05/05/2011
2 recensioniSunshine
And the songbirds are singing
Like they know the score
Una corona in testa, stringevo la mano sudata di Dave Karovsky.
Gli occhi di tutti erano puntati su di me. Ma io cercavo solola luce del sole: Brittany.
E poi il mio sguardo è scivolato su di lei.
Ho smesso di sentire la folla che applaudiva. Le grida.
Ho sentito solo il suo respiro tenue e il profumo dei suoi capelli.
Facevano male.
È di lei che avevo bisogno.
Dei suoi sorrisi per tornare ad essere felice.
Delle sue lacrime per poter piangere le mie.
Dei suoi abbracci per ammettere di aver atteso braccia che mi stringessero, che cancellassero il dolore.
Ero già sua, perché era lei che avevo aspettato tutto quel tempo.
Mi sono ricordata per chi il mio cuore aveva sempre battuto.
Per chi si era infranto.
Chi si era chinato a raccoglierne i frammenti e li aveva tenuti stretti al petto, regalandomi il suo cuore, in modo che non dimenticassi mai che il sole splendeva per me.
Perché mi amava.
Non avrei più cantato per lei in aule vuote.
Non avrei più chiuso gli occhi per nascondere le lacrime.
Le nostre mani non si sarebbero più lasciate.
La amavo.
La amavo come mai prima.
E lei lo capì in quell’istante, quando, forse per la prima volta, riuscii a non abbassare lo sguardo.
Si dice che il cuore degli innamorati batte più veloce.
Poggiai una mano sul cuore e lo sentii sussurrare il suo nome.
Splendeva di luci catturate nella stanza scura.
Chi ha più paura del buio alla luce del sole?
< Ti amo Brittany >
Sorrise.
E in quel momento ho sentito gli usignoli cantare, come se conoscessero la melodia.