Una sera come le altre, Kagome scrive una pagina del suo diario, dove racconta come iniziò ad essere felice con… Inuyasha!!!

 

 

E’ da quando ti ho visto li, indifeso, sigillato con una freccia, all’albero sacro, che mi sento strana…

Ancora ora, ti guardo, e il mio cuore manca di un battito!

Io lo so che per me sei importante; è vero che mi sono innamorata di te, dei tuoi modi un po’ burberi, ma a volte affettuosi.

Mi sonno innamorata dei tuoi occhi ambrati, nei quali mi perdo ogni volta che, il mio sguardo incrocia il tuo…; delle tue orecchie buffe ma sexy.

Tutto di te mi fa impazzire: ma tu?

Provi qualcosa per me?

Fino a qualche tempo fa pensavo di si, mi trattavi in modo affettuoso e premuroso e mi guardavi con occhi dolci.

Io ero felicissima, ma non sapevo come ricambiarti in quei momenti, allora ti facevo sorrisi a 3000 denti.

 

Poi…sono tornata nella mia epoca per 4 giorni: motivi di studio, come al solito!

Come sempre sei venuto a prendermi ma chissà come mai avevi uno sguardo diverso, freddo e distaccato.

Quando ti ho visto mi sono spaventata: non potevi essere tu.

Quella sera mi sono messa a piangere, lontano in modo che il tuo olfatto non potesse sentire l’odore delle lacrime.

Ma tu mi hai seguito, io non ti ho sentito, ero troppo triste per avvertire la tua aurea.

Arrivai ad uno stagno, mi specchiai: vidi una ragazza innamorata, si, ma molto triste.

Poi sei arrivato tu, questa volta sorridendo, il tuo sguardo era dolce e preoccupato.

Ti sei avvicinato a me e mi hai abbracciato: non immagini la mia felicità!!!!

Dopo un pò ti stacchi, con i pollici togli le lacrime dalle mie guance guardandomi negli occhi. la luna risaltava i tuoi argentei capelli ed essa si rispecchiava nei tuoi occhi: eri più bello che mai!

Io imbarazzata ho abbassato la testa guardandoti il petto. Ma tu con due dita sul mento mi hai alzato il viso, costringendomi a guardarti negli occhi.

Poi… avvenne una cosa che colmò il mio cuore di gioia.

Cominciasti ad avvicinarti, il tuo viso al mio, le tue labbra con le mie, si toccarono: fu un dolcissimo bacio che duro parecchi minuti.

Quando di malavoglia ti staccasti, sussurrasti, in modo che solo io potessi sentire: “Kagome…ti amo!!!” rimasi senza fiato.

Forse era un sogno, no, non poteva esserlo, tu eri li, davanti a me e … ti eri appena dichiarato. Risposi anch’io a quelle dolci parole con: “Oh Inuyasha, sono in che ti amo con tutto il cuore!!”.

Mi feci un bellissimo sorriso e anch’io te lo feci.

Poi ci unimmo di nuovo in un altro bacio, ma molto più profondo, dove rivelammo tutto il nostro amore.

La luna riflessa nell’acqua era l’unica fonte di luce; si potevano udire i grilli e una leggera brezza scuoteva i nostri capelli.

Quell’atmosfera incorniciò l’inizio di una nuova vita, la nostra vita insieme.