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Autore: Astro_Zombie    08/05/2011    1 recensioni
Jenny viveva con il suo padre adottivo che la costringeva a lavorare e non la voleva mandare a scuola. Anche se maggiorenne ha paura di scappare di casa, i chems la aiuteranno ad abbandonare la casa e la vita di prima e la faranno stare per tutto il mese in bus con loro. Ma,ovviamente, se si mette una ragazza in mezzo scoppiano i problemi di cuore. C'è del frerard! XD è la prima che scrivo, non so se ho copiato qualcuno (se si, ditemelo D:) e ... abbiate pietà! (non sono una cima con i titoli)
Buona lettura
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Era tardo pomeriggio, il gruppo era "rinchiuso" dentro il solito bus che puzzava di piedi,il freddo non aiutava per niente.
Frank resistiva alla tentazione di fumare, Gerard odiava il fumo che gli entrava nelle narici mentre disegnava e Frank non voleva disturbarlo, amava i suoi disegni.
Anche quella notte Gee non aveva dormito, aveva gli occhi stanchi e gonfi ,che teneva coperti dagli occhiali da sole neri mezzi rotti che condivideva con il fratello Mikey.
Frank cercava in qualsiasi modo di farlo parlare, gli offriva del caffè,  faceva cadere la matita per terra e la raccoglieva, gli faceva le treccine ai capelli ... ma niente!
Era a testa bassa sul disegno e solo e unicamente lui poteva fumare. 
Era davvero strano quel ragazzo,  nessuno lo capiva,  neanche Frank che era il suo migliore amico.
Da poco si era lasciato con la sua ragazza, che Frank odiava a morte,  lo aveva fatto soffrire,  lo aveva umiliato davanti alla sua famiglia e ai suoi amici...che puttana, e dopo avergli rubato cinquecento dollari ,era scappata.
Gerard la disegnava spesso, occhi castani e capelli mori, era perfetta! Piaceva a tutto il resto del gruppo, ma Frank l'aveva sempre detto "Questa non mi piace" ma con il suo sorriso ingannava anche il più furbo, come Gerard,che poi in amore tanta furbizia non ne aveva.
Si sentì un tuono e i due amici sobbalzarono "Che cazzo? No, non mi dire che sta per piovere ..." Frank guardò fuori dal finestrino e sbuffò "Oh, fantastico" Gee amava la pioggia, alzò un secondo lo sguardo per guardare fuori "Tra poco si metterà a piovere, non credi?" Disse con un filo di voce "Allora sei vivo!" Rispose Frank sorridendo, "Sempre simatico, eh?" Gee alzò il disegno e  lo porse a  Frank.
Lo guardò con attenzione e cercò di interpretarlo, ma cosa c'era da capire? Era il solito disegno della sua ex con il cuore di Gerard in mano.
Era disengato in maniera astratta e non si capiva nulla a prima occhiata "Gee non puoi mica continuare così! Cambia soggetto, dimenticala!" Gerard riprese il disegno in mano e lo mise dentro il suo album.
Frank si chiedeva come potesse pensare ancora dopo un mese ad una stronza mangia soldi! Ma lui non poteva saperlo ... non si era MAI innamorato veramente....
I suoi unici pensieri erano la band, la chitarra e il suo migliore amico, Gerard.
Gerard per lui c'era sempre, non voleva che altre ragazze si impicciassero nella loro amicizia ...
Nel bus dormivano molto spesso nello stesso letto, dividevano il mangiare, fumavano insieme, si raccontavano tutto ...
Prima che Gee incontrasse la sua ex, Marta, tra loro due stava succedendo qualcosa...
Esattamente tre sere prima Frank e Gerard si erano innamorati l'uno dell'altro.
Erano sopra un muretto dietro il locale dove avevano suonato quella sera, era agosto, il cielo era pieno di stelle e Frank , dopo aver notato il reciproco affetto da parte di Gerard, cercò di farsi avanti, lo stesso valeva per l'amico.
Stavano parlando del tour, dei fans, delle canzoni ... fino a ritrovarsi a parlare di loro due.
