Sai mamma sono contenta che la pioggia stia cadendo così forte, talmente forte da sembrare lava ardente sul mio viso, è un bene... sì proprio un bene...così nessuno si accorgerà che sto piangendo!.

Nessuno deve vedermi adesso..ora siamo io e te.

Tocco la tua nuova casa , cerco il tuo volto, rincorro il ricordo del tuo respiro sulle mie guance, saltello nel passato come se questo potesse farti tornare indietro per vivere ancora, non sai quanto vorrei abbracciarti anche solo per un secondo. Mi protendo in avanti in un vano tentativo, ma quello che le mie esili braccia accolgono è solo vuoto e pietra fredda.

Solo allora la consapevolezza della tua mancanza mi accerchia e mi offende, come un nemico che sta lì dritto dinnanzi a me e che io non riesco a sconfiggere. Lui mi trascina in un vortice amaro, in un mondo a cui non vorrei appartenere e che tu senza dubbio non vorresti mio nemmeno per un secondo...un mondo di paure, dolore e rimpianti.

Paura....dolore....rimpianti.....per te, per me, per entrambe.

Perdere una persona fa male, fa dannatamente male, all'inizio non lo realizzi pienamente come concetto, vivi una sorta di torpore, ti illudi che quella persona stia lì nella stanza accanto, sempre quella dove tu non sei, sempre quella in ordine, quella dove è inutile entrare a riordinare, anche perchè se si entrasse in una quella stanza ci si accorgerebbe che non c'è proprio nessuno.

Il ritorno alle cose di tutti i giorni, poi, ti illumina di una strana luce, una luce sinistra che ti uccide un po' alla volta, ti parla nell'orecchio ogni santo giorni con una vocina stridula e fastidiosa.

Lo sai mamma a volte mi chiedo se ce la farò, se il mio sogno si realizzerà mai, ma poi ripenso alle tue parole così dure e sincere, sulla mia natura fragile e sfuggente, sulla mia incapacità di essere speciale in un qualche modo, parole di cui non ti incolpo affatto, perchè erano vere.

Anzi te ne ringrazio da più profondo del cuore, perchè mi hanno dato e mi danno lo stimolo ad esprimere ciò che ho dentro e lo sai mamma, credo sia davvero tanto, credo che le maschere che abitano il mio cuore mi faranno vivere mille vite ed allora mi sento la persona più fortunata del mondo, ma che dico dell'universo intero!.

Allora mamma cara, preziosa, unica, guardami ti prego da lassù, perdona le mie colpe così che anche io possa perdonare le mie e perdonare a qualcuno che sono certa sta molto soffrendo per le parole di odio che gli ho rivolto a causa della tua scomparsa.

Ti invoco madre, dammi pace e forza!

Ora debbo andare mi aspettano alle prove in teatro, ma ti porto con me sempre.....ovunque....nel cuore e nella mente...

FINE