Anime & Manga > Il grande sogno di Maya
Ricorda la storia  |       
Autore: chiara73    27/04/2011    2 recensioni
Salve,questa è una mia idea di una possibile svolta nella storia d'amore più luuuunga della storia. Il tutto inizia dalla fine del volumetto 46, è la prima volta che scrivo, cercherò di seguire tutte le istruzioni e quindi se sbaglio qualcosa...fatemelo sapere. Maya e Masumi uno davanti all'altra senza scocciatori a dividerli, come non approfittare della compagnia reciproca regalata dal destino? Ogni momento ed ogni parola detta o non detta diventa il loro presente.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Masumi Hayami, Maya Kitajima
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
1. Cambio di programma
 
- Aah! Che nave enorme! Come farò a trovarla…?! Dove sarà la signorina Shiori?-
“Devo fare in fretta così chiuderò la questione…”
- Tu fammi vedere il biglietto!- mi grida il controllore.
- Mi scusi! Devo solo incontrare una persona!-
Pant!! Pant!! “Com’è grande questa nave…qui no….anche da questa parte del ponte nulla…proviamo qui, sembra un’accettazione….c’è un bel po’ di confusione!”
-Mi scusi, stavo cercando la signorina Shiori, dovrei parlarle, mi sa dire dove posso trovarla?-
Dopo avermi guardato dall’alto in basso, l’addetta molto ossequiosa con gli altri clienti evidentemente facoltosi, decide che non vale la pena perdere troppo tempo con me :- Ponte 2, Royal Suite Matrimoniale n.3. fino a domattina, prego - mi risponde in tono asciutto e torna ad occuparsi degli altri ospiti.
-Gra…..grazie….- e vengo scostata, un po’ in malo modo, da una signora molto ingioiellata che neppure mi ha vista.
“E’ colpa mia…sono rimasta un po’ inebetita…lì ferma, a digerire la parola “matrimoniale”…..ovvio, sono fidanzati…promessi sposi…un piccolo tuffo al cuore…loro due…tutta la notte….un sospiro esce schiacciato dalla questa consapevolezza ….ooh! quindi sulla nave c’è anche il signor Masumi, il mio amico…..cosa faccio se lo incontro…sarà ancora arrabbiato con me? Il suo sguardo di rimprovero mi fa male…mi colpisce come un pugno….ma è presto…lui lavora fino a tardi e quindi la raggiungerà in serata….così non rischio di trovarmelo davanti!..ma non riesco a capire se ciò mi dà sollievo o se mi crea un piccolo vuoto dentro il petto.
Basta pensarci!!!
Facciamo quello che va fatto, riconsegno questo assegno alla signorina  e sbarco di corsa. Le navi mi rendono nervosa, non so nuotare e stavolta non c’è Sakurakogi a tirarmi fuori dall’acqua; inoltre, non penso di potermi permettere una crociera su questa nave di lusso, nemmeno per poche ore…
Forza Maya!
Ah , ecco, ponte 2…trovato! Ed ora la Suite…..” cammino a passo spedito leggendo i nomi delle varie cabine, poi un’indicazione per le Suite, e così proseguo.
-Signorina?-
-Un momento…- rispondo assorta.
-Signorina!- chiama una seconda voce con un tono più deciso.
Mi giro, sono due signori con una divisa elegante, sono dell’equipaggio, si avvicinano … io sorrido.
- Buonasera, scusatemi ma dovrei parlare con la signorina Shiori, io sono….-
I due tipi mi prendono all’improvviso sotto il braccio, uno per parte
- Come no! Sa quanti cercano di infilarsi nelle stanze libere per farsi un giro gratis? - dice uno,
- O magari per infastidire qualche potente riccone - sghignazza l’altro.
Mi sollevano di peso e mi trascinano all’esterno senza che io riesca a rendergli le cose almeno un po’ difficili.
- Aspettate! Sto dicendo la verità! Non voglio disturbare nessuno!-
Ma i due non mi stanno neppure a sentire, stanno decidendo da quale scala farmi scendere.
