Duecentosessantasette (267) parole. Doveva essere
una drabble, ma mi sono lasciata prendere
dall’entusiasmo!! Spero che non sia troppo male,
è la prima volta che scrivo qualche cosa su Host
Club. Grazie comunque per aver aperto la pagina :3
Aki_Penn
Doppia
Coppia
Non
li aveva mai distinti nessuno.
Kaoru
lo sapeva. Era per quello che gli era tanto piaciuta quella cameriera che li
aveva derubati. Lei lo ammetteva, che erano uguali. Erano uguali dentro e
fuori.
Fissò
gli occhi in quelli, identici ai suoi, che si trovava davanti.
Non
c’era nulla di male, nell’essere uguali.
Lui e Hikaru erano indistinguibili! Avevano le stesse
idee, gli stessi comportamenti e gli stessi gusti. Erano identici, e non
c’era nulla di male se la gente non li distingueva.
Quello
che non era Hikaru era lui. Se non era l’uno,
era l’altro. E poi, che male c’era se i compagni di classe lo
chiamavano col nome del fratello, loro erano la stessa cosa, no?
Proprio
perché loro erano uguali e gli altri diversi, non ci voleva avere a che
fare.
Glielo
avevano spiegato come nascono i gemelli omozigoti, all’inizio lui e Hikaru erano la stessa persona. Una persona solo divisa a
metà, e non avevano nessun bisogno di parlare con le altre persone.
Fissò
attentamente la figura, identica a sé stesso, che da pochi centimetri
ricambiava lo sguardo. Stessi capelli, stessi occhi, stessi nei. Osservò
la linea del mento, del naso, e delle ciocche di capelli che avevano deciso di
non stare al loro posto.
Poi
lo sguardo scivolò alla sua desta. C’era un altro ragazzo
assolutamente identico a lui che però si pettinava il ciuffo
dall’altra parte.
Kaoru
guardò di nuovo lo specchio del bagno al quale stavano davanti e
sospirò. Chi credeva di prendere in giro? L’unico davvero uguale a
lui, in quella doppia coppia di gemelli, era il suo riflesso.