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Autore: LightningStrike    26/04/2011    2 recensioni
Non sai mai se tutto questo ritornerà, ritornerà come è sempre stato.
Il rumore rimbalza d’impatto nella casa, facendoti sobbalzare.
Non sai nemmeno come, non sai nemmeno il perché, ma dallo spioncino della porta scorgi un volto che conosci bene.
Una porta spalancata, sguardi che s’incrociano.
but we are gonna stop by drinking all cheap bottles of wine sit talking up all night,
saying things we haven’t for a while, a while yeah
you're smiling but we're close to tears,
even after all these years
Genere: Sentimentale, Slice of life, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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For the first time.

 

Sei seduta e aspetti.

Acciambellata tra quell’ammasso di cuscini abbandonati sul pavimento chiaro e freddo, posi il palmo della mano sul vetro della finestra.

she’s all layed up in bed with a broken heart

 Osservi.    

La vita che si cela all’infuori di quel vetro ghiacciato e spesso è diversa, è strana. Dal tuo appartamento riesci a scorgere la fermata della Metro, la gente che vi si accalca ostinata e frettolosa, i bimbi che giocano vivaci tra i fili d’erba del parco, i ragazzi che camminano per le strade… Come se tu potessi vedere il mondo attraverso la tua sfera di cristallo, quella sfera che ti permette di vedere lui…

Ma lui ora non c’è.

and we don’t know how
how we got into this mad situation,

Chini il capo e fai scivolare la mano lentamente, mentre l’alone che avevi soffiato su quella superficie trasparente, scompare adagio.

Sospiri triste.

Il letto è ancora disfatto, la cucina in disordine, i mobili da spolverare… Hai pestato  così tanto i piedi per avere una casa  tutta tua ed ora hai l’assurdo bisogno di compagnia, quella che avevi fino a poco tempo fa.

Abbracci uno dei tanti cuscini che ti circondano e lo stringi forte, bramandone il contatto della sua morbidezza, del calore, del tessuto. Serri gl’occhi, mentre ti lasci andare tra le piastrelle, tra quei quadrati freddi e traballanti, come lo è il tuo cuore ora: un accumulo di cocci ghiacciati.

Le lacrime scorrono. Scorrono svelte e silenziose, solcando le guance, arrivando a piombare nell’incavo del collo. Ti metti il cuscino sul viso e lo comprimi con tutta la forza che hai, senti che il fiato non riesce ad emergere, soffochi.

E lo preferisci, forse. Preferisci soffocare tutto che affrontare tutto ciò che ti sei creata, che vi siete creati ora, una realtà diversa da quella che avevate pianificato. Diversa dalle vostre serate divertenti, dalle vostre giornate romantiche, dai vostri pomeriggi sotto le coperte a guardare film, dalle vostre mattinate che vi accompagnavano inesorabilmente.

Le parole, che tiravano i litigi, i litigi che rievocavano fatti. Ed ora hai tutto questo, o meglio, ora non hai niente.

Negl’ultimi tempi facevate, dicevate, pensavate cose solo per un meccanismo di frustrazione, che si allentava man mano che il tempo degenerava, man mano che la magia spariva.

Ti alzi e chiudi la camera, cerchi di scappare dai ricordi. Quella casa è un intero ricordo, credi di sentire ancora il suo odore. I bicchieri sono ben ordinati sulla mensola, quei calici di vetro che usavate sempre insieme, come se quel ritrovo potesse aggiustare tutto, ed in effetti lo faceva.

Bastava davvero poco. Una serata, solo voi due. Una bottiglia di vino a buon prezzo, i cuscini sul pavimento, il letto disfatto. Bastava perdere quel poco di sobrietà per farvi imporporare le gote, confessare i vostri sbagli e fare pace. Continuarvi a dire che vi amavate, continuarvi a baciare sul letto che avevate disfatto con tanto impaccio, dirvi << ti amo >> un’altra volta…

but we are gonna stop by drinking all cheap bottles of wine                                                                                                                                               sit talking up all night,
saying things we haven’t for a while, a while yeah
you're smiling but we're close to tears,
even after all these years


Ti metti la mani fra i capelli, per poco non li strappi.

Stavi facendo del tuo meglio, diceva che stava facendo del suo meglio, ed ora? Vi siete ritrovati senza nulla, lui senza uno straccio di lavoro, tu senza uno straccio di allegria. Ancora non capisci di chi è stata la decisione: tua, sua, o del destino forse?

Non sai mai fino a quanto le complicazioni e le parole coinvolgono quello che siamo.

Non sai mai che impatto hai sulle altre persone, non ci sono indizi per saperlo.

Non sai mai se tutto questo ritornerà, ritornerà come è sempre stato.

Il rumore rimbalza d’impatto nella casa, facendoti sobbalzare.

 Non sai nemmeno come, non sai nemmeno il perché, ma dallo spioncino della porta scorgi un volto che conosci bene.

Una porta spalancata, sguardi che s’incrociano.

I cocci sembrano ricompattarsi velocemente, con semplicemente respiri di sottofondo.

we just now got the feeling that we're meeting                                                                                                                                                                       for the first time 






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Dedicata ad una pazza che ama questa canzone.
   
 
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