Gli opposti si attraggono
Quel locale con vista sul mare era il migliore di Stoccolma.
“Cosa c’è?” Sho notò l’espressione corrucciata di Levin.
“… non può funzionare, siamo troppo diversi…”
“Che dici? Guarda laggiù” Shunko additò Schneider e Wakabayashi seduti al tavolino scambiarsi sguardi amorevoli. “Loro sono felici, no?”
Poi indicò a destra. “E che mi dici di Gentile e Aoi!” Esclamò, vedendo i due sorseggiare dallo stesso bicchiere.
“E quelli…” Continuò, indicando Napoleon e Soda abbracciati. “Sono fatti l’uno per l’altro!”
Stephan sorrise, mentre Shunko gli porgeva un cornetto. “Vedi? Esclamò il cinese “anche il ragazzo più classico può unirsi al più esotico!”