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Autore: Arisu95    26/04/2011    4 recensioni
Tutti (o perlomeno molti!) i personaggi dei Pokémon radunati in una scuola, e in un tranquillo pomeriggio iniziano a farsi avanti certi nuovi personaggi che vengono da Unima ... Nuovi amori, amicizie e sfide sullo sfondo della Pokémon School.
Alternative Universe sui Pokémon, con la presenza aggiuntiva del mio OC Tommy! Spero vi piaccia! ^^
[FanFiction Interrotta]
Genere: Comico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Anime
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Ok ... E' la prima volta che scrivo qui sopra ma era necessario per capire il contesto !!!
Prima di tutto, i personaggi come Ash, Misty, Vera e Paul hanno 15 anni e fanno la seconda superiore ... Invece quelli come Harley, James, Solidad e Jessie ne hanno 18 e vanno in Quinta ...
Poi, ci sono alcuni miei OC, soprattutto Tommy (come poteva mancare? xD) e riferimenti ad altri miei OC (per esempio alcuni genitori ...) ... Giusto, altri personaggi come Tommy, Hun e Attila hanno sui 22/23 anni =)
Ultima cosa (giusto per non fare un'altra nota sotto xDD), ho iniziato a scrivere questa fic un po' di tempo fa e l'avevo pubblicata su un Forum ... Ero arrivata fino alla (mi sembra) ottava parte e poi mi sono fermata ... Soprattutto perchè le due ragazze che la stavano seguendo avevano smesso di frequentare il Forum e io mi sono arenata ... Comunque mi è sempre dispiaciuto non averla continuata, e per questo ora sono intenzionata a riprenderla pubblicandola qui ... Spero tanto che vi piaccia !!!
PS.: ... Comunque mentre pubblico i capitoli di questa, molto probabilmente in contemporanea scriverò altre fic, conoscendomi! >w<
Buona lettura!
Baci,

Arisu95.

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Prima Parte


Era pomeriggio e visto il bel tempo molti studenti erano usciti a fare una passeggiata.

"Che ne dici James ?!?! E' una buona idea no ?! Entrare nell'apprendistato del Team Rocket !!! Domineremo il mondo !!!" - Esclamò Jessie.
"Uhm, non lo so ... Anche se l'idea mi ispira, non sono del tutto convinto ..."
"Beh, pensa solo che andandotene non dovrai fidanzarti con quell'antipatica di Jessiebelle !!!"
"... Ehehe, questo sarebbe il paradiso ... Niente Jessiebelle tra le PokéBall ... Sì, allora domani iscriviamoci !!!"
"Perfetto !!!"
"Signorino James !!!!!!!!!!" - Esclamò un uomo vedendolo e correndogli incontro. - "La signorina Jessiebelle é impaziente di riceverla, congedi questa ragazza e venga con me !!!"
"Ma io ..." - James cercò di dire qualcosa, ma il maggiordomo lo stava già trascinando verso casa sua per un braccio.
"Signorino James, mi perdoni, é per il suo bene !!!!!!!!!"
"Waaaah !!! Scusami Jessieeeeeeeeeeee" - Gridò il ragazzo mentre spariva all'orizzonte in un nugulo di polvere.

