Vi siete mai chiesti se tutto quello che sappiamo sulle origini di saiyuki sia vero? La strepitosa ditta S.S.B (“società stupidi babbuini” di cui AKIRA mc fa parte) ha investigato a riguardo e dopo attente analisi dei reperti è arrivata alla seguente conclusione: BOH… Ma una cosa è certa: non tutto ciò che è stato scritto (o per meglio dire disegnato) su carta racconta la nuda e cruda verità! E questa ne è la prova! In conclusione noi ipotizziamo che il loro vero inizio sia questo:

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ATTENZIONE: QUESTA STORIA DISSACRA PIENAMENTE Ciò CHE LA NOSTRA SENSEI MINEKURA CI HA NARRATO QUINDI INVITO LE PERSONE INFLUENZABILI O IRRITABILI A NON LEGGERE QUESTA FIC… SCHERZO SPERO CHE VI DIVERTIATE!

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(Ovviamente) questi personaggi non mi appartengono e sono di proprietà dei loro rispettivi autori.

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THE REAL STORY OF SAIYUKI

( per chi non teme cosa si cela nel loro passato)

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Tutto iniziò un bel giorno sulla “fortezza del sorriso” delle “Magi magie doremì”. Doremì, il loro capo, guardava attraverso il suo magico cannocchiale, per vedere se sulla terra c’era qualche persona infelice. Casualmente il suo sguardo cadde sul togenkyo, terra in cui si era creata una coesistenza pacifica tra uomini e demoni, nonostante il caos regnasse nel mondo; essa era la culla di ogni civiltà e fede. Ma la maghetta cominciò a urlare presa dal panico:

_Compagne, in quel luogo vi è un uomo perennemente imbronciato che… che non sorride!

Sinfony scattò in piedi e quasi si rovesciò l’esta thè alla pesca che stava sorseggiando.

_Cosa?! Chi è costui che necessita al più presto del nostro operato?

La più “intelligente”, Melody, fece subito partire il computer rosa che dopo alcuni sbrilluccichii produsse un foglio al profumo di muschio bianco con sopra le coordinate e il nome tanto temuto:

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GENJO SANZO HOSHI

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_Non c’è tempo da perdere!_ urlò Doremì _Presto! Alla magi-mobile!_ Il gruppetto di difensori della felicità corse a più non posso per raggiungere quel povero bambino deperito e disperato per fargli ritornare il sorriso sulle labbra (come se l’avesse mai avuto).

Intanto il biondo monaco stava seduto sulla riva di un fiume a guardare l’incresparsi delle acque, pensando al suo defunto maestro. Ogni tanto sussurrava fra se e se:

_Sono arrabbiato con tutti e non sorrido mai_ diceva con gli occhi bassi_ Questa si che è una gran soddisfazione!

Quand’ecco però che l’ombra anoressica delle scope si fece sempre più bassa finché “La setta della felicità” (si chiamava così) non atterrò vicino a Sanzo , non poco irritato per la comparsa delle maghette. Senza perdere nemmeno un secondo prezioso le bambine scesero dalle scope e un coretto di vocine stridule che parlavano all’unisono apostrofò il bonzo con parole acute:

_Giovanotto dagli occhi suadenti non ti angustiare se la vita ti va male! Sorridi alla vita e tutti ti vorranno più bene! Non va già meglio?!_ il loro ipocrita e smielato sorriso si fece ancora più abbagliante_ Fai come noi! Non va già meglio?!

La rabbia era palpabile anche a 1000 miglia di distanza, i pochi coraggiosi animaletti che erano rimasti a guardare la scena fuggirono in preda al panico.

Una vena ballerina si mise a vibrare sulla tempia del monaco mentre un tic nervoso cominciò a far tremare la sua mano che ormai era in cerca della sua adorata arma “per la distruzione di massa”.

_Voi… voi… STUPIDE, SORRIDERE E’ DA PERDENTI! Quindi vi picchio con questo pericoloso foglio di carta velina!

L’harisen bianco, comparso per magia nella mano cominciò a picchiare le tre bambine.

_Ahi! Soffriamo! Ma sorridiamo lo stesso!

La furia omicida si stava impadronendo di lui quando una voce dietro le quinte richiamò la loro attenzione:

_Fermi tutti! Anche gli orologi!

Sanzo era putrefatto. Chi sarà mai costui?

_Chi è lei? (appunto)

Un uomo sulla 52ina, vestito in giacca e cravatta uscì da dietro una telecamera in posa da superman:

_Sono l’avvocato di yugi oh. E come potete vedere dalle dimensioni del mio cranio sono molto intelligente, quello che lei sta facendo è maltrattamento minorile ma… dato che questo è uno stupido cartone senza senso… ciò viene considerato come stupro e rapina a mano armata, il che implica una giurisdizione a movimento planetario, infatti la corretta individuazione del volume del commercio mondiale crea qualche problema statico, dovuto alla procedura di aggregazione dei singoli dati nazionali; poi se consideriamo il paragrafo 16 comma 4 sulla gestione attiva del debito pubblico tale denominazione comprende una serie di tecniche di emissione delle passività finanziarie in grado di abbassare in qualche modo l’onere del debito e sommato alla probabilità del 15%… bla bla bla

Sanzo intanto dorme nei retroscena, (e si chiede come mai una comparsa abbia una battuta così lunga.

_Si lo so, è tutta colpa dei mie genitori che quando avevo 4 anni non mi hanno regalato il “chicco rodeo”…

E’ giusto però che qualcuno faccia le giuste domande, che necessitano delle giuste e appropriate spiegazioni!

_Prof, non ho capito!

_Ij poche e plebee parole, facciamo una partita a duel monster, se vinci tu me ne vado.

_… ah… parli comunque troppo…

Signori e signore, finalmente la storia sembra prendere la giusta piega, se siete arrivati a leggere fin qui vuol dire che non vi hanno dovuto ricoverare per problemi gastro-intestinali, ciò mi fa molto piacere. Vi aspetto nel secondo capitolo! CIAOOOOOOOO!!!