- Un momento!!!- continuo a gridare finchè, quasi per caso, pesto il piede dell’uomo alla mia destra, che lascia la presa e cade a terra.
Ne approfitto e come farebbe Puck: piego le ginocchia, mi raggomitolo su me stessa per mezzo secondo e poi schizzo in piedi e comincio a correre verso il ponte 2.
Sono quasi arrivata ma altri tre addetti, richiamati dal vociare di prima, mi chiudono la strada accerchiandomi.
“Ma è possibile?! Voglio solo riconsegnare un assegno di 10.000.000 e invece vengo trattata da ladra!!!”
Il cerchio delle persone si stringe…..”Che faccio?!” … mi prendono per un braccio strattonandomi.
- Cos’è questo trambusto? - chiede un signore in abito scuro.
- Questa ragazza è salita senza biglietto….-
- Giù le mani! Devo solo vedere una persona!-
- Eh…!-
La voce la riconosco…mi giro a cercare conferma…è lì, in piedi, poco lontano…..mi si ferma il cuore in gola! Dimentico di respirare mentre lo guardo meravigliata ….” Il mio ammiratore!”…un momento….che bello rivederla…ma poi considerata la situazione….il suo rancore nei miei confronti per i torti fatti alla sua fidanzata….penso triste ”Forse il peggio deve ancora accadere.”
- Signor Hayami …io…- non mi escono altre parole dalla bocca, troppi pensieri.
Sembra stupito quanto me di vedermi di fronte a lui.
Un momento infinito per decidere cosa fare: “Meglio scendere subito…o potrei dare a lui l’assegno per la signorina…o poi finisco per parlare a vanvera  rovinando tutto, e finendo per ferirlo come l’ultima volta dalla signora Tsukikage…no….non dico niente…gli do l’assegno e me ne vado…quella donna ha detto che devo stare lontana dal signor Hayami…non vorrei creare problemi al signor Kurunuma….però…sono felice di averla potuto vedere signor Hayami…. mio.... mio caro amore….”
- Signor Hayami? In che modo posso esserle utile?- vedendo che il gentiluomo continua a fissarmi senza rispondergli gli chiede titubante - Conosce la signorina?-
Il signor Hayami cancella la sua espressione di sorpresa dal viso e con noncuranza risponde – La signorina è con me. – a quelle parole il capannello di persone che c’era si scioglie subito.
- Poteva dirlo subito. – sbotta uno dei due uomini che prima mi aveva afferrato per il braccio.
- Con tutto il lavoro che c’è da fare prima di salpare, perdere tutto questo tempo- continua scocciato un altro.
Mentre si allontanano faccio loro una boccaccia dando le spalle al signor Hayami.
- Ragazzina, pensa di continuare ancora per molto con lo spettacolo?-.
Sussultai – No! Mi scusi, signor Hayami!-.
- Allora mi segua.- detto fatto si gira e torna a passi decisi verso la parte del ponte più illuminata.
Mi affretto a raggiungerlo standogli dietro di un passo, non voglio imporgli la mia presenza, e intanto lo osservo: “Com’è alto, i capelli sono un po’ più lunghi del solito, gli coprono il collo della giacca, mi solletica il naso il dolce del suo profumo…e sospiro, solo un po’. Gli arrivo a metà torace…più o meno. Come al solito è impeccabile nel vestire mentre io, ho questo abbigliamento così puerile…un cuore con le ali, ma si può essere così infantili? Che gambe lunghe, le mie no…sono proprio una ragazzina: lui è un uomo, si sta per sposare, vive la vita reale, io fantastico e…cosa ne so dell’amore?... forse è normale che un uomo adulto cerchi di aiutare una ragazzina, in fin dei conti sono una promessa come attrice.... forse è normale che una ragazzina provi un legame con l’uomo che l’ha aiutata, forse un’ingenua anche se intensa infatuazione…lui ama la sua fidanzata, non c’è posto per me, organizza una crociera notturna con lei…come un innamorato…” .