Intanto nel parco alcuni ragazzini giocavano a pallone.
"Ash é tua !!!" - Esclamò Gold calciando la palla nella direzione del ragazzo.
"Eccomi Gold !!!" - Rispose l'altro ricevendo il pallone e avanzando verso la porta avversaria e cercando di fare goal.
"Provaci e avrai una multa salatissimaaaa !!!" - Gridò Barry mentre con un balzo respinse la palla mandandola piuttosto lontano.
"Adesso chi va a prenderla ?" - Chiese Ritchie guardando gli altri.
"Silver..." - Attaccò Gold voltandosi verso il ragazzo dai capelli rossi, che seduto sul prato poco distante stava leggendo un libro.
"Non guardare me, sto studiando e non ho intenzione di muovermi di qui, spiacente." - Lo interruppe Silver senza neppure alzare gli occhi dalle pagine.
"Ehi voi !!!" - Chiamò una ragazzina dalla pelle olivastra correndo con il pallone sotto il braccio ed un Kybago nei capelli - "E' vostra questa ?!"
"Sì grazie mille!" - Esclamò Barry prendendo la palla.
"Scusa non ti ho mai vista da queste parti ... Abiti qui?" - Le chiese Ash guardandola.
"Sì ... Ma mi sono trasferita da poco ... Ehi, quello è un Pikachu vero ?!?!" - Rispose lei fiondandosi su Pikachu e abbracciandolo più forte che poteva - "Ooooh, come sei carino !!!"
"Quello é il mio Pikachu, ed è anche il mio più grande amico !!! Però attenta sennò..."
Non fece in tempo a finire che Pikachu elettrizzò la ragazzina.
"Oooh, il tuo Pikachu è molto forte oltre che carino..." - Disse un po' "shockata".
"Ecco, è quello che volevo evitare ... Avanti Pikachu chiedi scusa !"
"Pika...."
"Come ti chiami?"
"Mi chiamo Iris e mi sono trasferita solo da ieri !!! Domani sarà il mio primo giorno di scuola qui ... Non vedo l'ora di conoscere i miei compagni !!!"
"Io sono Ash piacere ! Beh, penso proprio che parte di loro sono di fronte a te !!!"
"Oooh, dite che sono in classe con voi ? Che bello !!! Mi siete già simpaticissimi !!!"
"Bene Iris, io sono Barry, attenta a non farmi arrabbiare o pagherai una multa molto salata !!!"
"Scusalo lui è fissato con le multe !!!" - Aggiunse Kenny grattandosi la testa.
"No problem, starò attenta !!! Ehi posso giocare con voi ? Sapete, dove vivevo prima ero nella squadra di calcio del paese e non per vantarmi ma me la cavavo bene !!!"
"Per noi non c'è problema, vero ragazzi?" - Chiese Ash, e gli altri risposero accogliendo Iris tra loro.
Così continuarono la loro partita.

Solidad era appena tornata a casa. Appoggiò la borsa sulla sedia e andò verso suo padre, che stava lavorando al computer.

"Ciao papà ..."
"Ciao Sol ... Dove sei stata finora ?"
"...? Perché me lo chiedi ?"
"Non fare la stupida, lo sai benissimo perché. Non dirmi che eri in giro con quel disgraziato ..."
"Non offenderlo, ricordati che io lo amo !!!"
"Non mi interessa !!! Guai a te se provi a vederti ancora con Harley !!!"
"Beh, é un po' difficile visto che siamo nella stessa classe !!!"
"Evitalo !!!"
"Non spetta a te dire chi posso o non posso amare !!!"
L'uomo le diede uno schiaffo.
"Vedi bambina mia ... Prima che ci trasferissimo qui non avresti mai risposto con quel tono ... E' colpa sua, non ti fa bene, dovresti allontanarlo prima che ti rovini del tutto !!!"
"Rovinarmi ...?" - Chiese Solidad in un misto di rabbia, sconcerto e tristezza con la mano appoggiata alla guancia dolorante e gli occhi gonfi di lacrime.
"Sol ... Io lo faccio per il tuo bene ..."
"M-Ma ..."
"Ascolta ... Puoi farmi un favore?"
"Se riguarda Harley ... Mi dispiace m..."
"No no, lui non c'entra nulla. Sono molto impegnato col lavoro ... Potresti portare a sviluppare questo rullino ? L'ho trovato in un cassetto ... Penso che siano foto di te quando eri piccola ... Forse c'é su anche la mamma ..."
"... La mamma ...?"
Quel nome le addolciva il cuore e allo stesso tempo glielo gonfiava di tristezza. Lei della sua vera madre non rammentava quasi nulla, e tutto ciò che ricordava era un'insieme convulso di immagini e suoni, in un tempo in cui era felice e spensierata come tutte le bimbe. Aveva comunque avuto una figura materna che l'amava, la seconda moglie di suo padre, ma in un angolino del suo cuore sovente pensava a come sarebbe stato ogni giorno se al posto di quella donna ci fosse stata la sua mamma, con i suoi lunghi capelli dorati e gli occhi di un verde splendente che spiccava in ogni foto dando l'impressione che avesse due smeraldi incastonati nel viso.
"Ok papà ... Ci vado subito ..."

