Di Riccardo

Episodio 19: Miss Liceo

Ropa, liceo Enrico Pazzi, giorno dell’elezione di Miss Liceo.

Ai: Oggi è il gran giorno finalmente!
Ercole: Roberto, c’è un grande mistero…
Ai:Dimmi!
Ercole: Perché ti concentri su questo concorso?
Ai: Semplice è un ardito piano…
Ercole: Sì?!
Ai: …per diventare la “girl” più amata della scuola!
Ercole: Ah! -_-
Ai: Ed ora scusami, devo andare a cambiarmi!

Ai (ovvero Roberto) entrò nello spogliatoio femminile, in cui aveva cercato tante volte di entrare.

Ai: Sono il primo! Non c’è nessuno!

Ai si stava cambiando, era già in costume da bagno quando entrarono le altre concorrenti.

Ragazza mora: Ciao Ai!
Ragazza rossa: Sei la prima a quanto vedo!
Ai: Sì non vedevo l’ora di partecipare!
R. rossa: Bè io sono nervosa, invece…
Ai: Ma che vuoi che sia?
Ragazza bionda: Ai, mi aiuteresti?
Ai: Sì?!
R. bionda: Non riesco a sganciarmi il reggiseno, mi aiuti?
Ai: Wow…sì-sì con molto piacere…
Ragazza castana (con solo le mutandine): Bello il tuo intimo…
Ai : Dici a me?!
R. castana: Sì, dove l’hai comprato?
Ai (con del sangue che gli esce dal naso): Io veramente…(svenendo)…
R. mora (anche essa seminuda): Oh poverina….
R. bionda (svestita): Aiutiamola….

Le ragazze, per lo più in intimo o con le sole mutandine, cercarono di aiutare la malcapitata. Per questo erano tutte vicine ad Ai che riusciva a guardare tutte le loro grazie. Ma in quel corpo di donna c’era Roberto…. anche se la stessa Ai non sarebbe rimasta indifferente.
Una di loro pensò di farle persino la respirazione a bocca a bocca.

Ai (svenendo): Sono in paradiso…
Ragazza: Oh guarda…ha avuto l’effetto contrario.
Altra Ragazza: Non la staremo perdendo? Un dottore…
Ai (rinvenendo): No…no…sto bene…grazie! (Basta! Sei un uomo, no? Approfitta della situazione e cerca di palparle un po’! Quando ti ricapita?)

Si era decisa, ma non fece in tempo: nello spogliatoio entrò Maria Crocifissa…
Mary dopo aver menato l’autore per averla chiamata col suo vero nome si avvicinò ad Ai.

Mary: Ciao Ai! Volevo augurarti buona fortuna per il concorso!
Ai: Grazie, sono contento che tu sia venuta! In questi ultimi tempi sono successe molte cose, non è forse così?
Mary: Sì! (imbarazzata) Scusa ma…io ti credevo una poco di buono, anche se ho capito che la colpa era di un altro.
Ai: Non devi pensare questo….
Mary: Mi spiace di averlo creduto…ma era colpa di quel bruto.
Ai: Non è un bruto….
Mary: Ma tu…tu sei stata aggredita da lui…
Ai: Io non ho mai detto questo!
Mary: Ma allora lui…lui ti piace?
Ai: No! A me piace un’altra persona! Purtroppo…

Un velo di tristezza apparve nel volto di Ai

Ai:…in questo momento è impossibile che glielo possa dire…(dandole un ciondolo a forma di dragone)…accettalo, te ne prego!
Mary: Un ciondolo?!
Ai: Sì, è il pegno della nostra amicizia…e ricorda, Mary: sono sicura che anche un altro, che tu conosci bene, è nella mia stessa situazione. Non sempre è vero quello che sembra…
Ragazza bionda: Ai, dobbiamo andare c’è la sfilata.
Ai: Sì…Mary…se qualcuno ti chiederà di quel ciondolo…stallo a sentire, ti chiedo solo questo.

Mary, perplessa, si mise al collo il ciondolo: “ Buona fortuna, Ai” disse, vedendola allontanare.