Gerard rivelò a Frank i suoi sentimenti, che era l'unico vero amico, l'unico sorriso che curava le sue ferite ... che era come un fratello. Frank pian pianino, mentre lo ringraziava e sorrideva, avvicinò la sua mano a quella di Gerard.
Una pausa di imbarazzante silenzio. Si guardarono negli occhi, erano estremamente vicini, i loro cuori battevano forti, piano piano le teste si avvicinarono "Che cazzo sto facendo?" Pensò preoccupato Gerard.
Poi si baciarono, il bacio più bello della loro vita! Per due minuti interi stesero abbracciati e indisturbati.
Non appena si staccarono, Frank scappò via dall'imbarazzo e Gee rimase li pietrificato.
Frank ci rispensò sù per tutto il resto del mese e del mese dopo.
Era colpa sua se Gerard e Marta si erano messi insieme, se non fosse scappato dall'imbarazzo...
Il pensiero lo tormentava giorno per giorno.
Ray, Bob e Mikey ancora dormivano come ghiri, il silenzio trionfava dentro quel buco puzzolente a quattro ruote! Per il quarto d'ora seguente, prima di tornare tutti a casa, Gee continuò a disegnare e Frank a rompersi le palle.
"Allora domani alle tre nella  tana come al solito?" Chiese Bob.
La "tana" era il garage di Gerard e Mikey, il posto perfetto per le prove con la band.
Mikes e Gee amavano quel posto, era estremamente maschile! Posters di band, lattine di birra e coca-cola, magliette sporche, riviste "per adulti" e cose del genere...  fin da quando erano piccini il motto era: "mai e poi mai, una ragazza metterà piede qui dentro! Oltre la mamma...."
Ormai i loro genitori neanche ci parcheggiavano più la macchina! Beh...come biasimarli?
Dopo aver salutato tutti Gerard aprì il portone e urlò "Mamma siamo tornati! Mamma...dove sei?"
Gli occhi di Mikey si spalancarono "Ma quella chi è?"
Nel tavolo in cucina c'era seduta una ragazza "Ogni volta una nuova sorpresa, vero mamma?" Disse Gee tra se e se...
La ragazza era mora con gli occhi castani, somigliava tanto a Marta, il ciò era un mezzo problema per la sua psiche.
Si avvicinarono nervosamente alla ragazza, Mikey gli toccò la spalla e la ragazza sobbalzò dalla sedia.
"Oh...oh..scusami tanto non volevo spaventarti!" Mikey si scusò con la ragazza, che si mise in piedi per presentarsi. "Oh, beh perdonami tu...sono una sconosciuta in..in casa tua..."
Le si illuminarono gli occhi, quanto era carino! Biondo, magro, alto, impacciato, con gli occhiali ... le sembrava un cucciolo smarrito da come la guardava e le parlava.
A Gee si strinze il cuore, gli piaceva come ragazza...ma somigliava troppo a Marta... Mikey era solo in piena confusione.
Donna entrò in cucina sorridente "Figli miei! Mi siete mancati tantissimo!" Abbracciò i due mettendo in imbarazzo Gee difronte alla ragazza "Mamma siamo stati via si e no tre giorni..."
La madre prese Jenny , la ragazza, dai fianchi e la presentò "Lei è Jenny, è la figlia di Guenda! La mia amica...ricordate?" Guenda era la migliore amica di Donna, era anche venuta a pranzo più di una volta quando i tre avevano circa cinque sei anni.
"Gerard non ti ricordi di lei? Giocavate sempre insieme da bambini, è stata la tua prima fidanzatina!"  I due arrossirono "M..m-m-m-amma... non me la ricordo.."
A Mikey si illuminò la lampadina "SI SI SI!!! Me la ricordo!!" La ragazza, invece, non ricordava nulla! Mentre Gee cominciava a ricordare di una ragazzina a cui aveva prestato l'action figure di Batman che non gli fu mai ritornata indietro.
"Gerard, Mikey, Jenny resterà con noi per molto tempo, non sappiamo ancora quanto ... ma sua madre è andata in Florida per questioni di lavoro e sono l'unica persona di cui si fida... e poi , beh, già siete amici di infanzia no?" Donna aveva un sorriso che arrivava alle orecchie, in testa aveva l'immagine di Gerard, Jenny e due marmocchi in una villa con piscina vivere felicemente.
