non vale! Smettila dai, Nicholas!!-.
E ride.
Dio, ha una risata fantastica!
E poi quel sorriso.
Demi Lovato le fa un baffo confronto a lei.
-Scemo basta!-.
La smetto e la guardo negli occhi.
In questo momento è stesa accanto a me.
-Ti amo Ellie...- dico.
-Ti amo anche io Nicholas...-.
E sigilliamo il nostro amore con un bacio.