Nella palestra era stato montato un grosso palcoscenico dove si sarebbero svolte le prove per il concorso.
Sotto il palcoscenico tutti gli studenti erano curiosi di vedere chi avrebbe partecipato.

Preside (entrando in sala): Benvenuti tutti al decimo concorso di Miss Liceo! Chi sarà la più bella del nostro istituto? Ecco le nostre concorrenti…

Ai e altre dieci ragazze carine (ma non alla sua altezza) fecero il loro ingresso in scena.

Preside: …un grosso applauso!

CLAP CLAP CLAP

Le ragazze cominciarono a presentarsi, fino a quando arrivò il turno di Ai

Ai: Ciao a tutti! ^_-
Pubblico maschile: Ciao Ai! LOVE LOVE
Ai: Sono contenta di essere alfine giunta in questo paese, ma soprattutto in questo magnifico liceo. Sono il numero 10, mi chiamo Yuri Ai Ling, ho 16 anni, misure 89-58-89, il mio più grande desiderio è la pace nel mondo! ^_-
Pubblico femminile: Che ipocrita! -_-
Pubblico maschile: Che ragazza altruista! *_*
Preside: Ed ora la numero 11!
Ragazza bionda: Mi chiamo Teodolinda Longobardi, 17 anni, misure…

“Un attimo!” tuonò una voce femminile “ Anch’io voglio partecipare!”

Ai: Isolde?!
Isolde ( in costume da bagno e frusta): Sì, proprio io!
Ai: Ma tu non dovevi partecipare!
Isolde: Lo so! Ma non posso permettere che l’ambito premio di Miss Liceo vada ad una stupida femmina inferiore! Scommetto che ti sei iscritta qui solo per rubarmi il mio Roberto! Quindi eccomi qui! (mostrando la richiesta al preside di partecipazione al concorso) Sono la nuova concorrente!
Preside: Ma non è permesso nel regolamento! Si è iscritta troppo tardi!
Isolde (sollevando con la frusta il preside): Ne è sicuro?
Preside: ^^’’ Ecco a voi la dodicesima concorrente! Si presenti!
Teodolinda: Ma mi dovevo presentare io…

Non fece in tempo a dire la sua che venne scagliata fuori da Isolde.

Preside: La numero 11 si è volontariamente ritirata, presento la numero 12!
Isolde: Numero 12, Isolde Rottmeier, 15 anni, misure se-gre-te, il mio più grande desiderio è diventare presidente della repubblica per istaurare la “vera” democrazia! La mia ovviamente! (scoccando la frusta) Siate democratici, votate per me!
Preside: Ma qui non ci sono voti!
Isolde/Ai: Ah no?!
Preside: No! Qui si devono superare delle gare! La prima è la gara di seduzione! Una ragazza deve essere in grado di riuscire ad uscire col ragazzo che desidera; quindi dovete dichiarare i vostri sentimenti ai nostri giudici e convincerli ad uscire con voi! Ecco i giudici!

Undici ragazzi molto carini fecero il loro ingresso nel palcoscenico.

Pubblico femminile: Ammazza che fighi! *_*
Pubblico maschile: Che montati! Tsè! -_-
Preside: Ovviamente si tratta solo di una prova! Ecco a voi la numero 1, Lucrezia Arditi!

Una ragazza mora fece il suo ingresso, si avvicinò a colui al quale avrebbe dovuto dichiararsi.

Lucrezia (imbarazzata): Io...ehm…io…io ti amo…ti prego esci con me!

Mentre gli stava porgendo una lettera d’amore, inciampò…anche a causa del movimento repentino di una frusta di ben nota provenienza.

Ai: Isolde!
Isolde (angelica): Sì?! Cosa c’è?

Tutte le altre ragazze fallirono più o meno allo stesso modo, quand’ecco arrivò il turno della bionda teutonica.