"Su, dai! Mostratele la casa, io continuo a cucinare!" Diede una pacca sulla spalla a Gee e uscì dalla cucina. Tre secondi di silenzio.
"Allora tua madre è in Florida ... bello ... tuo padre?" Mikey cercava di rompere il silenzio, dato che Gee era troppo impegnato a "sbavare" davanti alla ragazza
e la ragazza era troppo impegnata a"sbavare" davanti a Mikey.
"Mio...padre...è morto.." Mikey si voleva selpellire,ecco perchè non erano più venuti da loro!
"Mi dispiace..." Disse Gerard guardando malissimo il fratello. "Che ne dici di andare a vedere le nostre camere?" Mikey la prese a braccietto e la trascinò per le stanze.
Presero confidenza quasi subito, ricordarono i vecchi tempi non appena Jenny trovò il suo vecchio pupazzo tra i giochi di Mikey "Allora mamma non ci raccontava delle palle prima!!" Disse Gee ridendo mentre esaminava il pupazzo "L'avevo regalato a te, Gee" Nella testa dell'animaletto c'era cucito il nome "Jenny" entrambi si ricordarono che fino all'età di otto anni erano migliori amici, ma adesso ne avevano una ventina a testa! Come potevano ricordare?
Mikey era contento nel vedere che i due si erano ritrovati, da piccoli lui aveva un sacco di amici! E faceva di tutto per trovare un amico a suo fratello.
"Grandioso!" Mikes esultò e la ragazza si ricordò della sua presenza. Il cuore le batteva forte, ma quanto gli piaceva?
Donna li chiamò con un amorevole urlo materno "A tavola ragazzi!!!"
A pranzo Gerard raccontò alla madre del viaggio e Mikey, quando il fratello per dieci secondi si "spegneva", parlò del pupazzetto ritrovato nella cassa dei giochi.
Il padre dei due fece parlare Jenny, ma non aveva molto da dire ...
La cena durò circa trenta minuti, Gee aveva sonno, davvero tanto! Ma Mikey aveva dormito tutto il tempo e non voleva andare a dormire.
Donna mostrò la camera da letto a Jenny, ma neanche lei era intenzionata ad andare a letto.
"Grazie infinite Donna!" Jenny sorrise...ma in realtà voleva solo che si togliesse dalle scatole per scappare in camera di Mikey.
"Oh dolcezza, non ti proccupare! Non dai nessun fastidio, sei la benvenuta! Se hai problemi chiamami, sono al piano di sopra!"
Che diamine, quella donna parlava troppo!
Jenny contò cinque minuti, poi sgattaiolò in camera di Mikey. Nel lungo corridoio incontrò Gerard che usciva dal bagno, "Che cazzo... questo è logorroico come la madre!" Pensò
"Hey! Come mai ancora in piedi?" Gee si era accorto di aver detto una cretinata assurda dopo aver visto nell'orologio che erano le 21:30 ed era l'unico in casa ad avere già il pigiama.
"Stavo...stavo andando in bagno!" Disse Jenny facendosi strada "Ti, ti piace la camera da letto?" Gerard voleva parlarle, guardarla, venerarla, ammirarla, però pensava a Marta... il ciò gli faceva pensare che ancora provava qualcosa per lei ... ma a Frank e a quella sera non pensava mai...
"Si si, il letto è davvero comodo!" No, non lo era.
"Mi fa piacere che tu...ti...insomma...è bello sapere che il letto è comodo..." Stava decisamente straparlando.
"Okay...notte Gerard !" Gerard si era reso conto di aver rotto un pò troppo le valvole, fece cenno con la mano, sorrise con le labbra serrate e se ne andò verso camera sua.
"Evviva!" La ragazza era davanti alla camera di Mikey e dopo averci pensato su dieci volte, si decise a bussare.
"Mamma si, sono a letto, mi sono lavato i denti, non ti preoccupare!" La ragazza entrò e vide Mikey seduto davanti al computer
"Sei davvero sincero con tua madre!"  Il ragazzo si spaventò e si girò verso la ragazza.