Persa nei miei pensieri non mi accorgo che lui si è fermato davanti al parapetto della nave e così, come una bambina distratta, finisco per urtarlo. Lo shock è più per lui che per me, “Così vicini…” e smetto di respirare, lui fermo come una statua, penso stia contenendo l’astio nei miei confronti.
- Ohh! Mi scusi, signor Hayami, starò più attenta!-.
- Ragazzina, se voleva buttarmi a mare dovrà usare un po’ più di forza.-
Alzo la testa a quella battuta, ricomincio a far entrare ed uscire l’aria dai polmoni e mi trovo davanti i suoi occhi gentili, l’espressione leggera e sincera che gli illumina il viso. E’ divertito da quella possibilità, la bocca rosa ancora piegata in un tenero riso.
- Non potrei mai farlo signor Hayami!- puntualizzo subito.
- Maya, sei stranamente ossequiosa e docile stasera – osserva lui con aria interrogativa.
All’improvviso vedo alle sue spalle tante piccole luci….-Ahh! la nave è salpata dal porto!-
- Mi dispiace, non si può tornare al molo, ti toccherà un giro in crociera stanotte!- m’informa il signor Hayami.
- Signor Hayami non volevo disturbarla, le renderò qualsiasi somma lei sia costretto a pagare a causa mia, magari un po’ alla volta e…- mentre cerco di elaborare le idee.
Non finisco la frase perché mi ha blocca la sonora risata di Masumi che ride davanti a me mostrandomi una bocca perfetta di denti bianchi e labbra rosa.
Mi pianto ben davanti a lui e preciso - Appena reciterò nella Dea Scarlatta diventerò una famosa attrice, avrò mille proposte di lavoro e potrò renderle ogni yen!- in modo seccato e offeso.
Appoggiandosi al parapetto con le braccia, continua a parlami sorridendo – Non è questo, stavo ridendo per la situazione che si è creata. Tu hai la capacità di complicarmi la vita o di renderla evidentemente semplice.-
Io più lo guardo, più lo ascolto, meno lo capisco…ma comunque, rimango a guardarlo molto volentieri.
- Con te posso essere me stesso.- Hmf! (=espressione del sorrisetto sghembo che ha Masumi) - e comunque la nave è della compagnia del padre di Shiori, dubito chiederà qualcosa per la cabina che tu occuperai stanotte.-
- Anche fosse così, io non userò nessuna cabina approfittando della situazione,  prima mi riferivo  al costo del biglietto.-
- Ragazzina,hai intenzione di dormire tutta la notte sul ponte…-
- Beh…io…potrei…- non ci avevo pensato.
- O vuoi dividere la cabina con me?- dice guardandomi serio.
Gelo improvviso! Ma subito dopo reagisco a tono – Dubito che la signorina Shiori accetti un ospite nella Suite Royal Matrimoniale!- rispondo tutto d’un fiato.
Non mi risponde, non dice nulla, ha uno sguardo vuoto e lontano.
- La crociera è una sorpresa per me, non ne sapevo nulla fino a stasera, stavo giusto per scendere quando ci siamo incontrati; lei non è riuscita ad arrivare in tempo al porto, non è a bordo.- detto ciò, continua a fumare lentamente una sigaretta.
“Ecco, gli ho impedito di scendere dalla nave per andare dalla sua Shiori, un altro motivo per avercela con me. Inoltre è inutile che gli spieghi dell’assegno, potrebbe pensare che glielo rendo per averne ancora di più. Uff…, riesco solo a procurargli dispiaceri.” Lui è triste perché non c’è lei, anziché essere felice perché è con me … e sento lacrimoni salirmi agli occhi: che bambina che sono.
- Mi perdoni signor Hayami per averle impedito di scendere! Non era mia intenzione arrecarle un dispiacere.- Ero sinceramente dispiaciuta, non volevo vederlo soffrire.
Masumi contro ogni mia aspettativa invece ride di nuovo, ma quando mi guarda rimane stupito.
- Mi dispiace.- “Ma piango per lui o per me?” me lo domando, ma non trovo risposta.

 
  

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Il grande sogno di Maya / Vai alla pagina dell'autore: chiara73