Pezzi nei miei prompt (“Re” per la vecchia challenge special @ it100) = non dico certo di no!
Risultante = questa fanfic.
Era nata anche per un concorso su AC qui sul forum di EFP ma poi non s'è fatto nulla e pubblico ora, dopo qualche mese.
Ambientata dopo AC Bloodlines per PSP, che imho è una fyccyna su un buon concept (oltre ad avere un gameplay drammaticamente mediocre). Non mi piace lo script ma accetto volentieri che quegli avvenimenti siano avvenuti... in qualche modo più o meno distante da come vengono mostrati. Finale e i flashforward però ci stanno un botto imho! E appunto dal finale...
Il pedone è passato (ancora)
“Da dove inizierai?”
“Dall'Est.” Che è immenso e selvaggio e arcano e libero e pieno di conoscenze per cui non è pronto e di qualcuna che fa già sua. Quello che non è: ignoto. Mai del tutto. Dalla cima di un minareto la vede da lontano a Samarra e Baghdad; a Teheran è ancora vestita da uomo. Cavalcano insieme lungo la via della seta, si separano a Samarcanda per scontrarsi a Kashgar, fra le lane e i broccati del grande mercato. Si ritrovano sulle torri di guardia, sotto i ponti di Mangalore, più spesso davanti a un tè speziato e sessantaquattro caselle di avorio ed ebano incastonate nel legno del tavolo più remoto di una chaikhana.
Parlano poco. Non vogliono riempirsi la bocca di “Assassini” e “Templari” o anche solo “Robert”: studiano, si studiano, attendono un giorno più propizio, forse già non lontano. Per ora dispongono i pezzi consunti, che hanno interpretato centinaia di sfide prima della loro. Pedone di re. Pedone di re. Cavallo di donna.
Ad Altaïr sono stati impartiti i fondamenti del gioco; ne ricorda la filosofia e solo ora inizia a comprenderla. Per il resto improvvisa adattandosi, com'è sua abitudine. Gioca svelto. Va fiero della sua visione d'insieme, che non lo lascia distrarre dalle schermaglie al centro a discapito delle colonne esterne, e dei suoi alfieri aperti e vigili, sempre conservati con cura, ma gioca unicamente nel presente, mossa dopo mossa.
Non si è accorto che, dovunque vada, Maria c'era già.
Cattura la donna con facilità, preparandosi a chiudere la partita. Con quello non vede di essersi costretto, dopo due turni, ad allentare la guardia a un pedone che promuove e torna fieramente regina, confondendo i suoi schemi oltre quella che credeva essere la linea sicura dell'arrocco.
“Scacco.”
Altaïr osserva a fondo la situazione, tormentandosi la cicatrice con l'unghia del pollice prima di abbassare il re in segno di resa.
Sta imparando a perdere.
...sto iniziando a shipparli seriamente anzichenò, e chi mi conoscesse da altri fandom saprebbe quanto questo sia cosa rara °_° Dalle idee che mi ero fatta, giuro che uscire dal gioco con una ship per il protagonista era l'ultima cosa che mi sarei aspettata. Peraltro tendo sempre a immaginarli parecchio asess... ascetici, i miei coccoli protagonisti, fin dai tempi andati di zelda... Se non c'è canone esplicito non c'è trippa (eg, Ike in FE:PoR/RD, Sora in KH), anche quando c'è spesso sbuffo (Crono, CT) e se posso evitare del tutto ci faccio un pensierino (Hector, FE:RnK). O al massimo ne prendo atto e saranno anche fattacci loro (Tidus, FFX). Invece loro due... *_*