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Autore: KittyLoving    28/04/2011    12 recensioni
Un piccolo Missing Moment per la puntata 3x14!!
"Prendi qualcosa da bere e tieni gli occhi aperti per Oz, ok?”
Genere: Erotico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kate Beckett, Richard Castle
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Terza stagione
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Driving Hot


 

“Prendi qualcosa da bere e tieni gli occhi aperti per Oz, ok?” sussurrò la detective avvicinandosi all’orecchio di Castle ed inebriandogli le narici e la mente con il suo dolce profumo di ciliegia. Lo scrittore avvertì il calore della pelle di lei vicina alla sua e per un attimo perse le parole, emettendo solamente un gemito incomprensibile.


Kate si allontanò da lui verso il centro della pista ancheggiando a tempo di musica e Rick non potè fare a meno di seguire con sguardo avido la sua figura snella, stretta in un vestito che lasciava ben poco all’immaginazione dell’uomo comune.. ma lui non era un uomo comune.
I suoi occhi scorsero desiderosi ad ammirare la sua schiena diritta per poi scendere giù, fino a soffermarsi su quel suo sedere perfetto, mentre la donna si addentrava tra la gente tentando di confondersi, così estranea a quell’ambiente che aveva così poco a che fare con lei.
La detective sentì lo sguardo dello scrittore che la fissava ed esplorava tutta la sua figura ma non si voltò.

Quella donna riusciva a farlo impazzire.

“Non prende niente??” un urlo proveniente da dietro il bancone lo riscosse dalle immagini poco caste che si erano rapidamente formate nella sua mente e decise di ordinare due drink, nonostante fosse consapevole del fatto che bere alcool non avrebbe raffreddato i suoi bollenti spiriti.

In quel momento sentì una mano lieve poggiarsi sulla sua schiena e due labbra socchiuse gli si avvicinarono sussurrando “Il buttafuori mi ha lasciato intendere che Oz questa sera non sarà in giro per lavoro..”
Il respiro caldo della detective sul suo collo lo fece sussultare e gli provocò un brivido freddo così forte che per poco non fece cadere a terra il drink che le stava porgendo.
Lei gli sorrise prendendo tra le mani la succosa ciliegia che adornava il bicchiere e portandosela alla bocca come se nulla fosse.. lo sguardo di Castle venne inevitabilmente catturato dalle languide labbra di lei che si posarono attorno al frutto.
Lo scrittore sorseggiò un po’ del suo drink, evidentemente in difficoltà, con lo sguardo incatenato su di lei e sulle sue labbra e fu in quel momento che la detective lo sorprese:
“Che ne dici se balliamo un po’? Ho bisogno di scaricare la tensione…”

Lui annuì con un cenno del capo, privato, come poche altre volte nella sua vita, della capacità di formulare una qualche parola di senso compiuto, lui che con le parole lavorava. A quel punto sentì la mano di Kate nella sua trascinarlo verso il centro della pista.
Si fermarono in un punto meno affollato e lei gli si avvicinò continuando a  ballare; sentiva il suo corpo caldo contro il suo muoversi al suono della musica e la sua eccitazione nel vederla così accaldata e così vicina a lui aumentò.
Le mani di lui scesero delicate a stringerle i fianchi, accarezzandole la schiena nella discesa, ma in quel momento lei si voltò, dandogli le spalle ed allungando la braccia fino a toccare lievemente il suo collo e il suo volto ben rasato. Castle trattenne il respiro, incapace di muoversi, e la detective schiacciò il bacino contro il suo, cominciando a strusciarsi con tutto il corpo contro quello dello scrittore.

Il desiderio di lui giunse al limite..

“Non hanno una saletta VIP privata in questo posto…?” le disse in un soffio, cercando di non ansimare e pronunciando la prima vera frase di senso compiuto della serata.
Lei si voltò a fissarlo e gli sorrise mordendosi le labbra e continuando a ballare al ritmo incessante della musica.
Rick non riuscì a trattenersi oltre e posò velocemente la mano destra dietro la schiena di lei attirandola a sé. Le loro labbra si cercarono avide e le loro lingue cominciarono a danzare, desiderose di quel contatto troppo a lungo agognato.

Ma dopo pochi secondi Castle si staccò da lei e la prese per mano conducendola verso una rampa di scale che aveva notato qualche minuto prima. In fondo alle scale il buttafuori di guardia cominciò a sbraitargli contro, ma bastarono pochi secondi allo scrittore per convincerlo a farli salire nella saletta VIP.
Arrivati in cima alle scale si trovarono in una stanza lussuosa e ben arredata con dei divanetti di pelle nera e bianca circondata da una vetrata con vista sulle luci di Manhattan.

Kate si avvicinò al vetro, estasiata da quella visione notturna e subito sentì aderire al suo corpo quello muscoloso e ben scolpito di lui. Richard prese in mano la situazione e le scostò delicatamente i capelli dal collo  cominciandola a baciare fino alla spalla.
“Ti desidero Kate.. da molto tempo.. TU sei l’unica donna che voglio”

Al sentire quelle parole si voltò verso di lui sorridente  ed appoggiò le mani sul suo petto, sospingendolo indietro fino a farlo sedere sul divano più vicino. Velocemente montò a cavalcioni sopra di lui, noncurante del vestito stretto e sentì chiaramente l’eccitazione di Castle aumentare sotto di lei. L’ultimo briciolo di lucidità finì per abbandonarlo totalmente e le sue mani si avvicinarono avidamente al sedere di lei, ma, prima che potesse raggiungere il suo scopo, lei, con una mossa fulminea, lo ammanettò.
“Anche io ti desidero Richard, ma stasera guido io, ricordi?!”

All’udire quelle parole il respiro di lui divenne più affannoso e quell’impotenza momentanea lo eccitò ancora di più.. il ritmo della musica accelerò, poi cambiò in tono e timbro fino a diventare una musica ripetitiva e ben conosciuta…





 
 
Le luci della città lo abbagliarono.. in un attimo si accorse di avere le mani libere e di essere sì su un divano, ma quello del suo salotto.. da solo.
Poi si ricordò.. Kate che guida la sua Ferrari e la loro missione sotto copertura per interrogare Oz..
Il cellulare che squillava prepotente..

“Mmmh.. Pronto??”
“Ti ho svegliato bell’addormentato???” Beckett
“Ero nel bel mezzo del sogno della mia vita, con la ragazza dei miei sogni.. tu che dici detective??”
“Tzè..”
“Perché, sei gelosa??”







 

Salve!! Sono KittyLoving.. è da molto che seguo questa sezione ma è solo da una settimana che mi è presa la pazzia di buttare giù qualcosa. E' la prima cosa in assoluto che scrivo! certo, penserete, non ci è andata soft per essere la sua prima storia!!

Spero vi piaccia!! Non sono un'esperta, quindi se per caso secondo voi non va bene il rating o qualcos'altro fatemelo sapere!!
Recensite!! anche per dire che non vi piace!!

Baci

Kitty Loving
 

  
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