Così la ragazza si incamminò verso il centro della città. Era ben felice di fare un favore a suo padre, soprattutto perchè desiderava con tutta sé stessa vedere quelle foto, anche se sapeva bene a chi apparteneva l'unico negozio di fotografia della zona: Tommy.

Nel frattempo nel negozio Tommy stava lavorando, quando un pensiero lo fece distrarre ...
"Uhm ... Strano che oggi non si sia fatto sentire ancora nessuno ... Di solito ricevo un sacco di telefonate quando sono al lavoro ... Ehi frena ... Eh per forza !!! Accidenti, mi sono scordato il cellulare a casa !!!"
In men che non si dica era già fuori dalla porta, mettendo un "Torno Subito" sulla vetrina e affrettandosi ad andare a prendere il telefonino.

Proprio sulla strada si trovò faccia a faccia con Solidad.
Entrambi assunsero un'espressione seccata.
"Tommy ... Ti stavo portando un rullino da sviluppare ... E' molto importante ..."
"Tsk! Ma non mi dire !!! Cos'é, sentiamo, le foto di te ed Harley che vi baciate ?!?!"
"Si può sapere perchè istighi sempre a discutere ? Non ha niente a che fare con quelle foto."
"Sì come no, vedremo quando le sviluppo ... Ecco, il bello di fare il fotografo é che tramite le foto finisco sempre per farmi gli affari degli altri !!! Io so un sacco di cose su tutti, sai ?"
"... Immagino ... Comunque, come mai sei qui? Il negozio non è aperto ?"
"Sì ma mi ero dimenticato il cell a casa ..." - Poi assunse uno sguardo perfido e malizioso verso la ragazza - "Chissà quante volte Harley mi ha cercato ..."
"... Smettila ..."
"Perché ? La cosa ti infastidisce per caso ...?"
"E' normale che mi infastidisca no ?"
"Infatti ... Mia cara, é lo stesso che provo io quando vi vedo insieme."

"Lalalaaaaaaa Lalalaaaaaaaaa La La La La Laaaa~"
Intanto Harley passava di lì canticchiando con Cacnea al fianco e una busta della spesa tra le mani.
"Ehy ma ... Quelli sono Solidad e Tommy ..." - Disse avvicinandosi.
"Ciao ragazzi ... Ehm, state litigando per caso? Avete due facce scure ..."
"No ... Harley vieni con me !" - Esclamò Tommy prendendolo per un braccio.
"No! Harley, ti prego vieni da me ..." - Gli disse Solidad poggiandogli una mano sulla spalla.
"...?" - Harley stava a guardare impassibile i due mentre se lo contendevano, finché un verso di Cacnea non lo fece tornare in sé.
"Spiacente ma oggi non vado con nessuno di voi !!! Ho da fare, devo tornare a casa !!!"
Gridò Harley andandosene via seccato.

Il ragazzo giunse finalmente a casa sua.
"Ciao mamma..." - Disse aprendo la porta, senza ottenere alcuna risposta. Poi notò un foglio sul tavolo e lesse quanto scritto:

"Mi dispiace tanto Harley, so che ultimamente ci stiamo vedendo molto poco, ma mi hanno chiamata nuovamente e sono stata costretta a ripartire. Siamo riusciti malapena a salutarci stamattina e già devo lasciarti solo ... Avrei tanta voglia di stare un po' a casa con te, ma lo sai che proprio non é possibile.
Ti ho lasciato dei soldi nella busta qui vicino, fanne buon uso.
Baci,
La Mamma"