Isolde: Olè! U.u Non sarà un problema per me! Ehi tu!
Ragazzo: Dici a me?
Isolde: Io ti amo! Esci con me!
Ragazzo: Cosa?!
Isolde (prendendolo con la frusta): Non te lo ripeto due volte! Esci con me o muori, sei libero di rifiutare!
Ragazzo: Esco con te con piacere! ^^’’
Isolde (scaraventandolo fuori con la frusta): Ecco fatto! U.u
Preside: Brava! Ecco la prima (e finora unica) ragazza che va in finale! Ora tocca all’ultima concorrente Yuri Ai Ling!
Ai: Isolde…
Isolde: Sì?!
Ai: Roberto ti cerca!
Isolde: Dove? Dove?
Ai (dandole un calcio): Lì! (avvicinandosi al ragazzo) Ehi carino! ^_-
Ragazzo: Sì?!
Ai: Sai? (sensualmente) Se tu uscissi con me, io ti farei felice!
Ragazzo: E come?

Ai bisbigliò sottovoce all’orecchio del ragazzo, che sentendo ciò che la cinesina gli proponeva, divenne sempre più persuaso.

Ragazzo: Ok esco con te! SBAV Casa mia o casa tua?
Ai (facendolo volare con un calcio): Casa tua! Aspettami, tesoro! (Fossi matto!)
Preside: Ai ha superato la prova!
Ai:Evviva!
Preside: Le ragazze moderne devono riuscire ad esprimere la loro femminilità in ogni frangente! E questo che la società moderna richiede loro…quindi ecco a voi la seconda gara: partecipano Ai Ling e Isolde Rottmeier! Si tratta di una gara di lotta….
Ai: (Quella mi mena!)
Isolde: Nessun problema!
Preside:….nel fango!

Una enorme vasca piena di fango entrò sul palcoscenico….

Isolde: Nel fango?!
Ai: Ma che razza di gara è? (Però se fossi io lo spettatore! SBAV SBAV)
Isolde: Infatti che c’entra la femminilità col fango?
Preside: E’ una metafora della vita! Le donne devono riuscire a mantenere la loro femminilità nei momenti più ardui della loro esistenza, (commosso) anche con del fango addosso! T.T (Se non c’era la lotta col fango come convincevo i ragazzi a pagare il biglietto d’ingresso?)
Isolde: E’ inconcepibile!

Isolde prese la frusta e lanciò in aria il preside facendolo cadere dentro la vasca…

Isolde: Io non mi presto! (andandosene sdegnosamente) Una ragazza non può certo sporcarsi in tal modo! Questo concorso è adatto solo a gente inferiore!
Preside: La vittoria va ad Ai per rinuncia dell’avversario!
Ai: Sono commossa!
Preside: Ecco il premio di 1000 euro!
Ai: Wow!
Pubblico: Ai sei mitica! Sei tutti noi!
Ai: Voglio ringraziare tutti coloro che sono venuti qui ad incoraggiarmi! Voglio ringraziare mio zio Mao che mi ha dato tanto! Salve onorevole zio!

Mao Yu Ling fece un cenno con la mano.

Ai: Ma soprattutto voglio ringraziare Roberto Inguai, non sarei certo stata qui se non fosse stato per lui! Dove sei Roberto? Fatti vedere!
Roberto (perplesso): Sono qui!
Ai: Sali Roberto!

Roberto salì sul palcoscenico: non poteva esimersi anche se quella situazione non gli piaceva.

Ai (mettendo un braccio attorno ai fianchi di Roberto): Voglio qui annunciarvi che io e Roberto ci sposeremo al più presto, è anche per questo che ho partecipato al concorso! Mi servivano dei soldi, per noi, per il nostro matrimonio e per il nostro bambino…spero parteciperete numerosi!

Un silenzio glaciale si diffuse in tutta la palestra: tutti erano sbigottiti e stupefatti. Tutti, compreso Roberto Inguai. L’unico a cui comparve un enorme sorriso fu Mao Yu Ling.
Incredibile, pensò compiaciuto il cinese, quel ragazzo nel corpo di sua nipote era riuscito a mettere in sacco persino lei.

FINE EPISODIO

Roberto nel corpo di Ai dopo aver vinto il concorso di Miss Liceo ha annunciato il matrimonio con colei che possiede il suo vecchio corpo?!
Cosa ha in mente?
E’ questo il piano per tornare normale?
Scopritelo nel prossimo episodio: “ Il matrimonio”!
Siete invitati!
Buon divertimento!