____________MY LIFE IS YOUR LIFE__________

Ero tornata a casa da scuola a piedi come al solito, c'era solo una cosa di diversa bhè era che ero tornata da poco dall'america. non per una vacanza,ma va,ero li per fare un esame,per entrare in una importantissima scuola di danza americana.Si io, proprio io una ragazzina italiana di ormai 14 anni,(in piena tempesta ormonale soprattutto xD)che aveva sacrificato la propria vita per quell'arte chiamata danza.E adesso mi ritrovavo lì ad aspettare con ansia quella lettera,l'unica mia via d'uscita in questa realtà che mi stava oramai anche fin troppo stretta.Ero una ragazza diversa dalle altre,ma la mia maestra di danza mi diceva sempre DIVERSA=SPECIALE=UNICA=IRRIPETIBILE....e così via a forza di sinonimi,

mi misi le cuffiette nelle orecchie e mi immersi nella musica del tutto, e dopo pochi isolati incrociai la mia via.Entrai in casa e vidi mia mamma che saltellava,come un grillo per tutta la casa,dicendo"è arrivata,la lettere è arrivata"mamma mia se non la sopportavo quando faceva così(vabbè che io sopporto poche cose)mi sembrava di avere una bimba di 4 anni in casa.salii in stanza ignorando le richieste di mia mamma di leggerla con lei la lettera,chiusi la porta e mi buttai nel letto,iniziando ad ispezionare la busta,e poi dopo circa 15 minuti in cui mi rigiravo la busta tra le mani la aprii.lessi tutto d'un fiato e iniziai a gridare saltando sul letto,mi avevano preso,sarai andata a vivere il resto della mia vita,in america alla Juliard,con ragazze e ragazzi che amavano la danza come me,finalmente una buona notizia.Il giorno dopo non lo dissi a nessuno dissi solo alla mia migliore amica che dovevo parlargli questo pomeriggio.ci incontrammo in un parco e glielo dissi tutto d'un fiato come togliersi un cerotto.Infondo lei per me era solo uno stupido cerotto che non vedevo l'ora di togliere anche se sapevo facesse male,la nostra amicizia era ancora intatta grazie ad un piccolo filo che ci legava dalle elementari fino a qui in terza media,e questo filo più passavano i giorni e più si tirava sapevo bene che si sarebbe spezzato.Infondo non può durare un'amicizia fatta di bugie,di parlarsi alle spalle oramai non ci fidavamo neanche più l'una dell'altra,io le volevo un bene dell'anima ma mi aveva fatto soffrire troppe volte e adesso la lontananza che ci avrebbe separato non mi dava neanche più i brividi.col tempo grazie a lei ho imparato a non affezionarmi alle persone  ad essere forte,e a non amare,ho imparato a chiudere le mie emozioni in un cassetto e far vedere agli altri solo quello che volevo che gli altri vedessero,e quel cassettino non l'ho mai aperto a nessuno forse perchè non ne ho dato a nessuno la possibilità di farlo. infondo una vecchia poesia non recitava così:Sei grande perchè se hai bisogno bisogno di quelle braccia hai capito di chi realmente puoi fidarti,sei grande perchè hai trovato la forza di andare avanti anche da sola,sei grande perchè hai capito che dal passato bisogna solo imparare.Lei mi disse "quindi questo è un'addio"e io seccamente"credo proprio di si" infatti addio mi sembrava la definizione più adatta......ADDIO all'italia,addio al piccolo paesino,dove vivo addio a tutti i miei dolori e ricordi si questi li voglio lasciare qui,addio alla mia sciocca e vecchia vita e ben arrivata nuova vita......

Angolo della memi:

Che ne dite,vi è piaciuto? un pò strana questa ragazza?bhè se vi è piaciuto magari se mi lasciate un commentuccio........xDDD apprezzo anche i lettori silenziosi però xDDDDD  bhè a presto e al prossimo capitolo che scriverò al più presto impegni permettendo XDDDD