Il ragazzo abbassò la testa appoggiando il biglietto sul tavolo e facendo qualche passo in avanti.
"Tanto per cambiare ... E' sempre così ... Ormai posso dire di vivere da solo, circa 360 giorni su 365 ..."
Si sedette un attimo sulla poltrona abbracciando Cacnea.
"Che ne dici, torniamo fuori?"
"Neaaa?"
"Tanto ... Se sto qui in casa in questo momento mi viene il nervoso e basta ... Meglio far quattro passi ... Magari andiamo nel campo fuori da scuola ad allenarci !!! Che te ne pare ?"
"Cacni-yaaaaaa !!!!" - Rispose il Pokémon sorridendo.
"Allora si va !!!"

Dopo circa mezz'ora Harley e Cacnea erano arrivati di fronte a scuola, sul campo di battaglia.
"Ok ... Vai Shuppet !!!" - Esclamò lanciando una PokéBall.
"Bene ... Cacnea, Pugnospine, Shuppet prova ad evitarlo e usa Palla Ombra !!!"
Shuppet evitò il Pugnospine e stava per lanciare un Palla Ombra, quando un attacco Foglielama lo fece cadere a terra.
"Shuppet !!!" - Chiamò Harley inginocchiandosi e prendendolo in braccio per controllare se stesse bene.

"Benissimo Snivy, un ottimo attacco Foglielama !!!" - Elogiò un ragazzo.
Harley si voltò nella direzione della voce.
Un ragazzo più o meno della sua età, con i capelli lunghi verdi raccolti in una coda, un cappellino nero e bianco e degil strani bracciali dorati stava accarezzando il suo Snivy.

"Benissimo cosa ?!?! Ma se ha colpito in pieno il mio Shuppet !!!" - Disse risentito Harley avvicinandosi con Shuppet stremato tra le mani.
"Infatti ... Se lo ma messo KO in un sol colpo i casi sono due: o il mio Snivy ha fatto un ottimo lavoro o il tuo Shuppet é un Pokémon debole e inutile."
"Non è questo il punto !!! Non stavamo lottando, io non ti conosco neanche, non puoi attaccare il primo Pokémon che ti capita a tiro !!!"
"Dici di no ? Tsk, povero Shuppet, se è così debole è solo perchè ha un allenatore che non vale niente ... Lo dico sempre io, i Pokémon devono stare in natura lontani dagli esseri umani, o questi sono i risultati ..."
"Beh mi pare che anche tu abbia un Pokémon con te no ?!?! Se dici che i Pokémon devono star lontani dagli umani perchè ne possiedi anche tu uno ?!"
"... Snivy è il fedele compagno che mi aiuterà a dividere per sempre il mondo dei Pokémon da quello degli umani ..."
"Ma é un controsenso !!! Vuoi dire che sei disposto ad abbandonare per sempre il tuo Snivy ?!?! Ma tu sei tutto fuori !!!"
"Quelli pazzi siete voi a pretendere che i Pokémon siano i vostri servi !!!"
"Non sono servi di nessuno, tra Pokémon e umani vi è un rapporto di fiducia, amicizia e collaborazione ..."
"... Che sta distruggendo l'equilibrio del mondo !!!"
"Non è vero !!! E' proprio il sostegno reciproco tra i nostri due mondi che mantiene il perfetto equilibrio !!! L'importante é riuscire a vivere in piena simbiosi senza influenzarsi negativamente ..."
"La smetti di fare questi discorsi stupidi con una filosofia da quattro soldi ??? Voi siete tutti in torto, e ve lo dimostrerò !!!"
"Sì come no, ma vattene va'..."
"Me ne vado, ma sentirai ancora parlare di me !!!" - Urlò il ragazzo andandosene via e ritirando Snivy.
"Idiota !!!!" - Gli gridò dietro Harley.
"Sarà meglio portare Shuppet al Centro Medico per Pokémon ..." - Disse a bassa voce guardando Shuppet esausto che respirava a fatica tra le sue braccia - "Andiamo Cacnea...".

~ Continua ... ~

  
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