Entrambi si misero a ridere "Hey, Jenny!" Si alzò dalla sedia e le fece cenno di sedersi "Scusa se disturbo"
Non disturbava affatto! MIkey non aveva mai ricevuto visite in camera sua da delle ragazze e beh, il pensiero che la ragazza preferiva entrare da lui e non da Gerard, lo rendeva felice.
Si misero sul letto a parlare e Mikey si rese conto di piacere alla ragazza.
Mikey gli parlò dei my chemical romance, dei componenti, di Marta... e si ritrovavano sempre a ridere a voce altissima.
Donna sentiva le risate, ma non le davano fastidio,tanto suo marito già era "crollato" e pensava stesse ridendo con Gerard.
Di certo, se avesse saputo che a ridere e scherzare era con Mikey, li avrebbe richiamati.
Non aveva nessun problema con Mikey! Però voleva che Gerard si riprendesse dopo la storia con Marta... e Jenny era la persona perfetta.
Le risa erano sempre più forti, a Donna facevano da "ninna-nanna" ma Gerard, preso dalla gelosia, si fiondò in camera
"C'è qualcuno che cerca di dormire che cazzo! Potreste abbassare il tono della voce???" I ragazzi erano imbarazzati, ma nello stesso tempo stavano per mettersi a ridere.
"Scusa, Gerard" Il più grande sbattè la porta e tornò a dormire.
"Il letto è scomodo, vero?" Jenny imbarazzata fece cenno di si.
"Puoi dormire qui con me se vuoi...il letto è grande...ci entreremo tutti e due! Non pensare male per piacere!" Invece lei si che pensava male! Ma entrambi erano dolci e timidi non avrebbero fatto niente.
L'indomani si alzarono tutti e tre all'una. Donna era furiosa, non perchè si fossero alzati all'orario di pranzo, ma perchè Mikey e Jenny avevano dormito nello stesso letto.
Jenny e Mikey avevano dormito vestiti, almeno avevano una prova che dimostrava la loro "innocenza", scesero con le occhiate di Donna e Gerard puntante come dei riflettori addosso.
"Jenny, questa notte hai dormito nel letto di Mikey?" Chiese sorridente la signora Donna. Evidentemente,quando ha fatto suonare il citofono per svegliare tutti, Gerard era entrato in camera di Jenny e non aveva trovato nessuno... e facendo due più due...
"Si, non avevamo sonno e siamo stati a parlare in camera sua e poi siamo crollati dal sonno!" Gerard stava per esplodere dalla gelosia. "Ragazzi sbrigatevi a mangiare! Se non sbaglio i ragazzi verranno alle tre! E conoscendo Frank c'è il pericolo che tra due minuti suoni il citofono!" Tutti risero tranne Gerard, che era lievemente, ma proprio lievemente, no, era incazzato.
Si, è il solito tipo che si incazza per tutto quando c'è di mezzo un migliore amico o una ragazza che gli piace.
A pranzo sembravano tutti degli zombi assonnati, le uniche persone che parlavano erano le giornaliste in tv.
Dopo pranzo Gerard entrò nella doccia e usci solo dopo un'ora, Mikey si riaddormentò nel suo letto, menomale che non aveva sonno.
Alla ragazza era stato dato l'incarico di rispondere al citofono se Frank o gli altri avessero suonato.
Verso le due e mezzo la ragazza, spaventatissima, aprì a Frank "Scusa ho sbagliato casa..." Frank sorrise, le fece cenno e tornò indietro
"No! Sciocchino! Sei Frank?" Ma perchè aveva detto sciocchino?
"Si... mi chiamo così ...tu sei? I Way hanno mica cambiato casa?" La ragazza sorrise, le sembrava simpatico!
"em...no! Su, dai entra!"
Entrarono in casa e si sedettero sul divano "Mikey!!!! Scendi C'è...Bo..Frank! "
"Mi levi una curiosità...chi sei?" Frank si stava incuriosendo...pensava fosse una nuova ragazza di Mikey o una cosa del genere...
"Sono Jenny...sono una vecchia amica di famiglia...e ... beh...mia mamma è partita, è la migliore amica di Donna!" Nascose la sua paura dietro un sorriso,
mentre Frank cominciava davvero a preoccuparsi.
Porterà guai? Illuderà Gerard? no, questa non mi piace.
  
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